«Vogliamo giocarcela a viso aperto»
Burgos, Calvia suona la carica: «Tergu squadra temibile, ma non partiamo battuti»
Il Burgos è in rampa di lancio: dopo aver pagato, a carissimo presso, l'emozione del debutto in Prima Categoria con la sconfitta rimediata in casa ai danni del Buddusò, la squadra allenata da mister Calvia si presenta al big-match con il Tergu forte di due bellissime vittorie; il pokerissimo servito a domicilio al Luogosanto e le tre reti rifilate al forte Pattada sono un ottimo biglietto da visita per presentarsi al cospetto delle nuove avversarie.
Quella a disposizione del tecnico è una squadra compatta, solida, spregiudicata, che ha intenzione di continuare a stupire.
«Stiamo abbastanza bene – dichiata Calvia -, son contento della squadra vista in campo domenica; non so se è tutto merito nostro o c'è qualche anche demerito del Pattada; loro sono una vera e propria corazzata, è stato importantissimo per noi superarli.
Noi siamo stati sicuramente molto ordinati e attenti, abbiamo sbagliato pochissimo, è stata davvero un bella gara».
L'unico neo, sino a questo momento, è la sconfitta casalinga incassata contro il Buddusò
«A dire il vero abbiamo giocato piuttosto bene anche in quella circostanza, mi sento di dire che la partita l'abbiamo fatta noi, ma purtroppo abbiamo commesso due grossi errori, che abbiamo pagato caro.
Il livello medio è altissimo, ci sono attaccanti davvero molto forti, che possono trovare la giocata decisiva in qualsiasi momento, questo girone è proprio tosto.
Abbiamo probabilmente pagato lo scotto dell'esordio in Prima Categoria ma va bene così, ormai è alle spalle, guardiamo al futuro con rinnovata fiducia».
Per quanto riguarda gli attaccanti, il Burgos in questo senso non è affatto inferiore a nessuno, come confermano le otto reti realizzate sino a questo momento, che ne fanno la squadra più prolifica.
«Io sono naturalmente contentissimo: possiamo contare su Francesco Palumbo, che saprà darci sicuramente una grandissima mano; abbiamo Siri che è un '93 di assoluto talento, oltre a Calvia, che sta confermando quanto di buono messo in mostra l'anno scorso; abbiamo un parco attaccanti di tutto rispetto, alcuni devono fare ancora esperienza però».
Il Burgos ora è atteso dal big-match della quarta giornata, in trasferta sul campo del Tergu.
«Sarà una sfida difficilissima, ne parlavo con mister Gian Mario del Pattada, con cui sono molto amico: loro li hanno affrontati all'esordio e mi ha detto che sono davvero una bella squadra.
Noi faremo la nostra partita, l'avversario è fortissimo, una sconfitta ci sta tutta per carità ma non partiamo battuti, ce la giocheremo a viso aperto come sempre.
In questo girone ci sono tante formazioni di livello: l'Uri, il Pattada, il Buddusò, lo stesso Tergu; il campionato è appena iniziato, tra una decina di giornate avremo un quadro della situazione più attendibile».