Tris per Samugheo e Ruinas, pari per l'Atletico
Boi e Atzeni, il Seulo non si ferma; la Freccia ringrazia Ennas e si gode il secondo posto; colpo grosso del Meana con Demuru, Sanna e Arru
Il Seulo mette le cose in chiaro sin dal sabato pomeriggio: il 2 a 0 maturato nell'anticipo contro la Tonarese infatti, spegne sul nascere le speranze delle inseguitrici di grattugiare qualche punto di distacco nei confronti della capolista, sette su sette le vittorie sino a questo momento, e anzi, obbliga le rivali agli straordinari per restare in scia, impresa che appare ogni giorno più disperata, come confermano le otto lunghezze di vantaggio, solo il Samassi, squadra costruita per l'Eccellenza, sta facendo qualcosa di simile nel girone C, seppur, se si vuole, in maniera addirittura meno eclatante.
La Tonarese, che si presentava alla sfida con un clamoroso 0 sotto la voce 'partite perse', conferma contro un avversario di assoluto valore tutto il suo spessore, offrendo una prestazione gagliarda e determinata, in cui spicca Usai, apparso in giornata di grazia e capace, assieme al reparto arretrato, di reggere all'urto della capolista.
Gli ospiti, pesantemente condizionati da alcune assenze, come quella di capitan Mura per squalifica, hanno perso nell'arco dei 90' pedine importanti, come Masala, per un brutto infortunio, e Pisu per espulsione. Il Seulo, dal canto suo, capitalizza al massimo la superiorità tecnico tattica e alla mezz'ora passa con una rete del solito Tore Boi. La Tonarese tiene bene il campo nonostante l'inferiorità numerica e capitola soltanto nel finale, quando Atzeni chiude definitivamente i giochi. Decisiva la prestazione di Paolo Argiolas tra i locali, bravo a salvare il risultato e a spegnere sul nascere le velleità di rimonta degli avversari. Il finale della storia è sempre lo stesso: Seulo sempre più solo a quota 21, Tonarese a quota 7, a +4 dalla zona retrocessione.
Terza vittoria di fila per la Freccia Mogoro che grazie al 4 a 2 rifilato a domicilio all'Atzara conferma di aver trovato la giusta quadratura del cerchio: il secondo posto è un piazzamento importante, con i mogoresi pronti a difenderlo sino alla fine. Gli ospiti partono fortissimo e sfiorano il vantaggio con Ennas, ma la sua conclusione colpisce in pieno la traversa; il vantaggio per i mogoresi è frutto di un rocambolesco autogol. Maccioni sfiora il raddoppio, solo un palo per lui; miglior sorte spetta ad Alberto Pilloni, che insacca con un bel tiro di sinistro. L'Atzara non ci sta e reagisce grazie alla doppietta di D'Ascanio, il primo su calcio di rigore, il secondo con un bel tiro dalla distanza.
La Freccia costruisce tantissimo e si affida ad uno dei suoi uomini migliori, Ennas, che mette a segno una doppietta che vale l'intera posta in palio. Buona la prova di Maccioni, autore dell'assist del 3 a 2.
Il Samugheo torna alla vittoria dopo due pareggi consecutivi, in trasferta, prima volta in stagione, grazie al 3 a 0 rifilato al Palmas: la partenza degli ospiti è bruciante, passano 4' infatti e Roberto Deias scarica in fondo al sacco un destro che dal limite sorprende il portiere avversario. Nella ripresa, il Samugheo prende in mano il pallino del gioco e conduce in porto la gara: Tolu raddoppia sugli sviluppi di un calcio d'angolo battuto da Tolu; poi sale in cattedra Orrù, che capitalizza al meglio una bella azione personale e cala il definitivo tris. Il Palmas recrimina per un contatto in area di rigore avversaria, ma è troppo poco: la classifica dice 3 punti, ed è preoccupante.
L'Atletico Marrubiu fatica terribilmente a tornare alla vittoria, che manca ormai da 4 turni, con gli uomini del presidente Ciccu che alternano sconfitte e pareggi. Il match casalingo contro l'Alerese termina con il punteggio di 1 a 1, un punto ciascuno che se può andar bene agli ospiti, che salgono così a quota 4 e smuovono la classifica dopo due turni, non soddisfa sicuramente i padroni di casa, partiti comunque con il piede giusto, rete di Medda per l momentaneo vantaggio, che si fanno rimontare dal rigore trasformato da Matteo Scintu.
Primo passo falso stagionale, per di più interno, per la Cr Arborea, che contrariamente ai pronostici, cede l'intera posta in palio al Meana Sardo che si impone con un netto 3 a 1 e sfata, per una volta, il mal di trasferta che è diventata, seppur a malincuore, una costante.
Parte bene, anzi benissimo, l'Arborea che passa in vantaggio grazie ad una bella punizione di Visentin che beffa Toccori. La Cr Arborea cerca di amministrare il punteggio, ma il Meana prende coraggio e cresce alla distanza: nella ripresa il copione cambia, con Michele Demuru che firma il pareggio. La Cr Arborea avrebbe la possibilità di portarsi in avanti, ma Toccori para un calcio di rigore, giudicato generoso dagli ospiti, e da il via alla rimonta dei suoi, che passano con Sanna, a 5' dal 90', e chiudono definitivamente i giochi con Antonio Arru, al primo centro stagionale, in pieno tempo di recupero.
Tris di vittorie consecutive per il Ruinas che in casa doma la Francesco Bellu con un netto 3 a 0: partita eccellente per i locali che hanno la meglio sugli avversari offrendo una prestazione tutta grinta, cuore e dinamismo. Decidono le reti di Tuveri e Vizilio nella prima frazione e quella di Zucca nella ripresa.
Termina in parità, 2 a 2, il confronto, davvero bello ed entusiasmante, tra l'Allai e il Colonia Julia, con gli ospiti vicinissimi al colpaccio: i padroni di casa partono bene e costruiscono diverse occasioni da rete, il vantaggio porta la firma di Simone Coccolone, all'esordio dal primo minuto, che ripaga la fiducia del mister con una prestazione impeccabile. Nella ripresa, il copione cambia: il Colonia Julia appare più determinato e ribalta lo svantaggio grazie a Mallocci e Marroccu, ma a togliere le castagne dal fuoco ai suoi ci pensa Gianfranco Fadda che dal dischetto non sbaglia. Buon punto per gli ospiti, rimandati invece i locali, ancora a caccia della prima vittoria di fronte al loro pubblico.
Seconda vittoria stagionale per il Gadoni che tra le mura amiche rifila un secco 2 a 0 alla Masullese, quarta sconfitta consecutiva; decidono le reti di Cossu e Stara nel finale.