Salta al contenuto principale
Prima Categoria
“La squadra favorita è la Decimo 07, non noi”

Valluzzi applaude il Su Planu: «Bene il carattere contro il Portoscuso, non era facile vincere in 10 uomini”

Nel calcio spesso si dice che la forza delle grandi squadre consiste nel portare a casa il risultato anche senza offrire una prova brillante per quanto riguarda il gioco.
Questo potrebbe essere il caso del Su Planu di mister Valluzzi che domenica, in trasferta contro il Portoscuso, ha faticato non poco per ottenere la quarta vittoria consecutiva in altrettante giornate.
Il Su Planu ha dimostrato, per l'ennesima volta, di avere tutte le carte in regola per disputare un campionato importante, ma per l'esperto tecnico la sua squadra non è assolutamente la favorita per la vittoria finale del torneo.

Mister Valluzzi, domenica è arrivata la quarta vittoria consecutiva dall'inizio del campionato.
Il Su Planu ha dimostrato anche di saper soffrire, se necessario.
«Sicuramente non è stata una delle migliori partite: un match duro, come lo sono tutti gli incontri di questo campionato, sia in casa che fuori; quest'anno saranno tutti confronti equilibrati, a mio avviso.
Non abbiamo espresso un buon gioco ma c'è da considerare il fatto che siamo rimasti in 10 uomini alla fine del primo tempo e da quel momento siamo stati bravi soprattutto sotto il profilo del carattere e della determinazione; abbiamo trovato subito il gol ad inizio della ripresa e siamo riusciti a controllare la reazione del Portoscuso.
Siamo dunque moderatamente soddisfatti anche se c'è ancora molto da lavorare.»

 

Ad esempio dove?
«Un po' in tutti i reparti; dobbiamo trovare i giusti equilibri.
Basti pensare che la squadra per sei, sette undicesimi è nuova e quindi c'è ancora bisogno di tempo, se si considera che siamo solo due mesi assieme.
L'inizio del campionato promette bene e ci permette di lavorare con più tranquillità e serenità perchè la classifica per il momento ci sorride; fosse stato il contrario sarebbe stato più problematico;
dobbiamo comunque migliorare sicuramente.»

 

Si aspettava una partenza così buona?
«Un allenatore quando prende in mano una squadra spera sempre di avere una partenza buona; il nostro è un ottimo avvio, con 8 punti dopo 4 gare mi posso ritenere assolutamente soddisfatto, meno per quanto riguarda, in alcune circostanze, il gioco.
So benissimo che è un campionato difficile, non ci sono squadre ammazza-campionato e non ci sono formazioni che spiccano nettamente per valore rispetto alle avversarie; diciamo che per il momento va bene così.»

 

Secondo molti addetti ai lavori siete la squadra favorita per vincere il campionato; cosa risponde?
«Chi è che dice questo? (ride)
Tutte le squadre tirano l'acqua al proprio mulino scaricando allo stesso tempo le proprie responsabilità.
Il Presidente ha costruito una buona squadra, non voleva ripetere il campionato negativo dello scorso anno e si è impegnato a mettere in piedi un organico per poter affrontare un campionato difficile come quello di prima categoria.
Noi non ci tiriamo sicuramente indietro, siamo partiti per fare un buon torneo, ma ci sono poi tutta una serie di variabili da valutare: le squadre che affrontiamo le scopriamo domenica dopo domenica, non sappiamo quali sono le loro ambizioni e comunque l'ultimo verdetto spetta sempre al campo.
Noi siamo partiti per fare bene, ma non mi sento di dire che siamo la squadra favorita.
Nella prima giornata abbiamo incontrato e battuto il Guspini con il punteggio di 5 a 2 ma in quell'occasione mi ha fatto una grossa impressione: ha moltissimi, se non quasi tutti, giocatori di categoria superiore; ha moltissimi elementi ex Villacidro, ha Bebo Palmas, Matteo Congia, Busanca, Tommasi, Costa, Demontis; la classifica dice bene anche per loro, a prescindere dalla partenza un po' a rilento che hanno avuto.
La Decimo 07 è la favorita in assoluto secondo me: l'anno scorso per un soffio non ha centrato il play-off, quest'anno ha mantenuto lo stesso organico con dei ragazzi che giocano assieme da tempo e sono affiatatissimi; in più può contare su un talento come Marco Mingoia, che è un giocatore di categoria superiore.
Certo, se noi riusciamo a mantenere, nel corso del campionato, una buona posizione in classifica non ci tireremo indietro, ci mancherebbe altro; ma io credo che la lista delle favorite sia decisamente lunga.
Anche la Fulgor, che è reduce da una retrocessione, ha costruito un buon organico in appena una settimana e sta lavorando per trovare i giusti equilibri; ha un ottimo allenatore, che ha avuto una carriera calcistica importante come Riccardo Illario e sicuramente troverà gli automatismi giusti per poter fare bene.
Lo stesso Senorbì, che io ho allenato per diversi anni può fare bene: sono guidati da una buona società e da un ottimo allenatore che ha grande esperienza; anche la Frasinetti potrà dire la sua.
Tutte queste squadre, insomma, possono ambire ad una posizione di vertice, poi si vedrà in campo.»

 

Nel prossimo turno affrontate l'ostica Europa 2008 di mister Pili; che partita si aspetta?
«Io sono di Domusnovas e conosco gli avversari uno per uno; le insidie sono molteplici, come in tutte le partite; sono gare da prendere con le molle e da affrontare con il piglio giusto; senza cali di concentrazione e determinati, come si affrontano le partite in un campionato di Prima Categoria.
Qualsiasi squadra ha le sue caratteristiche particolari e le proprie armi; ogni domenica ci sono dei rischi diversi rispetto alla precedente: basti pensare alla Frassinetti che, da prima in classifica, è andata a perdere sul campo del Barumini che, nonostante una classifica deficitaria e l'inferiorità numerica, è riuscita a guadagnare il bottino pieno.
Ogni partita è una storia a se: noi domenica giocheremo per vincere perchè, come ho detto ai ragazzi, quando giochiamo in casa non dobbiamo regalare niente, almeno sotto il punto di vista dell'impegno e della grinta; poi domenica si vedrà ma ci stiamo preparando per disputare un bel campionato.»

In questo articolo
Allenatori:
Campionato:
Stagione:
2012/2013
Tags:
4 Andata
5 Andata
Girone A