San Biagio Villasor, parla mister Piras: “Punto prezioso”

“Ieri è finalmente iniziata l'avventura del G.S.D. San Biagio Villasor, al suo secondo anno in seconda categoria, in un girone di ferro.”

Sono queste le prime parole del mister dei sorresi Nicola Piras, all'indomani dell'importante sfida contro il Real Porto Pino, conclusasi con il punteggio di 3 a 3.
“In un impianto che farebbe invidia a campi di serie D – prosegue Piras - il San Biagio si è ben comportato,mettendoci tutto l'impegno necessario per uscire indenni da un campo dove faticheranno molte squadre.
Il Porto Pino a mio avviso ha in rosa giocatori in grado di fare la differenza.”

Un punto prezioso, guadagnato in una partita difficile - “E' finita in parità 3a3, ma già dopo 11 minuti si era sul 2 pari.
Noi, dopo aver subito l'1 a 0, abbiamo reagito bene e dopo appena 2 minuti è giunto il pareggio ad opera del giovane Matteo Murtas, sugli sviluppi di un calcio d'angolo battuto a meraviglia da quel ragazzo di 37 anni che di nome fa Giuseppe Pirisi, che poi, dopo appena 3 minuti, ha calciato una punizione dalla sua mattonella, riuscendo a battere il portiere che nulla ha potuto se non accompagnarla con lo sguardo.
Abbiamo subito poi il pareggio del Porto Pino su un batti e ribatti in area; il 3a2 del San Biagio è arrivato ad inizio ripresa ad opera di un altro giovane debuttante, Thomas Cao, che finalizza un'ottima azione condotta dall'unica punta Alex Podda.”

L'espulsione di Lasio è stata determinante - “L'espulsione per doppio giallo di capitan Lasio è stata determinante; il Porto Pino ha spinto per trovare il pareggio, agguantato a 10 minuti dal termine sugli sviluppi di una ripartenza veloce.”

Un punto che fa ben sperare in vista del futuro, ma già domenica c'è un test importantissimo: a Villasor arriva la corazzata Tratalias - “Per quanto mi riguarda posso ritenermi soddisfatto della squadra: nonostante le assenze, mancava praticamente tutto l'attacco, ha fornito una prestazione degna di nota.
I ragazzi si sono saputi applicare in tutto quello che ci eravamo detti in settimana e prima della gara stessa,e questo mi fa ben sperare per il proseguo.
Grande onore va comunque al Porto Pino che secondo me farà un campionato importante; ora ci attende una gara in casa contro la corazzata Tratalias, che sarà a detta di tutti la squadra da battere per il salto di categoria.
Spero che i sacrifici dei ragazzi vengano ripagati con prestazioni dignitose che ci portino alla salvezza senza troppe sofferenze.”