Sarroch in paradiso, Piroddi manda i blucerchiati in Prima, l'Iglesias farà gli spareggi

Festeggia il Sarroch che vole in Prima categoria, si rammarica l'Iglesias che rimanda il sogno promozione agli spareggi playoff, il primo dei quali in campo neutro contro il Vecchio Borgo Sant'Elia. Lo scontro diretto all'ultima giornata ha premiato la squadra di Ramon Aiana che, grazie all'1-1 in rimonta, ha potuto mantenere i due punti di vantaggio nei confronti dei ragazzi di Andrea Marras, costretti a vincere ed illusi nel primo tempo dalla rete su punizione dell'intramontabile Stefano Porcu, mancino classe 1969. Il gol nella ripresa con un tiro al volo incrociato del fortissimo Nicolò Piroddi, un passato in Eccellenza col Sant'Elena, ha rimesso le cose a posto per il club di Angelo Pistis che ha potuto dar inizio alla festa di fronte ad un folto pubblico di fede biancoblù. Gli oltre 300 spettatori che hanno gremito la troppo piccola tribuna del campo Casmez hanno potuto assistere ad un match combattuto e valido tecnicamente anche se fortemente disturbato dal vento di maestrale che allungava non poco le traiettorie e alzava mega-polveroni che nascondevano i 22 contendenti, ma la voglia e l'ostinazione di metter palla a terra dei giocatori di Iglesias e Sarroch è una precisa volontà dei loro allenatori che, da giocatori ed ex compagni al Pula, si sono sempre distinti per la qualità delle loro giocate: Marras è stato un grande regista dell'Iglesias in serie D ed Eccellenza, Aiana è stato un fantasista che ha vestito la maglia della Fiorentina e in Sardegna quelle di Atletico Elmas e Pula. 

Formazioni. Andrea Marras schiera i suoi in un 4-4-2 con Fenu in porta, linea difensiva formata da Aru, Calaresu, Sestu e Salvatore Lai, a centrocampo il regista Badalamenti con Pilia ed esterni Pintus e Caria, in attacco Porcu appoggia il nigeriano Amadin. Ramon Aiana risponde con un 4-3-1-2, Gessa è tra i pali, difesa a quattro con Salonis, Marco Uccheddu, Perra e Arui, centrocampo a rombo con Francesco Uccheddu vertice basso, interni campo Francesco Lai e Boero, trequartista Piludu dietro le punte Piroddi e Vincis.

