Floris non basta, il Lotzorai pareggia con Lobina tra le polemiche; il Seui si fa di nuovo sotto con Moi e Deplano; tris del Loceri

Il Gennargentu rallenta la sua corsa e si deve accontentare di un punto dalla difficile sfida sul campo del Lotzorai: la capolista parte subito con il piede giusto e passa dopo appena cinque minuti grazie ad un rigore trasformato dal solito bomber Floris.
La gara è vivace, con numerose azioni da una parte e dall'altra: nella ripresa il Gennargentu raddoppia con Campus, ma l'arbitro prima convalida indicando il centrocampo e poi, tra le proteste dei padroni di casa, annulla la rete.
Nel finale, a dieci minuti dal novantesimo, un rigore trasformato da Raffaele Lobina gela gli ospiti e fissa il punteggio sul definitivo 1 a 1.
Il Lotzorai raccoglie così il quarto punto delle ultime cinque gare.

Il Seui Arcuerì rialza la testa dopo due ko consecutivi nel match interno contro l'Ollolai, aggiudicandosi il confronto con un secco 2 a 0: su di un campo pesante per la tanta pioggia, i padroni di casa offrono una buona prova e lanciano chiari segnali di ripresa.
Il punteggio si sblocca grazie ad una rete di Massimo Moi, che fulmina Ghisu con un gran tiro ad incrociare; il raddoppio porta la firma di Enrico Deplano che fugge in contropiede e manda la palla sull'angolino più lontano con un bel tiro a giro.

Ritorna alla vittoria anche il Loceri, dopo quattro turni di astinenza, che mantiene la terza posizione in attesa del recupero del Real Villanovatulo: il confronto con la Tonarese si chiude con il punteggio di 3 a 0.
Nel primo tempo, il solito Andrea Pischedda, terzo centro nelle ultime tre uscire, sblocca il punteggio con un bel tiro dal limite.
Nella ripresa Jacopo Magari trasforma il rigore per il raddoppio, concesso per fallo subito da Fanelli.
Proprio Fanelli, nel finale, mette il sigillo alla gara con un bel diagonale che non lascia scampo a Toccori.
Buona la prova dei tre attaccanti giallo-rossi, che stanno riprendendo lo smalto perso nelle ultime uscite.
Si segnalano per i padroni di casa gli esordi di Deiana e del giovanissimo Ligas.

Terzo successo delle ultime 4 gare per il Real Villanovatulo, 29 punti in classifica a sei dalla vetta ma con una partita ancora da recuperare, che si sbarazza del Gadoni per 3 a 1.
La partita si mette subito in salita per i locali, costretti ad inseguire la rete ospite siglata da manca alla mezz'ora; nella ripresa però, Roberto Demuro, Lobina e Tocco ribaltano il risultato e firmano l'ottava vittoria in stagione.

Terzo risultato utile consecutivo per il Meana Sardo che in casa, come spesso capita, non sbaglia l'appuntamento con la vittoria: il match contro il buon Sorgono si chiude con il punteggio di 3 a 2.
Gli ospiti, a dispetto della classifica che li vede in ultima posizione, offrono una prestazione gagliarda, mettendo in seria difficoltà i padroni di casa, che partono un po' molli e subiscono lo svantaggio siglato dall'ex Nanni Arru che svetta altissimo e spedisce con un perentorio stacco di testa la palla in fondo al sacco.
La reazione del Meana è immediata: Mannai, alla prima gara con la sua nuova maglia, lancia in profondità con uno splendido lancio Carlo Soru che supera inesorabilmente con una staffilata il portiere avversario.
Passano soltanto altri 5 minuti e Soru raddoppia, trasformando un calcio di rigore per fallo su Mattana, tra i migliori in campo.
Il Meana cerca di chiudere la gara, ma la qualità della sua manovra risente del campo pesante; in chiusura di tempo, si complicano le cose per il Sorgono, che rimane in 10 per l'espulsione rimediata da Putzu per doppio giallo.
Il Sorgono non si arrende e cerca con buona volontà di acciuffare il pareggio, che arriva al 70' grazie ad uno scatenatissimo Arru che direttamente da calcio di punizione beffa per la seconda Carta.
Il Meana però vuole fortemente la vittoria: ci pensa Matteo Mattana a togliere le castagne dal fuoco ai suoi, trovando la rete del definitivo vantaggio.
Nel finale, ospiti in 9 uomini per l'espulsione di Chillotti.

Colpo esterno per il Seulo che grazie al 2 a 1 inflitto a domicilio al Talana si affaccia nei quartieri alti della classifica, a sette lunghezze dal secondo posto: ospiti in vantaggio in apertura con una rete di Andrea Cardu, pareggio dei locali firmato da Cristian Pira ma a dieci dal riposo il solito Jacopo Boi riporta in vantaggio i suoi.

Seconda vittoria consecutiva per l'Ilbono che supera con un netto 5 a 0 il Perdasdefogu: decidono le reti di Marras, Cerina, Mameli, doppietta e Manca.
Una prestazione assolutamente positiva per i padroni di casa, che hanno condotto con tranquillità e autorevolezza in porto la settima vittoria stagionale.
Successo preziosissimo in chiave salvezza per il Tertenia che batte per 1 a 0 l'Atzara e sale a quorta 23 punti, a +13 dal penultimo posto.
I padroni di casa, autori di una gara ordinatissima sul piano tattico, partono fortissimo e sbloccano la gara dopo appena due minuti, con Andrea Piroddi che capitalizza al massimo un'azione corale e batte Etzo con un siluro dal limite.
L'Atzara cerca di reagire con grinta e determinazione, ma il Tertenia si difende bene e cerca di sferrare il colpo del ko, prima con Corda e poi con Usai.
Gli ospiti non sta a guardare: alla mezz'ora Pisu scuote la traversa con un bel calcio di punizione.
Nella ripresa, la partita è piacevole: i locali ci provano con Loi, bravo Etzo che risponde da campione.
Nel finale, gli ospiti si buttano a testa bassa alla ricerca del pari, trascinati da Sau che mette i brivi all'ottimo Vitellaro, che blinda la propria porta e il risultato.