Vittorie per Monti di Mola e Oschirese, l'Anglona Laerru rialza la testa

Quinta giornata di ritorno senza particolari colpi di scena in vetta alla classifica, con il Monti di Mola che non sbaglia e torna a casa con il pieno di punti dalla delicata trasferta sul campo del Biasì, 2 a 1 il finale in favore degli ospiti: negli ultimi minuti della prima frazione, la capolista passa in gvantaggio con Bonannini, ma Costaggiu nella ripresa sigla il pari.
A dieci dalla fine, ci pensa Pirina a riportare avanti i ragazzi di Spano e a regalare ai suoi il quattordicesimo successo stagionale.
Staccato sempre di tre lunghezze insegue l'Oschirese che batte con un secco 2 a 0 il San Giorgio Perfugas e vola così a quota 41: vittoria che arriva soltanto nel finale, con il San Giorgio che cade a dieci minuti dalla fine sotto i colpo di Ciaffiu e Sotgia.

Dopo ben cinque turni di astinenza riprende a vincere anche il Laerru, che si impone di fronte al proprio pubblico per 2 a 0 contro il Badesi: le reti, tutte nella ripresa, portano la firma di Giovanni Fraoni e Giovanni Desogos allo scadere, che rilanciano le ambizioni promozione dei padroni di casa, a sei lunghezze dalla zona play-off.

Continua il periodo difficile per il Trinità, terzo ko delle ultime cinque uscite, che cade inaspettatamente in casa contro una coriacea Palaese, al nono risultato utile consecutivo, con sette vittorie e due pareggi: dopo un avvio in cui regna l'equilibrio, gli ospiti passano in vantaggio, siamo al 21', con Pisciottu su assist di Bitti.
Dieci minuti più tardi, la Palaese sfonda di nuovo: rapida azione in contropiede che Spurio capitalizza al massimo.
Nella ripresa, i padroni di casa lanciano timidi segnali di ripresa, riaprendo la gara con Mamia ma la gioia dei locali dura appena 20 secondi: è quanto serve infatti ad Alluttu per ripristinare le distanze.
Un calcio di rigore trasformato da Sotgiu rende meno amara la sesta sconfitta stagionale del Trinità.

La Stella Smeralda si aggiudica il confronto di centro classifica contro il forte Atletico Maddalena con il punteggio di 2 a 0: pronti via e Cabitta si fa vivo dalle parti di Niccolai con una staffilata di rara potenza; lo stesso Cabitta al 25' sigla il momentaneo vantaggio al termine di una bella azione personale.
Nella ripresa, Corsini raddoppia battendo il portiere avversario con un tocco morbido a coronamento di una strepitosa fuga sulla sinistra.

L'Erula non si ferma più e piazza l'ennesimo tassello verso la sua corsa alla salvezza: grazie al 4 a 2 rifilato tra le mura amiche all'Andrea Doria conquista il sesto risultato utile, che vale un sorprendente ottavo posto a quota 32: decidono l'incontro le reti di Batzu, Sotgia, Serra e Tamponi; di Sircana e Meloni le due reti per gli ospiti.

Il Chiaramonti bissa il successo di nove giorni fa battendo a domicilio il fanalino di coda Santa Teresa con il punteggio di 2 a 1: al momentaneo vantaggio di Biddau risponde Pischedda; gli ospiti passano soltanto nel finale con Saba.
Dopo due ko consecutivi, rialza la testa anche la Frassati che batte la Mediterranea per 3 a 1, grazie alla doppietta di Satta e al gol di Burrai.
Di Secchi il momentaneo 1 a 1 ospite.