Prima vittoria per gli asseminesi
All'Halley basta Impera, Fermassenti ko
Prima vittoria per l’Halley che batte una coriacea Fermassenti nella quarta giornata di campionato con un gol allo scadere di Impera. Partita giocata in maniera maschia, con molti interventi ruvidi a centrocampo e tante interruzioni di gioco.
Oggi erano determinanti i tre punti, perciò bisogna non essere schizzinosi sul gioco orchestrato, sicuramente non all’altezza delle precedenti prestazioni. Il primo tempo è stato opaco e nervoso e la squadra ha giocata contratta e impaurita, mentre nel secondo tempo si è visto maggior dinamismo e convinzione. Non si sono viste le azioni fluide a cui siamo abituati, ma non sono mancate le occasioni in avanti. Dal canto suo anche la Fermassenti non è rimasta a guardare, dimostrando un’ ottima sistemazione in campo a cui si è aggiunta una certa cattiveria agonistica e un pressing contiunuo sui portatori di palla a centrocampo.
L’Halley inizia subito in avanti con Corona che impegna di testa il portiere avversario al 1°. All’11 è Tumatis che prova il tiro dal limite, ma la mira non è delle migliori. Al 13° ancora Tumatis impegna il portiere su servizio di Corona. Al 20° gli ospiti si rendono molto pericolosi con il numero 10 che in dribbling si libera di Melis N. e Venturella e serve l’11 che da buona posizione coglie una clamorosa traversa. Nei successivi minuti la Fermassenti ha conquistato il pallino del gioco, procurandosi quattro azioni interessanti, al 21°, al 23°, al 27° e al 29°, senza risultati concreti. Al 40° la miglior azione dell’Halley: Rallo anticipa un avversario e esce palla al piede per 40 metri, scambia con precisione con Tumatis che lo mette in grado di concludere, ma il portiere in uscita chiude lo specchio. La cronaca del primo tempo si chiude al 43° con un colpo di testa di Tumatis che si spegne a lato.
Nella ripresa al 2° un ottima punizione di Murtas finisce fuori di poco. Al 7° sempre Murtas raccoglie una respinta corta della difesa avversaria, ma il suo tiro di sinistro è troppo debole per impensierire l’ottimo portiere avversario. Un minuto dopo è Tumatis che sfrutta un passaggio di Manis con un tiro che lambisce il palo. Al 9° Murtas fa partire un contropiede che si conclude con un tiro parato di Impera. Al 15° Deidda chiude la porta ad un contropiede della Fermassenti. Al 17° sempre Deidda si oppone ad un tiro dopo un’azione prolungata sulla sinistra del numero 8. Al 20° Murtas, servito da Chiarenza, conclude fuori. Al 29°, sugli sviluppi di un corner, gli ospiti di testa sfiorano il gol. Al 37° Deidda con i piedi vanifica un bel tiro del numero 11. Al 44° l’Halley passa in vantaggio: Tumatis con un passaggio illuminante trova Impera sul filo del fuorigioco, dribbling sul portiere e palla in rete. Gli ultimi minuti vedono gli ospiti in forcing, ma una parata di Deidda all’incrocio all’ultimo minuto spegne ogni velleità avversaria.
Le pagelle dell'Halley:
Deidda: almeno tre parate determinanti, ma l’ultima all’ultimo minuto vale tre punti. Uomo Ragno. 7+
Melis N.: soffre un po’ la velocità del numero 10 avversario, ma quando non ci arriva ci mette il fisico. Combattivo. 6
Venturella: Sempre lucido e preciso, non si ricordano errori degni di nota. Gli interventi sono sempre puliti e spesso va anche in seconda battuta su Melis N. Onnipresente. 6,5
Rallo: un errore in uscita nel primo tempo, poi partita dinamica che rischia anche di marchiare con un gol. Garanzia. 6+
Melis A.: Gioca a sprazzi, non facendo vedere quello di cui è capace. Poca spinta sulle fasce, troppa copertura. Anonimo. 6-
Pisci: alterna giocate interessanti a dormite incomprensibili. Troppe pause. Intermittente. 6-
Chiarenza: dinamico e veloce, mette molta più voglia del titolare. Sprintoso. 6+
Murtas: il migliore in campo. Corre tutta la partita, mette sempre la gamba senza paura e quando ha la palla tra i piedi non gioca mai banalmente. Imperatore. 7,5
Corona: la presenza di Murtas lo libera dall’obbligo di copertura. Inventa tante giocate, anche se oggi la precisione non è massima. Gagliardo. 6,5
Frau: non è un giocatore vistoso, ma uno che dà quantità e sicurezza. Contabile. 6+
Manis: per lui lo stesso giudizio di Melis A. e Pisci. Talvolta si estranea dal contesto senza motivo. Assonnato. 6-
Desogus: alla ricerca della forma fisica, presidia la destra con volontà, pur non sostenuto da una precisione adeguata. Work in progress. 6
Tumatis: prende calci tutta la partita, ma non spegne la luce e illumina la partita con un assist al bacio. Ingegnoso. 7+
Impera: come sempre è generoso, anche se non preciso. Ma si fa perdonare con un gol che vale la vittoria. Pippo Inzaghi. 7+
Gianluca Spada