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Città di Selargius
Capitan Falciani: «Un grande uomo»

Città del Selargius, tutti fermi ma il dirigente Maccioni paga la mensilità: «Ragazzi mi mancate, siete tutti nei miei pensieri»

Un piccolo, grande gesto in una micro realtà del calcio isolano. Ma che testimonia quanto siano forti i rapporti di gruppo in un sport di squadra e quanto la sensibilità di un imprenditore, nonché direttore generale e maggior sostenitore economico del Città del Selargius (Prima categoria girone A), assume un valore superiore in questo momento di emergenza coronavirus che ha investito l'intera nazione, fermato tante attività lavorative e il calcio stesso. Ed è così che Lello Maccioni, in passato vicino a club come Selargius e Castiadas, nonostante la squadra abbia disputato l'ultima gara ufficiale l'1 marzo ha dapprima pagato i rimborsi spese del mese in corso e poi inviato un messaggio ai giocatori attraverso il proprio canale social:

«Ciao ragazzi, spero stiate bene. Aver bloccato i rapporti con voi che ci vedevano assieme almeno 5 giorni su 7, per me è veramente tragico. Penso a coloro che hanno problemi col lavoro e con le varie spese che ognuno di noi ha nelle proprie famiglie. Mi sento di dare ad ognuno di voi una mensilità che potrete poi spenderla come preferirete. Un piccolo pensiero che sicuramente aiuterà. Sappiate che siete tutti nei miei pensieri, ne usciremo presto da questa situazione. Forza ragazzi e forza Città di Selargius. Mi raccomando... state a casa». 

 

Falciani e Maccioni
Falciani e Maccioni

Il capitano dei selargini Guglielmo Falciani (ex Arbus, Guspini e Samassi) si fa portavoce del pensiero di tutta la rosa: «Ne abbiamo parlato subito nella chat coi miei compagni, Lello Maccioni si è confermato una persona di grande umanità, molto sensibile, cui va tutta la nostra infinita stima. Ci ha considerato prima degli uomini che giocatori, in squadra ci sono studenti, lavoratori che ora stanno a casa e non sanno quando e se torneranno al proprio impiego e anche disoccupati. Nessuno di noi si aspettava di poter ricevere il rimborso per un mese di calcio che non faremo. E non si sa nemmeno quando potremo riprendere tutti la normale vita prima che quella di sportivi calciatori. In  campo avremmo voluto regalare a Lello Maccioni e al club una posizione migliore della terza, lo ringraziamo pubblicamente sperando di poterlo fare con un abbraccio al più presto perché vorrà dire aver sconfitto il virus».

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2019/2020