Decimo 07 sul velluto contro l'Azzurra Monserrato: Licciardò e Ledda firmano un altro capolavoro; cinquina dell'Accademia Sulcitana: è caccia aperta alla vetta

Tutto liscio come l'olio per il successo numero undici in queste prime dodici uscite per la capolista Decimo 07, ancora imbattuta e saldamente al comando della classifica, con sei punti di vantaggio nei confronti dei diretti avversari dell'Accademia Sulcitana. I ragazzi allenati da mister Riccardo Spini piazzano l'ennesimo colpo grosso di questa prima parte di stagione, aggiudicandosi il confronto casalingo, per 2 a 0, contro l'Azzurra di Monserrato: bastano appena 10' a Licciardò per sbloccare la gara in favore dei decimesi, che colpisce alla perfezione, di testa, sigli sviluppi di un calcio d'angolo battuto da Ledda. Al 35' assolo di Ledda, che si propone con una percussione centrale, si libera di due avversari e poi spara verso la porta difesa da Murtas, con la palla che termina alta sul fondo. Nella ripresa la Decimo 07 abbassa i ritmi ma al 38' trova il raddoppio, con lo scatenatissimo Ledda, che conquista la sfera e poi brucia Murtas con un tiro che si insacca sul palo più lontano. Al 43' occasione per Licciardò, che però non inquadra il bersaglio grosso. Ennesimo pieno di buone indicazioni per mister Spini, gli ospiti escono comunque a testa alta dal campo.
L'Accademia Sulcitana di mister Andrea Loi replica con il sontuoso 5 a 1 rifilato, tra le mura amiche, alla Gialeto targata Desogus, per uno dei confronti più attesi dell'intera giornata: i padroni di casa scendono in campo con il coltello tra i denti e si portano in vantaggio con Mattana, dopo appena 12' di gioco: bella la sua conclusione di sinistro, da fuori area, con la sfera che termina la sua corsa sotto all'incrocio dei pali. Nella ripresa l'Accademia Sulcitana innesta le marce alte e al 50' piazza il raddoppio: Contu fa tutto benissimo prima di servire su un vassoio d'argento l'assist per Luca Orgiana, che non può sbagliare. Al 65' Foddi sigla la terza rete per i suoi, grazie ad un calcio di punizione, deviato da un giocatore avversario. I serramannesi accorciano il divario grazie al punto siglato da Pinna, al 66', ma si tratta solo di un fuoco di paglia, con i padroni di casa che continuano a tenere in mano il pallino del gioco: al 74' Piras trova il gol che vale per il 4 a 1, poi Farci chiude tutto all'81', ancora su assist dell'ispiratissimo Contu.
Al terzo posto, a quota 26, con due lunghezze di ritardo dall'Accademia Sulcitana, troviamo il Tertenia di mister Salerno, che tiene il passo del trenino di testa grazie al successo, di misura, ottenuto contro il Decimoputzu, che vale per l'ottava vittoria in questo campionato. I padroni di casa risolvono il confronto al 77' grazie alla prodezza di Puddu, che realizza in acrobazia sugli sviluppi di un corner battuto da Demurtas, dopo la sponda di Bayon, spedendo in paradiso i sostenitori della compagine bianco-rossa. Buona la prova dei padroni di casa, soprattutto nella ripresa; il Decimoputzu ha giocato un primo tempo ad altissimo livello ma non è riuscito a pungere in avanti.
Semaforo verde anche per la Gioventù Sarroch, che si impone, con il punteggio finale di 2 a 1, nel match in casa del Villagrande: i ragazzi di mister Falco sbloccano il punteggio dopo appena 13' con Amorati, ma i locali tengono ottimamente il campo e replicano colpo su colpo, ma il gol non arriva. Al 59' Giacoboni piazza il raddoppio per gli ospiti, poi Jatta rimette tutto in discussione accorciando il divario, ma non basta ad evitare il ko numero sette in stagione. Ottava vittoria in questa prima parte del campionato per il Sarroch, che sale a quota 24, staccando il Decimoputzu di sue lunghezze.
A quota 22, al pari della squadra guidata da mister Ruggiero, troviamo anche l'Ulassai, che si deve accontentare di un punticino che arriva grazie all'1 a 1 maturato nel confronto con il Cardedu: padroni di casa in gol per primi con Concas, che si libera bene della marcatura di due avversari e colpisce con un tiro imparabile scoccato dal limite. Nella ripresa il Cardedu attacca a caccia del raddoppio, ma Deidda e soci reggono all'urto; al 92', però, in pieno tempo di recupero, arriva il gol siglato da Cannas, che trasforma un tiro dagli undici metri, assegnato per un fallo in area di Cabras. 
Punti pesantissimi in chiave salvezza per l'Idolo, che si aggiudica il confronto interno contro il La Palma con il risultato di 1 a 0: decide la sfida la rete siglata da Nicolò Cannas, al 64', su assist di Timpanaro. Per i cagliaritani si tratta del terzo ko in questo campionato.
Pari e patta, per 1 a 1, anche nel match tra San Vito e Bariese, con i ragazzi allenati da Padiglia che mantengono otto lunghezze di vantaggio nei confronti dei diretti avversari. Primo tempo con i locali in grande spolvero e il vantaggio che si materializza al 20' grazie alla giocata di Vargiu, che dal limite dell'area di rigore trasforma in oro colato il bel suggerimento in profondità di Zinzula. Nella ripresa però Simone Muru fa tutto da solo e supera Atzeni rimettendo tutto definitivamente in equilibrio.
Seconda vittoria in questo torneo per il Sestu, che si impone con un netto 3 a 1 ai danni del Quartu 2000, ultimo in classifica e staccato ora di tre lunghezze: i padroni di casa si portano in vantaggio per primi al 15' con Siddi, ma Scalas impatta al 26' capitalizzando una bella azione corale. Nella ripresa il Sestu innesta il turbo e trova il raddoppio con Jean Piras, dopo la splendida idea di Romano; all'82' Mura completa il quadro trasformando un calcio di rigore.