Torres, vincere a Rieti per salire al quinto posto e chiudere al meglio il tour de force

Con la gara Rieti-Torres di domani il girone G di serie D si riallinea con tutte le 18 squadre che avranno giocato le 8 gare di campionato. Al Manlio Scopigno c'è in palio il quinto posto perché le due squadre appaiate a quota 11 avrebbero la possibilità di superare ben cinque squadre che ora le precedono in classifica. Il tecnico Pino Ferazzoli chiederà ai suoi ragazzi di chiudere nel migliore dei modi il tour de force iniziato dieci giorni fa e che doveva rappresentare, come poi sta realmente accadendo, il rilancio dei sassaresi: vittoria in casa con Ostiamare e Olbia, pareggio domenica sul campo dell'ex capolista Albalonga e ora Rieti. Un avversario pienamente rilanciatosi in classifica con 9 degli 11 punti conquistati nelle ultime tre gare, la vittoria col Grosseto e il pari con l'Olbia in casa, il successo di domenica sul campo dell'Astrea. 

La Torres deve fare ancora a meno di Lisai che sconta la seconda e ultima giornata di squalifica, gli stessi convocati per la gara di Albano Laziale saranno presenti a Rieti con il tecnico Ferazzoli che dovrà valutare quanti cambi fare visto che i numerosi impegni ravvicinati potranno farsi sentire. In difesa potrebbe esserci la staffetta Raucci-Della Guardia con l'uscita dell'altro '97 Gueli e la possibilità di inserire un attaccante non fuoriquota come Chelo vista la presenza di Fadda ('95) in porta, Masala ('96) a centrocampo con Demartis e Casini, Musto ('96) con Scotto e appunto Chelo. Conferme in difesa per Cafiero, Biondi e Alberto Cossentino, il quale ha parlato ha "Radio Torres" dopo il match con l'Albalonga, chiuso 1-1 dopo il vantaggio di Demartis al 30' a legittimare il dominio del primo tempo. «Volevamo vincere - dice il 27enne centrale palermitano con 1 presenza in serie A coi rosanero - La gara si è messa bene col gol su punizone alla mezzora, poi nel secondo tempo siamo un po' calati e abbiamo sofferto ma c'è rammarico perché volevamo vincere e chi ha visto la gara ha notato che potevamo farcela». L'ex difensore di Reggiana e Andria è fiducioso per il recupero: «Siamo in crescita, non ci sentiamo inferiore a nessuno, puntiamo tutto nella gara col Rieti per valorizzare il pareggio di domenica, vincere per continuare la striscia positiva».