«Guspini ed Iglesias faranno un campionato a parte
Cus Cagliari, Soru analizza la sconfitta di domenica: «Sanna ha fatto la differenza, ma noi abbiamo retto bene»
Il Cus Cagliari è costretto ad incassare il secondo stop consecutivo: dopo il brutto passo falso nella sfida contro il Senorbì è arrivato lo scivolone interno contro la corazzata Monteponi Iglesias, con la vittoria che manca ormai da 4 turni.
I prossimi impegni per i ragazzi allenati da Mauro Soru non sono sicuramente dei più agevoli, con le due trasferte a Tratalias e Sadali, ma il tecnico è convinto che i suoi possano riprendersi presto da una situazione delicata.
«Quella di domenica non era sicuramente un partita facile per noi – dichiara Soru -, la Monteponi è la squadra più forte del girone, assieme al Guspini».
Eppure il Cus ha confermato di essere in salute, nonostante il risultato.
«C'è un pizzico di rammarico perché nel primo tempo abbiamo tenuto discretamente il campo, limitando la loro manovra, ma abbiamo comunque incassato il gol.
Nel secondo tempo abbiamo occupato, seppur in maniera confusa, la loro metà campo ma sono riusciti comunque a fare la loro partita, grazie anche a delle giocate individuali: penso proprio che Sanna in questo senso abbia fatto la differenza».
Vi rimane la consolazione di aver messo i brividi alla capolista sino alla fine.
«Con un po' più di fortuna forse saremmo riusciti a pareggiare la partita, ma il loro portiere è stato prodigioso e noi siamo stati piuttosto sfortunati, visto che nel finale abbiamo colpito un palo.
La sconfitta ci sta, ci dobbiamo rendere conto che l'Iglesias e il Guspini faranno sicuramente un campionato a parte e lasceranno pochi punti per strada».
Siete a secco di successi da quasi un mese: la fortuna non è sicuramente dalla vostra parte, al momento.
«Con il Portoscuso abbiamo subito il gol nell'unico tiro in porta che hanno fatto, peraltro in contropiede; in quell'occasione siamo stati un po' ingenui.
A Gonnesa invece avremmo dovuto chiudere la partita quando ne abbiamo avuto l'opportunità, invece ce la siamo lasciata scappare, ma i risultati di parità ottenuti sino ad ora sono stati sostanzialmente giusti.
Potevamo fare qualcosina in più, ma il campionato che faremo sarà su questo livello, dobbiamo soltanto lavorare per cercare di dare continuità ai risultati».
Pensa sia il caso di aggiustare la rosa nella finestra invernale di mercato?
«Non abbiamo grande possibilità di intervenire sul mercato perchè non abbiamo disponibilità economica.
La rosa che abbiamo comunque è sufficientemente competitiva, ciò che dobbiamo correggere è la fase avanzata, in modo da trovare la rete con più facilità: ultimamente per fare un gol dobbiamo avere sempre due, tre, quattro occasioni; dobbiamo essere più cattivi sotto porta ma per il resto siamo abbastanza soddisfatti.
Se dovesse capitare, ci interesserebbe inserire in organico qualche fuori quota in più, perché ne abbiamo solo due e ultimamente abbiamo avuto la possibilità di schierarne solo uno».
Il tecnico è comunque fiducioso in vista dei prossimi due impegni.
«La voglia di lavorare in allenamento e di dare il massimo in campo non ci è mai mancata.
Abbiamo sempre cercato di proporre un calcio discreto, affrontiamo le prossime due trasferte impegnative con un carico importante di buoni propositi.
Sia il Sadali che il Tratalias hanno sempre fatto risultato pieno in casa, ma sicuramente ce la giochiamo: i ragazzi ci credono, ci stiamo allenando bene, in trasferta esprimiamo un calcio migliore, faremo la nostra parte sicuramente».