Colpo grosso dell'Arborea, Aritzo domato; Siniscola e Bonorva non ne approfittano

L'Arborea supera di misura l'Aritzo nel big match della decima giornata di ritorno e rientra in corsa per la promozione: la squadra allenata da Manolo Costella riesce nell'impresa di imbrigliare l'attacco atomico della capolista, a secco dopo ben 10 giornate in cui era sempre andato a segno, e sfrutta al massimo le occasioni concesse dalla retroguardia ospite: in una di queste, Piras vince il duello con Berosi e lo trafigge imparabilmente, siglando la rete che decide la gara.
L'Aritzo tenta a più riprese di ribaltare il risultato ma i padroni di casa, costretti a giocare in 10 uomini per tutta la ripresa, blindano la propria porta e portano a casa tre punti preziosissimi, salendo momentaneamente al terzo posto, a tre lunghezze dalla vetta e ad una dalla zona play-off.

Il Siniscola si deve accontentare di un punto dalla sfida in trasferta contro il Monterra, che acciuffa il pari negli ultimi minuti di gara: il confronto si chiude con il punteggio di 2 a 2.
La squadra allenata da Saporito parte bene e si porta sul 2 a 0 grazie ad un autogol e ad una rete segnata da Farris, tra i più pericolosi dei suoi, ma poi subisce la rimonta da parte dei padroni di casa che salgono così a quota 28 punti.

Termina in parità anche la sfida tra la Montalbo e il Bonorva di mister Fieno, che perde così una ghiottissima occasione di avvicinarsi alla vetta della classifica: i padroni di casa giocano una buona partita sul piano della grinta e della determinazione e passano per due volte in vantaggio con Manca e Pira; la reazione degli ospiti, 45 punti ma con una partita ancora da recuperare, si concretizza nella doppietta messa a segno dal solito Deriu.

Torna al successo dopo due turni anche la Macomerese che supera il Bosa con un netto 3 a 1 grazie al trio delle meraviglie Lai, Bitti, Motzo; di Cabiddu il gol della bandiera per gli ospiti, al secondo ko consecutivo.
Termina a reti inviolate, 0 a 0, il confronto tra il Borore e il Macomer, un punto che non serve a nessuna delle due squadre, con i padroni di casa, autori di una discreta partita ma davvero troppo imprecisi in avanti, che rimangono ancorati al penultimo posto in classifica e gli ospiti che perdono probabilmente una delle ultime occasioni per avvicinarsi al treno di testa.

La Folgore Mamoiada si deve accontentare di un punto nel confronto interno contro l'Ovodda, che pareggia nel finale con una rete siglata da Gianluca Littarru, tra i migliori dei suoi, che in precedenza aveva sfiorato la rete; grande rammarico per i padroni di casa guidati da Conti che passati in vantaggio con Zamburru non sono riusciti a chiudere la gara con Lostia, il cui tentativo sbatte contro la traversa, e Ladu, nonostante la prova opaca, soprattutto nella prima frazione, degli avversari.

Si deve accontentare di un punto anche la Lulese che non riesce ad andare oltre il 2 a 2 nel confronto interno contro una buona Fanum Orosei: i padroni di casa, che non vincono ormai da 4 turni, salgono a quota 27, la Fanum, con una partita da recuperare, a 30.
Preziosissimo successo per l'U.S Santa Giusta che si aggiudica il big-match salvezza contro la Gesturese per 4 a 2 e sale a quota 26 punti; gli ospiti vengono letteralmente trascinati da un formidabile Nicola Cuccus, autore di una tripletta; di Federico Angius la rete che nel finale chiude il discorso.
La Gesturese incassa la sedicesima sconfitta stagionale.