Tharros, lettera aperta dei tifosi: «Basta promesse»

I tifosi della Tharros alzano la voce e affidano ad una lettera aperta, peraltro abbastanza dura nei toni, tutto il loro malumore e le perplessità nei confronti di un progetto che da diversi anni non riesce a centrare i traguardi che puntualmente, ad inizio campionato, vengono fissati dalla società.

«A meno di un mese dall'inizio del campionato – si legge in una nota apparsa sulla pagina ufficiale dei sostenitori della compagine oristanese, gestita da ex dirigenti del club e tifosi - il silenzio ha la meglio su tutto. Cosa dobbiamo aspettarci quest'anno? Un campionato dignitoso che punti per lo meno ai play off, oppure un campionato anonimo come questi ultimi due? Non mi sento di escludere la retrocessione in Terza Categoria, che non è così distante come si pensa.
A questo punto la domanda sorge spontanea: esiste un progetto?
Eppure ci erano venuti incontro, due estati fa, accettandoci la domanda di ripescaggio: giá, perchè la Tharros dovette ricorrere a un ripescaggio per una categoria ridicola per la nostra storia e tradizione centenaria!
Ma neanche quello servì per far decollare questo "progetto".
Un mercato estivo inesistente, che ha fatto registrare solo innumerevoli cessioni.
Gli unici volti nuovi saranno soltanto quelli di alcuni ragazzi dell'Ex Juniores, poichè anche questa è stata tagliata; senza contare Fersino in prova al Selargius, proprio quel Selargius che a fine giugno ci fece coltivare un'esile speranza di poter rivedere il calcio che conta a Oristano; ma niente, ennesima presa in giro agli Oristanesi.
Che fine ha fatto la Tharros? La nostra Tharros? Quella degli oristanesi, quella che sgomitava con le corazzate sarde per salire in serie D, sul campo però, non per via di fusioni o quant'altro.
Che fine ha fatto la Tharros, squadra ambita dai migliori giocatori?
Che fine ha fatto la Tharros dei giocatori che sputavano sangue in campo per i nostri colori?
Dov'è la Tharros che gli avversari speravano di non incontrare mai, perche sapevano che giocare all'inferno sarebbe stato più piacevole che giocare nella Bolgia biancorossa!
Non se ne può più di false promesse e continue quanto inutili illusioni; noi rivogliamo quella Tharros!
La Tharros di tutti quanti noi che amiamo questa società.
La Tharros non morirà mai quindi avanti solo per la maglia.
Basta prese in giro e fuori gli attributi.
Forza vecchio cuore biancorosso, forza magica Tharros!»

Intanto, si è conclusa con il punteggio di 1 a 1 l'amichevole disputata ieri tra la Tharros e l'Atletico Marrubiu di mister Manca.