Il 10 luglio scadono le iscrizioni per le 165 società aventi diritto
Società non aventi diritto, oggi scade il termine per la domanda di ammissione: la COS potrebbe essere al 2° posto
Questo pomeriggio COSTA ORIENTALE SARDA e l'ILVAMADDALENA conosceranno le rivali alla corsa agli eventuali ripescaggi in serie D. I sarrabesi-ogliastrini partono da un punteggio superiore rispetto a quello degli isolani di 47 punti contro 36 (leggi qui l'articolo) e, alle ore 14, scade il termine ultimo per la presentazione delle domande di ammissione al Campionato Nazionale di Serie D 2025/2026 per le Società non aventi diritto, ossia quelle retrocesse dopo i playout (come appunto COS e Ilva) ma anche quelle relative alle squadre che sono state eliminate negli spareggi-promozione di Eccellenza.
Sarà importante l'elenco diramato dalla Lega Nazionale Dilettanti delle società che hanno realmente presentato domanda di ripescaggio per capire, con una certa attendibilità, le posizioni delle due squadre sarde nella graduatoria delle squadre retrocesse dalla serie D. Nei giorni scorsi è giunta la notizia che il Chieri abbia rinunciato a presentare domanda di ammissione per via dell'elevato importo di 50mila euro di contributi straordinari (quelli a fondo perduto) e il club piemontese sarebbe stato in testa alla graduatoria delle retrocesse della serie D. Davanti ci dovrebbe essere il Follonica Gavorrano e, subito dietro, c'è il testa a testa nei punteggi tra Costa Orientale Sarda e Corticella con anche i bolognesi che dovrebbero però rinunciare a presentare la domanda.
Questa seconda posizione diventerebbe fondamentale nel caso in cui il prossimo 10 luglio 2025 ore 17, alla scadenza delle iscrizioni al campionato di Serie D da parte delle Società aventi diritto, si arrivi ad avere quattro esclusioni come un anno fa.
Al momento hanno diritto ad iscriversi 165 Società ma, con le tre esclusioni in serie C, un posto verrà preso dall'Inter come seconda squadra di Serie A partecipante alla Lega Pro mentre gli altri due posti vacanti saranno presi da una società che ha vinto i playoff di Serie D e da una società retrocessa dal campionato di Serie C. Di conseguenza in organico Lnd rimarranno 163 Società aventi diritto. E, nell'ipotesi fatta di quattro mancate iscrizioni e con il ritorno al format della Lnd a 9 gironi da 18 squadre, cioè con 162 squadre, un primo vuoto verrà "mangiato" dall'esubero, di conseguenza per coprire la vacanza di organico di tre unità si dovrà considerare l'alternanza con anche la graduatoria delle squadre che hanno perso i playoff nazionali di Eccellenza, e la COS verrebbe ripescata come terza se fosse appunto in seconda posizione nella graduatoria delle squadre retrocesse dalla serie D dietro il Follonica Gavorrano.
4) L'ultima chance per vedere ridotto ancora il numero delle iscrizioni è capire come andrà la battaglia dei ricorsi - dura circa due settimane e va a concludersi nel Consiglio Direttivo della Lnd di fine luglio - che faranno le società avverso il parere negativo espresso dalla Co.Vi.So.D. sulla propria domanda di ammissione. Si tratta di eccezioni che possono essere sanate dalle ricorrenti come no. L'anno scorso, ad esempio, sono stati accolti tutti e 10 i ricorsi presentati dalle Società aventi diritto (tra cui l'Olbia) e, previo parere favorevole espresso dalla Co.Vi.So.D., è stata disposta la loro ammissione al campionato. Ma nel 2023-24, invece, ci fu l'esclusione della Sambenedettese per la mancata presentazione del ricorso avverso il parere negativo espresso dalla Co.Vi.So.D., così pure accadde nel 2022-23 quando non fu accolto il ricorso presentato dal Giarre e nel 2021-22 quando non fu accolto il ricorso presentato dal Livorno e vennero accolti quelli di Carbonia e Imperia.
A questo punto la COS può sperare in sei mancate iscrizioni, tra quelle bocciate in prima istanza e quelle che vedrebbero non accogliere il proprio ricorso avverso parere negativo espresso dalla Co.Vi.So.D. se si posizionerà al terzo posto in graduatoria tra le squadre retrocesse dalla serie D.