Fermassenti corsara a Senorbì
Fuori un altro per la Monteponi, Andromeda domata da Sanna e Congia; il Guspini risponde presente; cinquina della Libertas Barumini
Continua senza intoppi la cavalcata della Monteponi Iglesias, che fa della regolarità e della costanza probabilmente una delle sue armi migliori: a farne le spese questa volta, a tre giornate dal termine, è l'Andromeda di Desogus, che regge comunque bene il campo nel confronto con la prima della classe, con Murtas che blinda il risultato per tutti i prmi 45 minuti, respingendo gli assalti dei pericolosissimi attaccanti avversari.
Nella ripresa, il solito Sanna sblocca il punteggio, con un bel tiro dal limite dell'area, che vale per il 20° centro in stagione.
L'Andromeda non ci sta e riesce ad impegnare severamente Rubbiani, in particolare con alcuni calcia piazzati di Senes; chiude il discorso nel finaleil neo entrato Congia.
La Monteponi tiene a distanza di sicurezza il Guspini di Zurru, che cala il tris nel confronto esterno con il Gonnesa e tiene viva la corsa alla promozione diretta, seppure le speranze residue diminuiscano progressivamente con il trascorrere dei minuti.
Medda apre le danze nel finale di frazione, poi ci pensa il solito Ibba a mettere in cassaforte la vittoria numero 21 del campionato.
La Fermassenti regala il primo dispiacere a Lampis e al suo Senorbì, battendo gli avversari con il punteggio di 2 a 0: la sfida tra due squadre che ormai non hanno più nulla da chiedere al campionato viene decisa dalle reti di Orrù e Ghisu.
Ritorna alla vittoria la Ferrini Quartu, confermando il suo ottimo momento, grazie alla vittoria di misura rifilata alla Fulgor Senorbì, apparsa ieri meno lucida e grintosa rispetto alle ultime uscite.
Dopo un inizio di studio, i padroni di casa passano in vantaggio con Angioni, abilissimo a sfruttare un errore del difensore ospite, presentandosi a tu per tu con Ardau, in uscita disperata.
La risposta della Fulgor non si fa attendere con Congiu, ma Cannarella fa buona guardia.
Il secondo tempo è decisamente più vivace: la Ferrini cerca il raddoppio e lo sfiora con una punizione dal limite di Spiga sulla quale è ottima la risposta di Ardau; risponde Orrù per gli ospiti ma la sua conclusione si perde a lato di un soffio.
Poco dopo si ripete il duello di Angioi e Ardau, con quest'ultimo che gli nega la gioia della sua doppietta personale.
La partita si chiude con l'arrembaggio della Fulgor che cerca disperatamente il pareggio persino con il suo estremo difensore, che si proietta senza particolare fortuna in occasione degli ultimi tre calci d'angolo del match.
Spettacolare pari tra il Cus Cagliari e gli ospiti del Sadali: agli ospiti non bastano le quattro reti, doppietta di Dettori, Gianmarco Pilia e Alessandro Pilia, con i padroni di casa che nel finale rimontano grazie a Piroddi e Marongiu.
Di Zucca e Aretino le altre due reti, nella prima frazione, in favore degli universitari, che rimangono ancora al penultimo posto, a tre lunghezze dalla zona play-out.
Il Carloforte batte a domicilio il Portoscuso e spezza forse le ultime speranze dei padroni di casa di evitare la retrocessione, con la zona play-out che dista ormai sei lunghezze, quando sono soltanto nove i punti ancora a disposizione: ospiti a segno con Peloso, Lazzaro e Damele che ribaltano il momentaneo vantaggio dei padroni di casa targato Pinna e Diana.
Torna alla vittoria anche il Tratalias, 3 a 1 al malcapitato Monserrato che mantiene soltanto una lunghezza nei confronti della zona calda della classifica: Lisci nel primo tempo, Santus e Rombi nella ripresa affondano la compagine guidata da Farci, in gol nel finale con Melis.
La Libertas Barumini interrompe nel momento fondamentale della stagione la serie sfortunatissima di sconfitte, ben cinque, nella sfida diretta contro l'Escalaplano ultimo in classifica, con il confronto che si chiude con il punteggio di 5 a 1 per i padroni di casa di Piga: Ghiani sblocca il punteggio dopo 20 minuti, poi Piredda e Cotza portano il punteggio sul 3 a 0.
L'Escalaplano ha un sussulto con Leoni, ma Zara, grande pallonetto per lui, e ancora Cotza arrotondano il risultato.