Primo tempo. Il vento dà una mano agli attacchi dell'Iglesias che deve comunque fare la partita perché costretto a vincere anche se nei primi minuti piace più il Sarroch che sa che la miglior difesa è l'attacco. Piludu, Vincis e Piroddi mettono scompiglio mentre i due Checco, Lai e Uccheddu, si impossessano del centrocampo e manovrano a piacimento. Nei primi 10' gli ospiti collezionano un paio di calci d'angolo che provocano mischie pericolose, i padroni di casa rispondono con alcune punizioni dalla trequarti di Badalamenti mal finalizzate in area avversaria. Vincis, ex Decimomannu, è un folletto imprendibile che al 16' mette un interessante cross in area sul quale Fenu si accortoccia e blocca a terra, sul rovesciamento di fronte il gigante Amadin non trova lo spazio giusto al limite per calciare a rete dopo una serie di dribbling. Al 18' si sblocca improvvisamente la gara: Pilia viene messo giù da Marco Uccheddu al limite dell'area, sulla palla ci va Stefano Porcu che con un sinistro a giro dai 25 metri beffa Gessa all'angolino basso alla sua sinistra. Il portiere del Sarroch è in ritardo nel tuffo ma si riscatterà ampiamente nella ripresa salvando il risultato a pochi minuti dalla fine, in ogni caso è pregevole l'esecuzione del 44enne attaccante iglesiente, al suo 25° gol stagionale, che sfoga la sua gioia con una corsa all'impazzata mentre la tifoseria di casa accompagna con il suono prolungato delle trombe l'esultanza dell'ex Fersulcis, Sant'Antioco e Carbonia. Aiana predica calma perché ci sono ancora tre quarti di gara e chiede ai suoi di continuare a giocare palla a terra. Vincis ci prova subito con un destro da fuori alto sulla traversa, l'Iglesias sfiora il raddoppio al 27' quando, sulla punizione laterale sinistra battuta da Badalamenti, sul primo palo piomba Pintus e gira di testa la palla che finisce sull'esterno della rete dando l'illusione del gol. Cresce l'intensità nella gara ma il fairplay non manca, al 31' Fenu è costretto ad uscire al limite dell'area e spazzare per anticipare l'arrivo della scheggia Piroddi. Un minuto dopo il siluro da fuori area di Boero lambisce il palo alla destra di Fenu, rammarico nella panchina sarrochese. Gli ospiti aumentano la pressione, fioccano le palle in area iglesiente messe da Checco Uccheddu, ex Atletico Elmas, Pula e Samassi, sceso in Seconda categoria per recuperare da un brutto infortunio. Al 36' Vincis mette da destra e su calcio piazzato un'interessante palla in area che Boero addomestica e calcia alle stelle a pochi metri da Fenu. I blucerchiati vogliono andare al riposto in parità, ghiotta la chance che capita sui piedi dello sgusciante Piroddi che entra in area ma non calcia in diagonale preferendo un ultimo dribbling a rientrare su Sestu, provvidenziale la chiusura in extremis di Calaresu. Sugli sviluppi del corner ci provano senza fortuna Marco Uccheddu e Arui, sul secondo angolo il colpo di testa di Vincis è bloaccato in presa plastica da Fenu. La risposta dell'Iglesias in chiusura di tempo, al 43' Amadin lavora una palla al limite e serve l'accorrente Pilia, destro rasoterra che attraversa la nuvola di polvere e sfiora il palo alla destra di Gessa. Prima dell'intervallo Aiana è costretto a togliere l'infortunato Piludu e fa entrare Sirigu.

Secondo tempo. Nella ripresa parte bene l'Iglesias con l'intento di chiudere il match. Amadin ha forza fisica superiore alla media che poi non traduce in azioni pericolose se non quando guadagna due buoni angoli. Ma il Sarroch non muta il proprio credo, palla a terra, circolazione veloce e appoggio della manovra anche con gli esterni difensivi. Al 7' Piroddi ci prova con un diagonale fuori misura, al 9' Calaresu mura il destro dal limite di Vincis. Tra il 14' e il 16' si registrano la punizione-traversone di F. Uccheddu che sfila sul fondo, il tentativo fermato in angolo da Perra di Amadin e il diagonale di Caria parato a terra da Gessa. Come nel primo tempo, però, arriva inaspettato il gol. Il minuto è sempre il 18', questa volta esulta la tifoseria del Sarroch che applaude al bellissimo gol d Piroddi che di sinistro incrocia al volo un traversone proveniente dalAl 25' la fascia destra e insacca in diagonale. L'1-1 premia il Sarroch e costringe nuovamente l'Iglesias a fare il match ma il vento è forte e le energie diminuiscono, perciò la gara perde in qualità ma non in intensità. Al 25' il generoso Amadin, chiuso da M. Uccheddu, ci prova con un diagonale da destra. Aiana capisce che a centrocampo sta perdendo qualche duello e mette Atzori al posto del capitano e bandiera Checco Lai, in blucerchiato anche quando il Sarroch militava in Promozione. Marras risponde togliendo Pintus per Oddo e poi Pilia per Casula. Nel mezzo, al 30', Gessa salva sul tentativo ravvicinato di Amadin. Il Sarroch alleggerisce la pressione con i calci piazzati di F. Uccheddu, quello al 33' viene bloccato in due tempi da Fenu prima che Vincis ci provi con un tap-in. La grandissima chance del sorpasso Iglesias è fallita dal suo uomo migliore, al 37' Badalamenti, servito splendidamente sotto porta da Amadin, non apre il piatto a due metri da Gessa che si trova in bocca la palla e la blocca salvando il risultato. Marras tenta anche la carta Stefano Mura ma l'attaccante ex Siliqua non troverà mai lo spazio per battere a rete. Il Sarroch serra le fila, soffre in qualche mischia in area ma poi, al triplice fischio dell'ottimo arbitro  Marco Boscardin della sezione di Carbonia, può far partire la festa. I blucerchiati tornano in Prima categoria dopo l'amara retrocessione di due stagioni fa, il tecnico Ramon Aiana ha fatto un grande lavoro in due anni e può dire la sua anche in panchina dopo aver deliziato gli esteti del calcio quando indossava le scarpette. Il collega Andrea Marras ha sfiorato l'impresa e ripensa a quattro gare fa quando il ko a Santadi gli ha fatto perdere il primato, ora il salto di categoria può arrivare dagli spareggi playoff.

