Il Cabras cala il tris e si affaccia tra le grandi
Samassi perfetto: due magie di Lorusso e il solito Serpi rilanciano il volo della capolista; Arborea, contro l'Andromeda non si passa, Santa Giusta in rimonta: secondo posto nel mirino
Dopo il passo falso, assolutamente inaspettato, rimediato nel turno precedente, il Samassi riparte con grinta e determinazione e consolida il primato in classifica, riprendendosi il vantaggio nei confronti dell'Arborea, tra le due squadre c'è un divario di otto lunghezze che permette a mister Agus di continuare a fare sonni tranquilli in vista della promozione, al momento sembra semplicemente una questione di tempo, per la squadra più forte del torneo: il testa a coda di giornata contro il Serramanna si chiude con un netto 3 a 0 in favore degli ospiti, che passano con una punizione capolavoro di Lorusso alla mezz'ora e raddoppiano con la rete da applausi del solito Serpi. Nella ripresa, ancora Lorusso, sempre con una magia su punizione, chiude definitivamente il discorso.
Termina invece in parità a reti bianche il confronto tra l'Arborea seconda in classifica e l'Andromeda, che dopo aver sorpreso i ragazzi di Agus si ripetono contro gli uomini di Firinu, in una partita condizionata dal terreno pesantissimo. I locali cercano in tutti i modi di limitare le sfuriate degli ospiti, che ci provano in tutti i modi e recriminano per un contatto più che sospetto in area di rigore avversaria, con Atzeni buttato giù al momento del tiro da pochi passi.
L'Arborea, che chiude in dieci per l'espulsione di Soddu, sfiora il vantaggio con Dessì, che non riesce però a sorprendere Anedda; occasione anche per Saba, ma la fortuna non aiuta i giallo-blu.
Il Santa Giusta ne approfitta e si porta a sole quattro lunghezze dalla seconda posizione, grazie ai tre punti strappati in casa dell'Allai: Patta colplica il pomeriggio a Guai e soci, che ribaltano tutto nella ripresa con Meli e Peddoni.
Terza vittoria di fila per l'Atletico Cabras, che cala il tris a domicilio contro il Mogoro: la sfida si sblocca soltanto nella ripresa, con Deiola che porta in vantaggio i suoi; raddoppio di Cera, chiude tutto Arru.
Ritorna alla vittoria anche l'Abbasanta, 2 a 0 ai danni del Villamar griffato Corda e Maknoun.
Vittoria di misura nell'anticipo di venerdì per il Gonnosfanadiga che non fa sconti al Samugheo, 2 a 1 il finale: Floris illude gli ospiti trovando il momentaneo vantaggio, ma Pilloni e Cardia mettono in scena un contro sorpasso da applausi.
Dopo tre sconfitte consecutive l'Oristanese pareggia per 2 a 2, in extremis, contro la Libertas Barumini al suo terzo risultato utile consecutivo; gli uomini di mister Costella, dopo un ottimo primo tempo, calano nella seconda frazione favorendo le ripartenze dell'undici di Piga.
La cronaca: Angius si spinge subito in avanti, suggerisce in profondità per Musu, Ardau in uscita gli sbarra la strada. La risposta degli ospiti non si fa attendere: è Lonis al 17' ad andare vicino al gol con bel colpo di testa ben bloccato da Lombardi. Al 24', ci prova Pilloni direttamente su punizione; l'estremo portiere ospite blocca sicuro. Al 31', ancora Musu che scappa sulla sinistra ma la sua conclusione pecca di precisione; passano 8 minuti e i padroni di casa trovano il vantaggio: calcio d'angolo di Pilloni, Panetto tutto solo colpisce indisturbato di testa e palla sotto l'incrocio per l'1 a 0. Al 42', ospiti pericolosi con Dedoni, buon numero sulla fascia sinistra, si accentra ma il suo tiro è da dimentcare. Nella ripresa, la Libertas si presenta in campo con il secondo portiere Onnis, subentrato ad Ardau uscito per infortunio. Al 48' il pareggio degli ospiti: Lonis conclude di potenza in diagonale, Lombardi respinge ma sulla ribattuta il più lesto di tutti è il giovane Setzu che di piatto firma l'1 a 1. Sulle ali dell'entusiasmo, l'undici di Piga alza il baricentro: ci prova Becciu, para Lombardi, poi è il turno di Lonis che spreca da buona posizione. Al 64', Oristanese sfortunata con Cossu, che colpisce una clamorosa traversa con un tiro da fuori area. Al 74' Osey su punizione serve Becciu, che dal limite dell'area trafigge Lombardi con un tiro a giro; veementi le proteste dei locali perchè il pallone si trovava sette metri più avanti del punto di battuta; ne fa le spese il numero uno bianco-rosso, costretto a raggiungere anzi tempo gli spogliatoi. In dieci contro undici, l'Oristanese non molla, anzi, sfiora il pareggio con Bussu e Costella; pareggio che arriva allo scadere, sugli sviluppi di un calcio d'angolo di Pilloni per Musu di testa, Onnis non trattiene, sulla palla si avventa lo stesso Musu che impatta.
Termina a reti bianche il confronto salvezza tra Ottana e Borore.
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