Calcio sardo nel lutto per la scomparsa di Andrea Clarkson
Il calcio sardo è in lutto per la prematura scomparsa di Andrea Clarkson, classe 1969, stroncato da un male incurabile verso il quale aveva intrapreso una dura battaglia nell'ultimo anno. Originario di Cagliari, il prossimo 18 ottobre avrebbe compiuto 56 anni, da calciatore è stato un elegante difensore centrale vestendo, tra l'altro, le maglie di Pirri, La Palma, Dolianova mentre nel 2008 intraprese la carriera da allenatore con il Castiadas in Promozione e, l'anno dopo, fu chiamato dal Progetto Sant'Elia in Eccellenza per poi togliersi la grande soddisfazione alla guida della Ferrini quando, nel 2010-11, riportò il club cagliaritano in Promozione dopo sette anni di assenza ottenendo, nel campionato successivo, una tranquilla salvezza e chiudendo il rapporto al terzo anno a tre giornate dal termine.
Conosciuto per il suo grande garbo, l'innata gentilezza e l'immancabile cordialità, dopo la seconda esperienza al Progetto Sant'Elia (in Eccellenza) nel 2013-14 si era staccato dal mondo del calcio ma non aveva mai smesso di essere uno vero sportivo dedicandosi con grande impegno prima al triathlon e poi al padel fino a quando la malattia gli ha imposto l'ultima e dolorosa battaglia. Stimato e noto dottore commercialista a Cagliari, nonché revisore dei Conti dell’A.I.A.C. Sardegna, la scomparsa di Clarkson sta destando grande commozione nella stessa associazione degli allenatori di calcio e nei club in cui è stato calciatore o tecnico.