Aria d'alta quota per il Cortoghana, Farci: «Al primo posto si sta benissimo, i ragazzi meritano un applauso»

Il Cortoghiana ingrana le marce alte e si piazza al primo posto, a quota 27, lasciandosi tutte le sfidanti alle spalle, almeno per una domenica: fondamentale in questo senso il successo, bello e netto, strappato di fronte al proprio pubblico contro il fanalino di coda Tharros, un confronto che i ragazzi allenati da mister Marco Farci non potevano sbagliare assolutamente e così è stato, con i bianco-rosso-blu che mandano un segnale chiaro ed inequivocabile alle rivali, a partire dalla Fermassenti seconda in classifica, sconfitta in casa nell'ultimo turno, un po' a sorpresa a dire il vero, dalla matricola Isola di S. Antioco, passando per la Villacidrese, terza forza del girone, sino alle quotatissime Gioventù Sportiva Samassi e Atletico Villaperuccio, che inseguono staccate rispettivamente di quattro e cinque lunghezze. Il tecnico insomma ha più di un motivo per ritenersi soddisfatto: la miglior difesa in assoluto, con sole sei reti al passivo, e un attacco tra i più prolifici fanno della compagine del presidente Corrado Piras una delle realtà migliori del torneo, che ha saputo collezionare già ben otto vittorie a cui si aggiungono tre pareggi e mantiene, aspetto non da poco, ancora l'imbattibilità.

«Al primo posto ci si sente benissimo — dichiara soddisfatto Marco Farci —, non ci aspettavamo di ottenere questi risultati dopo appena tre mesi. Le cose stanno andando tutte nel verso giusto, i ragazzi rispondono alla grande, sia per quanto riguarda la fase offensiva che soprattutto per quella difensiva. Sono contento, ma i complimenti vanno senza dubbio ai ragazzi, sono loro i veri protagonisti; in settimana lavorano sodo e la posizione in classifica che occupiamo al momento è la diretta conseguenza».

Domenica il Cortoghiana non poteva sbagliare: il netto 3 a 0 rifilato alla Tharros, per la sesta vittoria nelle ultime sette uscite, fotografa perfettamente lo stato di grazia attraversato da Statzu e compagni. «Una buona prestazione, non c'è che dire, soprattutto nel secondo tempo, anche se siamo riusciti a segnare solo un gol. Una partita gestita con grande personalità, senza rischiare praticamente niente. Era importante prendere i tre punti in palio, ci siamo riusciti, ma ora dobbiamo voltare pagina e prepararci per la prossima sfida, che sarà molto impegnativa».

In trasferta contro l'Oristanese, per l'appunto, che galleggia stabilmente a centro classifica: le insidie non mancano di certo.
«Ci arriviamo con tutte le carte in regole per poter dire la nostra; dal punto di vista atletico stiamo bene, non abbiamo nessun giocatore infortunato e il morale è, ovviamente, molto alto. Mi aspetto l'attenzione giusta, non possiamo permetterci assolutamente di sbagliare approccio, non ci sono confronti facili e rischi sempre di rimediare bruttissime figure se prendi gli avversari sottogamba».

Il ruolino di marcia dei bianco-rosso-blu è formidabile: sei vittorie nelle ultime sette uscite, con l'unico pareggio rimediato nella tana della corazzata Villacidrese.
«Alla vigilia avrei quasi firmato per tornare a casa con un punto, ma dopo un ottimo primo tempo, in cui siamo riusciti a passare meritatamente in vantaggio, forse si poteva fare qualcosa di più. Nella ripresa invece non siamo riusciti a controllare la gara come avremmo potuto, nonostante fossimo in doppia superiorità numerica, e ci siamo un po' disuniti. Loro comunque hanno dimostrato di avere un grande carattere, mi hanno fatto un'ottima impressione».
Un mezzo passo falso che ha regalato, paradossalmente, insegnamenti preziosissimi. Farci traccia la rotta per l'imminente futuro.
«Possiamo e dobbiamo essere più concentrati, per tutti i 90', anche perchè ora tutte le squadre che incontreremo daranno il massimo per battere la prima in classifica. A noi non resta che farci trovare pronti, anche e soprattutto sul piano mentale. Non possiamo abbassare la guardia proprio ora, anzi, se vogliamo rimanere in alto per più tempo possibile dobbiamo raddoppiare gli sforzi, a partire dagli allenamenti, ovviamente».
Il mese di dicembre, sulla carta, sembra piuttosto morbido: in programma le due sfide casalinghe contro Villanovafranca e Atletico Sanluri; in mezzo il confronto con l'Atletico Narcao.
«Sembrano impegni facili, ma non sarà così; commetteremo davvero un errore stupidissimo se pensassimo di aver già i nove punti in tasca. Pensiamo alle nostre cose, ogni sfida va curata nel dettaglio e affrontata con la determinazione al top».

Loddo, dall'alto dei suoi nove gol, è un valore aggiunto di sicuro affidamento.
«Si fa trovare sempre pronto per concretizzare tutto il gioco creato dai compagni, ma è la squadra nel suo insieme, con i centrocampisti e anche con i difensori, che riesce a proiettarsi benissimo in avanti, creando puntualmente tante occasioni».