Scarlatella show, il Samassi vola; il Siddi risponde con Murroni, Floris e Solina, al Mandas basta Gessa; la Cribbio si aggiudica il derby

Il Samassi non fa più notizia ma rischia soltanto di trasformarsi in un dato statistico: decima vittoria su dieci partite, in trasferta contro il Sardara che riesce, è vero,a s egnare tre reti, ma non a fermare la capolista, che di questo passo festeggerà la promozione in Prima con larghissimo anticipo. I padroni di casa tengono bene il campo grazie ad uno scatenatissimo Pisano, autore di una tripletta, ma gli ospiti rispondono con le quattro reti, una su calcio di rigore, del bomber Scarlatella. Chiude i giochi Tocco nel finale.

Più entusiasmante la corsa al secondo posto, con Siddi e Mandas entrambe appaiate a quota 18: i ragazzi allenati da mister Ghiani stendono con un secco 3 a 0 la Virtus Villamar; partita già in archivio nei primi 45', apre le danze Murroni con una punizione capolavoro, il raddoppio porta la firma di Floris, sempre sugli sviluppi di un calcio da fermo, che dalla lunga distanza pesca l'incrocio dei pali. Chiude virtualmente i conti Solina poco prima del riposo.
Vince in casa anche la compagine di Coraddu, che doma con il punteggio di 1 a 0 il Furtei: decide una rete di Fabio Gessa al minuto 60', con Pintus e Porcu che hanno messo i brividi all'estremo difensore avversario Vacca in diverse occasioni, legittimando il punteggio.

Perde invece il passo la Monreale, che cade a sorpresa in casa dell'Atletico Sanluri di Torrigiani, apparso in netta ripresa: pronti via e Mallocci porta in vantaggioo i suoi, siglando il centro numero tre in stagione. Al quarto d'ora, Pittau cala il raddoppio. Alla mezz'ora, il Sanluri cala il colpo di grazia: Collu, tra i migliori in campo, serve di testa Piras che non sbaglia e chiude virtualmente la contesa. Nel finale, Pinna accorcia le distanze, con l'Atletico che finisce in attacco tra gli applausi del proprio pubblico.

Il Dolianova torna a casa con un punto prezioso dalla delicatissima trasferta contro il Perdasdefogu, con i padroni di casa che replicano con Lombardi al momentaneo vantaggio degli ospiti siglato da Caria.
Brutta battuta d'arresto per il Guasila che perde il derby, sentitissimo, contro una Cribbio in stato di grazia, 11 punti nelle ultime cinque uscite: Visco porta in vantaggio gli ospiti dopo una manciata di minuti, Marras raddoppia poco prima del riposo. Nella ripresa, la compagine allenata da mister Sollai regge bene all'urto: di Porcedda la rete della bandiera per i locali.

Parità, 2 a 2, nel confronto tra Armungia e Gerrei: padroni di casa avanti con Saba a dieci dal riposo, raddoppio di Concas nella ripresa con la partita che sembra chiusa, ma il Gerrei non ci sta e accorcia con Erriu, rientrando in partita; nel finale, zampata per il definitivo pari di Matta che completa una rimonta epica.

Prima vittoria per la Nora Nuraminis, un successo atteso quanto prezioso, che rappresenta una bella boccata d'ossigeno per la squadra allenata da mister Taglialatela, sia per la classifica e sia per il morale della truppa, che nel momento più delicato della stagione ha dato prova di grande compattezza: il match casalingo contro il Gergei termina con il punteggio di 1 a 0; decide una rete di Vacca nella prima frazione.

Vince anche l'Isili, che batte in casa di misura il Lunamatrona con il punteggio di 3 a 2: padroni di casa subito in vantaggio con Casu, che capitalizza al massimo una bella azione personale. Il raddoppio segue la falsa riga del primo gol: ancora Casu protagonista per un'azione molto simile sia per quanto la preparazione che per la conclusione. A cinque dal riposo, l'arbitro vede un fallo di mano in area di rigore dell'Isili: Vargiu dal dischetto riapre i giochi, con gli avversari ridotti in dieci uomini. C'è ancora tempo per Zedda di calare il tris, sfruttando al massimo una disattenzione di Cancedda. Nella ripresa, il Lunamatrona si riporta sotto con il gol dell'ex Marco Boi, ma l'Isili controlla bene e avrebbe anzi l'occasione di chiudere definitivamente i conti con Peis.