Il Sadali doma l'Uragano, l'Atletico Settimo stende l'Azzurra, Villagrande in rimonta con Mereu
Villasor formato trasferta con Jatta e il solito Mingoia; la Gemini non molla la presa: tris al Cannonau e testa al big-match
Arriveranno all'attesissimo scontro diretto, in programma nel prossimo turno, separate appena da un punticino, quella sottilissima membrana che divide la capolista Villasor dalla sua più grande rivale nella corda alla Promozione, la Gemini Pirri di mister Loi.
Le due compagini non falliscono l'appuntamento con il successo, compito che sembrava più arduo, almeno nella carta, per gli uomini di Soru, impegnati nella delicatissima trasferta con il Cardedu. Le cose però si mettono subito in discesa per gli ospiti grazie al perentorio colpo di testa di Jatta in avvio, ma alla mezz'ora i ragazzi di Muceli pervengono al pareggio: Lorrai semina il panico tra le maglie della difesa sorrese e serve ad Arras la palla buona per il gol, in anticipo su Palla. Nella ripresa i locali tengono testa alla prima della classe: ci pensa ancora una volta bomber Mingoia, di testa, a risolvere in favore dei suoi un'azione confusa in area avversaria. Con il vantaggio in tasca, arriva pure la ciliegina sulla torta, con il gol sempre messo a segno da Jatta, con una caparbia azione di contropiede.
Al secondo posto, non molla e non arretra nemmeno di un centimetro la Gemini Pirri, che rifila tre sberle al Cannonau e si prende così i tre punti in palio, che sono il biglietto da visita più emblematico in vista del prossimo big-match: partenza a razzo, come spesso capita, per i locali, che dopo appena 13' sbloccano il punteggio con Sedda; poco prima della mezz'ora, arriva il raddoppio di Farci. Nella ripresa ancora Farci mette al sicuro il bottino, firmando la sua personalissima doppietta.
Riparte anche il Sadali, staccato però di dieci lunghezze dal treno di testa: il 2 a 0 rifilato in casa all'Uragano non cambia la situazione di Marci e soci ma complica leggermente quella dei pirresi allenati da mister Chessa, che mantengono comunque un vantaggio più che rassicurante di 4 lunghezze sulla coppia di penultime. Partite che non offre tantissime emozioni: alla mezz'ora gol annullato agli ospiti, con Perra fermato per fuorigioco. Nella ripresa i padroni di casa passano a condurre grazie al colpo di testa di Pisu, sugli sviluppi di un corner, con la retroguardia ospite che lascia davvero troppa libertà all'avversario. L'Uragano non ci sta e reagisce con Perra che si mette in spalla i suoi ma sulla sua strada trova un Piga in vena di prodezze, che chiude la saracinesca. Allo scadere, Dettori pesca dal cilindro un euro gol, con la sua conclusione dai venti metri che trova l'incrocio dei pali.
Tris interno per l'Atletico Settimo di mister Borselli che continua a godersi l'aria d'alta classifica grazie agli ennesimi tre punti conquistati nel confronto con l'Azzurra: Massetti limita i danni nel primo tempo, ma nella ripresa i padroni di casa passano con Medda, Mereu, direttamente su calcio piazzato, e Costa nel finale.
Il Villagrande si aggiudica il confronto con il Tertenia, di misura, per 2 a 1: Biolchini firma il momentaneo vantaggio per i bianco-rossi con un siluro dal limite, ma Mereu, con una doppietta, ribalta clamorosamente il risultato nel finale.
Il Cus Cagliari non fa sconti al fanalino di coda Baunese, battuto per 4 a 1: pronti via e Corda firma il vantaggio da pochi passi; il raddoppio porta la firma del solito Tassi, nella ripresa poi sale in cattedra Lallai con una doppietta. Di Carta il punto della bandiera per gli ospiti, realizzato direttamente su punizione.
Secco 3 a 0 interno anche per la Virtus San Sperate, che batte l'Ilbono e supera in classifica proprio i diretti avversari, portandosi a +2 dai bianco-verdi.
Prestazione maiuscola sul piano del gioco ma soprattutto della grinta per i ragazzi di Desogus, che passano grazie alle reti messe a segno da Pilloni e poi nella ripresa da Peara e Spiga per uno dei successi più convincenti dell'anno.
Il Sestu affossa ulteriormente l'Osini all'ultimo posto in classifica, battendo gli avversari di misura, con il punteggio di 4 a 3: agli ospiti non basta la sontuosa tripletta di bomber Vacca, apparso ieri in stato di grazia, con i locali che si rialzano con Matza, Atzori e Manunza che prima acciuffa il pari e poi a tempo quasi scaduto firma il sorpasso decisivo.