Samassi in zona playoff, ok Castiadas e Muravera
Tutto immutato, il Taloro non molla l'Olbia, vincono anche Fertilia e Latte Dolce
Vincono le prime quattro e la classifica resta immutata con l'Olbia che precede il Taloro e la coppia Fertilia-Latte Dolce. Poi si è creato un salto con il Porto Corallo in difficoltà raggiunto dal Samassi e avvicinato dal Castiadas. Risale il Muravera che guadagna altre due posizioni ai danni di Tempio e Sanluri ormai inchiodatesi nell'ultimo mese. Poi si scende verso il basso con il Calangianus che vince lo scontro playout con l'Alghero e stacca i catalani e il San Teodoro. Le ultime tre piazze sempre occupate da Carbonia, Castelsardo e Pula, tutte perdenti con quest'ultima in totale smobilitazione.
Il Taloro non molla l'Olbia, vincono anche Fertilia e Latte Dolce - L'Olbia vince il derby col San Teodoro approfittando delle assenze in difesa dei viola (Elia, Medda e Bellu) e dell'uscita per infortunio dell'allenatore-giocatore Pittalis che si era schierato al centro della retroguardia. Nel primo tempo, al gol in apertura di Pozzebon ha risposto l'ex Nardo su punizione, l'equilibrio lo spezza poi nella ripresa il solito Siazzu che riesce a superare il portiere dei viola Deliperi, beccato tutta la gara dai tifosi olbiesi per il suo trascorso nella Torres. Il tecnico Mauro Giorico, al secondo successo di fila in campionato (terzo con quello di Coppa), sa che non può abbassare la guardia perché il Taloro non molla. I gavoesi di Ivan Cirinà si impongono sul Sanluri con un primo tempo di forza nel quale vanno a segno Canessini, Pinna e Cherchi, i mediocampidanesi di Antonio Prastaro si svegliano nella ripresa ma non vanno oltre il gol di Fanni. Tornano al successo Fertilia e Latte Dolce, i giuliani lo fanno dopo tre pari di fila mentre i sassaresi dopo l'incredibile scivolone a Carbonia. Alla squadra di Massimiliano Paba porta bene aver giocato a Bosa, che ha tifato per i beniamini di casa Piras, Ledda e Carboni, anche se ha dovuto aspettare l'ultimo quarto d'ora per piegare la resistenza del Tempio con le reti di Piga e Carboni su rigore, dopo averne calciato uno sul palo nel primo tempo. Per i galletti continua il momento-no (2 punti in 4 gare) confermato dagli errori sottoporta nei primi 45' che avrebbero potuto cambiare il corso del match. I ragazzi di Pierluigi Scotto, pur avendo perso lo smalto di qualche gara fa, ottengono una vittoria di misura per la troppa imprecisione in area avversaria, al rigore di Delizos il Castelsardo risponde con Lepori, decide Cocco ad inizio ripresa. Con i tre punti in tasca è più facile per il tecnico sassarese registrare alcuni concetti che hanno reso grande il Latte Dolce: umiltà, cattiveria e forti motivazioni.
Il Samassi va in zona playoff, risalgono Castiadas e Muravera - Il quinto posto che regala i playoff vede quattro squadre in lotta. Il Porto Corallo esce ridimensionato dall'ultimo mese di gare soprattutto per i tanti infortuni che hanno stravolto il progetto tecnico della squadra di Marco Cossu, i gialloneri perdono il derby contro il Castiadas dell'ex Viani che segna una doppietta nel primo tempo e gioca una gara maiuscola, la risposta di Ibba e Ferreira (rigore) riporta in equilibrio la gara prima che l'eurogol di Arvai faccia esultare i biancoverdi di Andrea Piccarreta, piombati a un punto dalla matricola ora raggiunta anche dal super Samassi (sette gare senza perdere) che demolisce il Carbonia con tre reti. In grande spolvero Porceddu autore di una doppietta e dell'assist per Pilleri sul gol del vantaggio. Per i minerari è la prima sconfitta della gestione Caria, mercoledì giocheranno in Coppa contro il Muravera che non ha avuto pietà dei giovanissimi del Pula guidato per l'occasione dal tecnico della Juniores Stefano Fanni dopo la fuga di tutti i big. Per i sarrabesi di Lulù Oliveira otto reti con Corona (4) e Piludu (3) che hanno fatto la parte da leone.