Dopogara. Felice e commosso a fine il tecnico Ramon Aiana che dedica questa promozione ad un amico che non c'è più: «Il pensiero va a Riccardo Magherini, ex compagno alla Fiorentina e grande amico che è scomparso ad inizio marzo a seguito di un pestaggio subito da quattro carabinieri». Poi ringrazia i suoi ragazzi: «Il merito va a loro che scendono in campo e mi seguono in tutto e per tutto, so da ex giocatore che non è facile ottenere queste risposte in campo e la promozione è una conquista tutta loro. Giochiamo bene? Vorrei che si insegnasse calcio sin dai pulcini perché questo sport regala gioie in qualsiasi categoria e a qualunque età». Aiana elogia gli avversari e il collega ed ex compagno: «Andrea è un amico e un ottimo allenatore, meritano anche loro di andare in Prima categoria, gli auguro che possano far bene in questi spareggi». Comprensibile amarezza in casa Iglesias, mister Marras ha provato il sorpasso all'ultima curva: «Ci abbiamo sperato e, dopo il vantaggio di Porcu, il nostro errore è stato quello di non aver avuto la cattiveria e freddezza di chiudere l'incontro. Il Sarroch è comunque una grande squadra che ha meritato la promozione, noi ci abbiamo provato sino all'ultimo sfiorando il gol del 2-1 con Badalementi». Ai suoi ragazzi non rimprovera nulla: «Hanno dato il massimo e sono contento, ora resettiamo tutto e prepariamoci agli spareggi, la promozione può arrivare anche da lì e sarebbe una grande cosa per Iglesias che ha già festeggiato il ritorno in Promozione della Monteponi». Infine un pensiero al bomber Porcu: «Un esempio per tutti i giovani, a 44 anni essere protagonista in Seconda categoria e segnare 25 gol non può che essere la dimostrazione di professionalità e vita sana. Spero faccia altri gol decisivi per il salto di categoria».

IGLESIAS: Fenu, Sestu (39' st Mura), Aru, Lai, Calaresu, Caria F., Pilia (31' st Casula), Badalamenti, Pintus (28' st Oddo), Amadin, Porcu. A disp. Prudenti, Perra, Unali, Defraia. All. Andrea Marras

SARROCH: Gessa, Salonis, Arui, F. Lai (26' st Atzori), Uccheddu M., Perra, Piludu (44' pt Sirigu), Vincis, Piroddi (39' st Manca), Uccheddu F., Boero. A disp. Pistis, Melis, Mauro Pili, Carlo Pili. All. Ramon Aiana  

ARBITRO: Marco Boscardin di Carbonia.

RETI: 18' pt Porcu, 18' st Piroddi.

NOTE: Ammoniti: Calaresu, Porcu, Sirigu, Badalamenti. Recupero: 2' + 4'. Spettatori: oltre 300.