Mr Baldinu frena: "Non abbiamo ancora fatto nulla"
Sprint Ittiri: entusiasmo alle stelle in vista della sfida play-off decisiva
E' un momento magico per lo Sprint Ittiri: dopo aver acciuffato il secondo posto in campionato, al termine di un'avvincente testa a testa con la Pietraia Alghero, staccata in classifica di una sola lunghezza, i ragazzi guidati magistralmente da mr. Giuseppe Baldinu sono riusciti nella piccola grande impresa di imporsi nel match casalingo contro la San Giorgio Perfugas con un netto 2 a 0; un successo che infiamma la fantasia dei tifosi e dei simpatizzanti della compagine Ittirese; il 3 giugno, nella sfida al Malaspina, lo Sprint Ittiri potrebbe infatti tagliare un traguardo di assoluto prestigio: disputare per la prima volta nella sua storia un campionato di prima categoria.
Mr. Baldinu, siete reduci dall'ottimo 2 a 0 con cui avete superato il San Giorgio Perfugas.
Una partita difficilissima che avete affrontato, mi pare, nel migliore dei modi.
«Domenica ci attendeva una partita molto difficile, per noi non era assolutamente facile.
Siamo riusciti a disputare una buona gara, giocando con grande intensità dal primo minuto sino alla fine, una partita molto attenta da parte nostra; lo Sprint Ittiri è una squadra molto dura da battere.»
Secondo lei, quale è l'aspetto che ha fatto la differenza tra lo Sprint Ittiri e il San Giorgio Perfugas?
«Sinceramente non mi sento di dire cosa ha fatto la differenza tra noi e loro; mi limito a parlare dei miei ragazzi, che sono entrati in campo con grande determinazione, sin dal primo minuto.
Gli avversari probabilmente non ci conoscevano: ho la fortuna di allenare una squadra molto tecnica, che se riesce a prendere in mano il pallino del gioco riesce ad esprimersi al meglio e a giocare un buon calcio.
La San Giorgio in questo senso ci assomiglia: anche loro giocano decisamente bene e sono sicuro che è stato un bello spettaccolo per tutti coloro che hanno assistito alla gara.»
Avete disputato un ottimo campionato, che sicuramente ha richiesto un grosso dispendio di energie da parte vostra.
Quanto sarà importante avere a disposizione una settimana di riposo prima della sfida decisiva del 3 giugno contro il Malaspina?
«Sinceramente non so cosa sia meglio, al momento, per la mia squadra.
I ragazzi domenica hanno dimostratodi stare molto bene: abbiamo giocato su un campo pesante, abbiamo corso per 90', ci siamo impegnati, ci siamo battuti; in un certo senso converrebbe sfruttare il buon momento di forma attuale.
Allo stesso tempo però, soprattutto in questa fase della stagione, un po' di riposo è importante: non saprei davvero cosa scegliere.»
Avete particolari problemi di formazione in vista della prossima sfida?
«No, per il momento ho tutta la rosa a disposizione.»
Mr. Baldinu, quale pensa sia l'errore da non commettere nella sfida contro il Malaspina?
«L'errore più grande sarebbe quello di pensare che abbiamo già fatto il passo in avanti decisivo; un passo avanti lo abbiamo sicuramente fatto nel match contro il San Giorgio, ma non basta.
La trasferta a Osilo non sarà assolutamente facile per noi, sarà una partita molto tosta; siamo all'ultimo atto della stagione, ho detto ai ragazzi che dobbiamo giocarcela sino alla fine, non dobbiamo buttare via niente, sarà comunque una sfida molto impegnativa.»
Avete, assieme alla Gymnasium, l'attacco più prolifico del girone, con 64 reti realizzate: pensa che possa essere proprio questa la vostra arma migliore?
«Si, sicuramente si, abbiamo un bell'attacco.
Ma non dimentichiamo che abbiamo anche una buona difesa: la partita contro il Campanedda, alla penultima giornata, ci ha un po' rovinato la media (l'incontro è finito con il risultato di 4 a 4 n.d.r), altrimenti avremmo addirittura potuto avere la seconda miglior difesa»
Cosa conterà maggiormente nel big-match contro il Malaspina?
L'impostazione tattica? Oppure l'aggressività e l'agonismo?
«Io spero che i miei ragazzi facciano una buona gara sotto il profilo dell'aggressività: se affronti gli impegni con la giusta determinazione puoi riuscire a controllare la partita.
Saranno fondamentali grinta e aggressività, forse più che la tecninca: quest'ultimo aspetto, in un campo come quello di Osilo, è importante ma tuttavia non essenziale.»
Mr. Baldinu, si sente di lanciare un messaggio particolare ai vostri tifosi?
«Invito i nostri tifosi e tutti gli ittiresi a seguirci a Osilo e a sostenerci perchè lo Sprint può raggiungere un traguardo storico: non siamo mai saliti in prima categoria, io spero davvero di riuscire in questa impresa e spero di riuscirci anche grazie al calore della gente.»
E' fiducioso in vista dell'impegno decisivo? Se la sente di sbilanciarsi un po'?.
«(ride)Veniamo da una buona vittoria contro il San Giorgio, come ti dicevo prima la squadra è in condizioni discrete di forma, ma il calcio è imprevedibile: dobbiamo andare a giocarcela con le unghie e cercare di fare risultato.»
Pensa che per voi possa essere un vantaggio sapere il risultato del confronto tra San Giorgio Perfugas e Malaspina?
«In un certo senso si: in base al risultato di domenica ci potrebbe andare bene anche un pareggio o una sconfitta di misura.
Ma sono convinto che la cosa migliore sia affrontare l'impegno senza fare troppi ragionamenti di questo tipo, giocandocela al massimo delle nostre possibilità, senza fare calcoli.»