Davide Piredda piega il La Corte

STINTINO - Lo Stintino calcio soffre ma alla fine si aggiudica il derby della Nurra.
A piegare i cugini del La Corte è bastata un’incornata di Davide Piredda a inizio ripresa. Il confronto giocato al “ Tore Pippia” valevole per la settima giornata del campionato di prima categoria girone D è stato avaro di emozioni.

FORMAZIONI - Assenti Danilo Piredda e Santandrea per infortunio, Frau recupera Riu in attacco e presenta sul rettangolo di gioco il consueto 4-3-3 cosi articolato: Saiglia in porta, Davide Piredda, Arrigo, Pittalis e China in difesa, Mameli, Valia e Diana a centrocampo, Riu, Modica e Danna in attacco.

Il La Corte di Vincenzo Valente, ancora a quota zero in classifica e con un disperato bisogno di far punti, risponde col 4-2-3-1 che vede Francesconi in porta, linea difensiva a quattro composta da Cariga, Arcasedda, Cuccuru e Paddeu, Moro e Ballisai i due mediani davanti alla difesa, Cossu, Derudas e Lasio i tre esterni offensivi a supporto dell’unica punta Gianluca Valente.

PRIMO TEMPO - Poche le azioni degne di nota. Il La Corte scende in campo col chiaro intento di vendere cara la pelle e imbriglia la manovra avversaria aggredendo gli spazi. Lo Stintino, infatti, si affaccia dalle parti di Francesconi soltanto con delle sporadiche conclusioni. Al 14’ Valia dal limite calcia dall’alto verso il basso sfiorando la parte alta della traversa. Al 24’ è ancora Valia a rendersi protagonista su una punizione di China ma il suo colpo di testa si spegne alto sopra la traversa. Al 32’ Modica prova a sorprendere Francesconi dai venti metri ma colpisce l‘esterno della rete.

SECONDO TEMPO - Al 57’ l’episodio che decide la partita: Modica colpisce il palo interno, Davide Piredda prova a ribadire in rete con un colpo di testa ma Francesconi respinge. L’arbitro, ben appostato, giudica l’intervento del portiere oltre la linea di porta e convalida il gol ai padroni di casa tra le proteste degli ospiti. L’episodio scuote i rossoblù di Valente che nel tentativo di raddrizzare il risultato si gettano a capofitto nel cuore dell’area avversaria ma senza pungere. Al 74’ Cuccuru prova a correggere in rete un traversone proveniente da destra di Arcasedda ma da posizione più che favorevole alza troppo la mira. Sul fronte opposto Oneddu subentrato a Modica da una manciata di minuti, entra in area di rigore approfittando di uno svarione di Cariga e conclude all’altezza di primo palo ma sulla sua strada trova un reattivo Francesconi. L’ultima emozione la regala il neo entrato Porcheddu al 87’ che da pochi passi sbaglia il gol del possibile pari mandando incredibilmente a lato con una deviazione di testa. Gli ospiti chiudono la gara in dieci uomini per effetto dell’espulsione di Ballisai al primo minuto di recupero. Massimo risultato col minimo sforzo per lo Stintino calcio: tre punti pesanti che consentono di agganciare al terzo posto Tissi Li Punti e Pattada bloccate sul pari rispettivamente da Bonorva e Berchidda. Nella quarta vittoria stagionale dei biancocelesti spiccano le ottime prestazioni del fuoriquota Gabriel Diana e del centrocampista Luigi Mameli. Malgrado i progressi mostrati, il La Corte per la settima domenica di fila torna a casa con zero punti nel sacco confermandosi sempre di più fanalino di coda del girone.

Andrea Benenati