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Seconda categoria
Il mister: «Vinciamo le prossime due gare»

Sabiu crede nel suo Sardara

Il Girone C è in assoluto tra i più equilibrati di tutta la Seconda Categoria, con ben sei squadre appaiate nell'arco di 8 punti: è questa la distanza che passa infatti tra il Siddi capolista e l'ultima delle inseguitrici dirette, il Sardara di Sabiu, che grazie al 2 a 2 ottenuto nell'incontro casalingo contro il Loceri ha inanellato il sesto risultato utile consecutivo; un punto che come ha avuto modo di spiegare il tecnico, sta un po' stretto ai suoi, per quanto fatto vedere in campo e per come si era effettivamente messa la partita.
Nelle ultime due giornate del 2012, il Sardara avrà la possibilità di continuare la sua rincorsa alle prime posizioni, ma Tertenia e Mandas saranno avversari tutt'altro che facili da battere.

 

Mister Sabiu, siete reduci dal 2 a 2 di domenica scorsa contro una squadra di assoluto livello come il Loceri; è soddisfatto?
«Abbiamo disputato una discreta partita domenica, ho visto bene i ragazzi e mi è piaciuto il modo con cui abbiamo affrontato questo impegno e per come ci siamo preparati durante la settimana.
C'è un po' di rammarico per quel rigore, forse un po' troppo generoso, al 90'; probabilmente avremmo potuto chiudere prima la partita, ai punti forse meritavamo qualcosa in più».

 

Con il pareggio ottenuto domenica avete allungato a 6 la striscia di risultati utili consecutivi: ora siete attesi dalle due trasferte con Tertenia e Mandas, con la vetta della classifica che è lontana 8 lunghezze.
Quanto sarà importante cercare di chiudere nel migliore dei modi il 2012?

«Due pareggi e quattro vittorie sono un buon bottino, un bel biglietto da visita con cui presentarci al cospetto delle avversarie.
Atleticamente e mentalmente siamo abbastanza carichi, riusciamo a lavorare bene perchè ho la fortuna di avere a disposizione un gruppo di ragazzi serio, che si applica e mi segue».

 Sardara - 2012\2013

Sperava di trovarsi in questa posizione di classifica ad inizio campionato, oppure avreste potuto fare qualcosa in più?
«Mi aspettavo di essere tra le prime 5-6 della classe, come poi in pratica è accaduto.
Abbiamo sicuramente perso qualche punto per strada, soprattutto all'inizio: non eravamo abituati ad affrontare trasferte così pesanti come ad esempio in Ogliastra; quelli di Escalaplano od Osini, ad esempio, sono campi difficili, il tifo è molto acceso e non è per niente facile».

 

C'è qualcosa che la sta sorprendendo favorevolmente, in questo momento, per quanto riguarda il suo Sardara?
«Abbiamo una rosa affidabile e competitiva, al momento siamo ben coperti in tutti i reparti.
Abbiamo un portiere e una difesa che stanno ottenendo risultati importanti: venivamo, prima della sfida con il Loceri, da quattro gare dove non abbiamo subito nemmeno un gol; centrocampo e attacco si stanno comportando ugualmente bene.
Io cerco sempre di cambiare schema di gioco ed interpreti, in base anche alle caratteristiche degli avversari».

 

Ha qualche rammarico particolare?
«Siamo stati penalizzati in qualche circostanza dalle decisioni arbitrali, ma è inutile lamentarsi; io credo che nel calcio valga la regola della compensazione: ciò che ti viene tolto in una partita, ti viene reso in quella successiva.
Un po' di fortuna in più in zona Cesarini non avrebbe guastato: abbiamo subito il pareggio con il real Villanovatulo al 94', anche domenica con il Loceri abbiamo subito la rimonta nel finale; si tratta di 4 punti che ora ci avrebbero fatto molto comodo in classifica».

 

Pensa che la società tornerà sul mercato in questa finestra invernale?
«Stiamo valutando: c'è l'intenzione di intervenire a centrocampo, con l'inserimento di un elemento nuovo; per il momento siamo ben coperti, ma un arrivo in questo senso ci permetterebbe di risultare più imprevedibili.
Il nostro è un mix di giovani e anziani dove trovano spazio anche i giovanissimi della Juniores, un discorso in prospettiva a cui teniamo molto».

 

Quanto sarà importante strappare il bottino pieno nelle prossime due partite?
«Per noi sarebbe ovviamente straordinario, alla luce anche del cammino che abbiamo fatto sino ad ora.
Se arrivassero dei punti potremmo con tutta probabilità scalare la classifica, considerando che in questi ultimi due turni ci sono diversi scontri diretti che potrebbero avvantaggiarci; dobbiamo però fare prima la nostra partita e poi, nel caso, vedere cosa hanno fatto i nostri avversari».

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2012/2013
Tags:
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Girone C