Doccia gelata per la Baunese: il San Vito impone il pari alla capolista; il Cannonau Jerzu vola in trasferta contro il Sadali: c'è l'aggancio alla vetta

Secondo pareggio consecutivo per la Baunese, costretta a subire l'aggancio in vetta da parte del Cannonau Jerzu, che fa ampiamente il proprio dovere battendo a domicilio il Sadali: è questo il succo della nona giornata del girone di andata per quanto riguarda il Girone A, e per quanto riguarda, è chiaro, la lotta al vertice.
Pomeriggio dolce-amaro per i nero azzurri, che ospitano un San Vito caparbio, ordinato e determinato, capace di piazzare uno dei colpi più grossi della propria stagione. Gli ospiti tengono ottimamente il campo contro una delle squadre più attrezzate del girone, ma nei minuti finali della prima frazione rimangono in dieci uomini a causa dell'espulsione rimediata da Atzeni; nelle prime battute della ripresa il solito Marco Nieddu sblocca il risultato trasformando un calcio di punizione dal limite. Per gli ospiti sembra una giornata stregata, ma all'82' Rocca sigla il punto del pari, con una conclusione dagli undici metri.
Morale decisamente diverso in casa Cannonau Jerzu, con i ragazzi allenati da mister Piccarretta che si impongono con un netto 3 a 0 ai danni del Sadali: vantaggio siglato da Boi alla mezz'ora, che capitalizza al massimo una disattenzione della difesa di casa. Il raddoppio, a metà ripresa, porta la firma di Mura, poi a dieci dal termine Muceli chiude definitivamente la contesa. Lo Jerzu aggancia la Baunese a quota 23.

Al secondo posto sale il Decimoputzu di mister Podda, che di fronte al proprio pubblico mette in piedi una prestazione da dieci e lode nel match contro il Tertenia, con il risultato finale di 7 a 3 che parla chiaro in questo senso. Nella prima frazione si segnalano le doppiette siglate da Casu e Mocci, che ribaltano il momentaneo vantaggio iniziale degli ogliastrini con Ceesay; nella ripreda Biolchini, con un penalty, e un autogol rimettono prepotentemente in corsa gli ospiti, ma Cacciuto, al 69', Christian Mocci, tripletta per lui, e Omar Mocci, a tempo ormai scaduto, ripristinano le distanze.
Chi perde il passo rispetto al trenino di testa è proprio la Bariese, che di fronte al proprio pubblico è costretto a sventolare bandiera bianca al cospetto della Next Gen Himalaya, che si impone di misura, con il punteggio finale di 1 a 0: il gol che decide il confronto arriva al 20', quando Sechi trova il varco giusto per piazzare la sfera alle spalle di Serra. I cagliaritani hanno alcune occasioni per raddoppiare; nella ripresa gli ogliastrini si buttano in avanti a caccia del pari che però non arriva.
Sesto successo in questo campionato per il Vecchio Borgo Sant'Elia guidato da mister Murgia, che non lascia scampo al Quartu 2000, battuto con il punteggio finale di 3 a 1: bastano 5' a Farci per confezionare il gol del vantaggio; gli ospiti replicano alla mezz'ora, con la staffilata di Sitzia. Ad inizio ripresa il Vecchio Borgo schizza di nuovo in vantaggio grazie alla giocata di Siddi, che poi chiude definitivamente il quadro allo scadere, realizzando la sua personalissima doppietta.
Tre gol in casa anche per l'Ulassai, che non sbaglia nel confronto con il Sestu: i ragazzi di Guerriero faticano più del previsto, soprattutto nelle prime battute, ma poi passano in vantaggio allo scadere della prima frazione con Podda; nella ripresa si scatena Nicolò Cannas, con una doppietta, che spedisce definitivamente fuori dal confronto gli avversari.
Colpo in esterna e quinta vittoria in questa stagione per il La Palma targato Spini, che si impone, di misura, con il punteggio finale di 2 a 1, ai danni del Settimo: vantaggio dei cagliaritani firmato da Spissu, in gol alla mezz'ora; ad un minuto dal riposo, Mattana trova il gol del raddoppio. Il punto della bandiera per i locali arriva al 66', con Dib che sforna una giocata da applausi dal limite dell'area.
Si chiude invece in parità, con quattro punti in totale, la sfida tra il fanalino di cosa del girone Asseminese e l'Azzurra Monserrato di mister Canosa: ospiti in gol per primi al 4', grazie al calcio di rigore trasformato da Farci; Spiga trova addirittura il raddoppio all'8'; la reazione dell'Asseminese si materializza al 38', quando Scalas fa centro con un tiro dagli undici metri. Di Simone Mattana il gol che vale per il pari e che arriva grazie ad un bel colpo di testa.