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Gol e spettacolo tra La Palma e Calangianus, il pari movimentato lascia in galluresi in testa
Apre Aiana, poi doppio Spano e Carpentieri impatta

Gol e spettacolo tra La Palma e Calangianus, il pari movimentato lascia in galluresi in testa

Sono le meno pronosticate del campionato di Eccellenza ma stanno al vertice meritatamente. La Palma e Calangianus hanno confermato il loro positivo avvio di stagione, frutto del bel gioco, di una spiccata propensione al gioco d'attacco e dell'incoscienza che hanno i loro giovani interpreti. I galluresi si fanno preferire per l'esperienza che ci mettono in difesa Melino e Budroni, ai cagliaritani invece manca ancora un elemento di spicco come Giorgio Piras per registrare la retroguardia.

Spano e Viani balletto dopo il gol, Aiana e Carpentieri esultanoIl 2-2 maturato nella prima mezzora di gara è sostanzialmente giusto anche se lascia un po' l'amaro in bocca ai padroni di casa che non hanno saputo sfruttare la superiorità numerica nell'ultima mezzora. È stato belle vedere la crescita dell'intesa tra Sarritzu e Festa da una parte e Spano e Viani dall'altra, in ogni momento possono inventare la giocata risolutiva.  

 

La gara. Antinori si schiera col 4-3-3, Rassu in porta, difesa in linea con Farci, Surber, Mancusi e Alimonda, a centrocampo manca il regista Bodano ma c'è Medda con Aiana e Littera interni, in attacco Festa centravanti con Carpentieri e Sarritzu esterni. Identico modulo per Sassu che ha Murgia in porta, Sotgiu, Budroni, Melino e Muzzu in difesa, Roselli play Deriu e Muroni ai lati, in attacco Spano, Viani e Nicolli. Subito il La Palma in avanti con l'iniziativa di Carpentieri e il cross di Alimonda per Festa sfuma per la posizione in fuorigioco dell'attaccante.

Il tiro in diagonale di Aiana, la palla sbatte sul palo e finisce in rete, l'ex Arzachena esulta

Il gol però nell'aria e arriva al 5', Sarritzu è bravo ad aspettare la sovrapposizione di Festa sulla destra, cross ad attraversare l'area e palla per Aiana che non tenta la battuta di prima, stoppa col destro se la porta sul sinistro e, quando sembrava ormai chiuso da Sotgiu, inventa un diagonale mancino rasente che incoccia la base del palo e finisce in rete. La gara si mette bene per i padroni di casa che cercano il raddoppio con le ripartenze di Festa e Sarritzu. Sassu risistema il Calangianus col 4-4-2 e subito arrivano i frutti: all'11' Roselli su punizione manda sulla barriera la palla calciata dal limite, poi la sfera finisce in angolo. Sugli sviluppi del quale, Spano appostato ai venti metri calcia di prima intenzione la palla respinta dalla difesa, il fendente di rara bellezza e precisione si infila a fil di palo a mezz'altezza con Rassu che nulla può. Si riprende e sono ancora i giallorossi a spingere con Spano che si allarga a sinistra e trova il modo per crossare, bravo Rassu a bloccare la palla in presa alta togliendola dalla testa di Nicolli. Capovolgimento di fronte e Aiana scarica un destro dai 25 metri fuori misura anziché allargare per Sarritzu. I galluresi iniziano a chiudere ogni varco con i mastini Melino e Budroni in difesa, in mediana Roselli gioca bene ogni palla e davanti poi Viani trasforma in oro ogni pallone mentre a Spano non puoi concedere un metro che ti fulmina. Come al 23' quando Mancusi gli lascia lo spazio per portarsi la palla sul sinistro e battere in diagonale Rassu.

I gol di Samuele Spano, col tiro al volo e in diagonale, l'esultanza del capocannoniere (7 gol)

Gol ed esultanza sudamericana con Viani che fa un balletto. Ora le parti si invertono e i giallorossi giocano sul velluto, al 25' Muroni si accentra da sinistra e scarica un destro angolato ma fuori di poco. Passa 1' e Sarritzu fa tutto bene dribblando Melino e Muzzu ma calcia fuori col destro. La gara è vivace e ben giocata, le idee di calcio dei due tecnici si vedono. Ma è su palla inattiva che però perviene al pareggio il La Palma, al 33': sugli sviluppi di un angolo, Carpentieri calcia dal limite, incoccia il corpo di Viani ingannando Murgia. Quattro gol in poco più di mezzora sembrano bastare perché le occasioni del primo tempo finiscono qui anche per la bravura dei portieri che prendono tutti i palloni vaganti in area. Nella ripresa c'è voglia in entrambe le squadre di continuare a proporre bel calcio. Carpentieri, un '98 che sta stupendo un po' tutti per la tecnica e padronanza del ruolo di attaccante esterno, al 5’ ci prova da fuori palla fuori però Murgia c'è e lascia sfilare sul fondo il pallone. Sassu si gioca la carta della terza punta di ruolo, entra Senes per Roselli ma il suo ardire viene annullato al 15' quando Muzzu, scambiato per un suo compagno che aveva fatto fallo, si becca il secondo giallo e deve abbandonare il terreno di gioco. Il La Palma fiuta aria di vittoria ma l'uomo in più fa aumentare l'ansia di segnare anzichè ragionare di più sulla costruzione dell'azione per andare in superiorità in fascia. C'è da dire che il Calangianus non arretra mica il baricentro e si propone in avanti in modo pericoloso. Al 18’, su schema da calcio d'angolo, palla per Viani che prolunga di testa per Senes che, a due metri da Rassu, manca incredibilmente lo specchio. Antinori prova a pescare l'asso dalla panchina: al 32’ fuori Farci e Carpentieri per De Martino e Siddu, poi esce anche Medda al 37’ per Loi. Ma non c'è niente da fare contro il muro eretto da Budroni e Melino, prezioso l'aiuto di Tusacciu entrato al posto di Viani. Il 2-2 non si schioda, il Calangianus conserva il primato sebbene in compagnia di San Teodoro, Latte Dolce e Atletico Uri mentre il La Palma resta a 2 punti dal quartetto di testa.

 

LA PALMA M.U.: Rassu, Farci (32’ st De Martino), Alimonda, Aiana, Surber, Mancusi, Littera, Medda (37’ st Loi), Festa, Carpentieri (32’ st Siddu), Sarritzu. A disp. Villano, Melis, Depau, Pilosu. All. Bebo Antinori.

CALANGIANUS: Murgia, Sotgiu, Muzzu, Roselli (12’ st Senes), Budoini, Melino, Nicolli, Deriu, Spano, Muroni, Viani (32’ st Tusacciu). A disp. Boccucci, Cugini, Asole, Gori, Murgia. All. Alessandro Sassu.

ARBITRO: Simone Galipò di Firenze.

RETI: 5’ pt Aiana, 13’ pt Spano, 23’ pt Spano, 33’ pt Carpentieri.

NOTE: Espulso al 15' st Muzzu per doppia ammonizione. Ammoniti: Farci, Littera, Deriu, Sotgiu, Spano. Recupero: 1’ + 3'. Spettatori: 250 circa.

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2015/2016
Tags:
Sardegna