Gonnos facile con Piras, Zanda e Pinna; tra Freccia e Siddi pari tra le polemiche; la Villacidrese non sbaglia e resta in corsa con Atzeni, Collu e Peddoni

Il Gonnosfanadiga supera brillantemente il difficile ostacolo rappresentato dalla trasferta contro la Francesco Bellu e aumenta a +3 il vantaggio nei confronti della diretta inseguitrice: turno favorevolissimo per la capolista, 45 punti, che colleziona la quattordicesima vittoria stagionale.
La gara si sblocca al 20' del primo tempo grazie ad un calcio di punizione trasformato da Piras; tre minuti più tardi, siamo al 23', arriva il raddoppio firmato dal solito Zanda.
Nella ripresa, la doppietta di Pinna chiude definitivamente il confronto.
Per i padroni di casa, al terzo ko delle ultime cinque gare, il secondo consecutivo, la rete della bandiera è stata siglata da Martis.

Termina con un pareggio, e tra le polemiche accesissime degli ospiti, il confronto d'alta quota tra la Freccia Mogoro e il Siddi, 3 a 3 il finale, un punto che serve a poco ad entrambe le compagini, con i padroni di casa che scivolano a tre lunghezze dalla vetta e gli ospiti ormai quasi tagliati fuori, servirebbe un vero e proprio miracolo al momento, dalla corsa per i play-off.
I padroni di casa partono forte e si portano sul doppio vantaggio grazie alle reti di Stefano Maccioni al 15', di testa sugli sviluppi di un calcio d'angolo, e di Manuel Maccioni che al 35' conclude caparbiamente una splendida azione personale.
Il Siddi, che nel primo tempo ha sfiorato la rete con Floris, traversa per lui, Murroni e Cabua, si scatena nella ripresa: al 55' Floris accorcia le distanze, 15 minuti più tardi Marco Pilloni trova il pari.
La partita si infiamma, con numerose occasioni da una parte e dall'altra: a cinque dalla fine il Mogoro colpisce un clamoroso palo con Ardu, ma allo scadere Murroni completa la rimonta per gli ospiti con un preciso rasoterra che non da scampo a Secchi.
In pieno tempo di recupero, con gli ospiti che aspettavano il fischio finale, la Freccia Mogoro pareggia con un calcio di rigore di Ennas.

La Villacidrese non fallisce l'appuntamento con la sua quinta vittoria consecutiva e ne approfitta per rosicchiare un po' di distacco in ottica play-off, battendo con un secco 3 a 0 il Mandas: decidono le reti di Atzeni, su punizione, Collu e del solito Peddoni.
I padroni di casa confermano di attraversare un ottimo momento di forma, rilanciando la propria candidatura per la corsa alla promozione.
Gli ospiti, che hanno fallito un calcio di rigore con Deidda, interrompono così una striscia di tre successi consecutivi.

Continua il momento opaco per il Sardara, due punti appena raccolti nelle ultime cinque gare, che torna a casa a mani vuote dal confronto esterno contro l'Alerese in netta ripresa, che bissa il successo di domenica scorsa e aggancia a quota 21 l'Atletico Marrubiu.
Cera porta in vantaggio gli ospiti, ma i locali ribaltano la situazione con Spada e il solito Cancedda; nella ripresa, nuovo pari di Salis.
La partita che sembrava incanalata ormai sul pareggio si risolve soltanto all'ultimo secondo: ci pensa Brundu a regalare tre punti importantissimi ai suoi.
Furtei e Atletico Sanluri si dividono l'intera posta in palio, con i padroni di casa che continuano a navigare in acque più che tranquille e gli ospiti che si portano momentaneamente al terzultimo posto, rialzando la testa dopo due sconfitte consecutive.
Gli ospiti passano grazie ad una rete siglata da Luca Carcangiu; nel finale, Montis mette la firma sul pari al termine di una partita sentitissima.

Ritorna alla vittoria, dopo tre turni di digiuno anche la Cr Arborea che stende di fronte al proprio pubblico il Ruinas per 3 a 1 e stacca i diretti avversari in classifica salendo a quota 23 punti.
Le reti, tutte nella ripresa, portano la firma di Pinna, doppietta, e De Vecchi; rete della bandiera ospite di Zucca.
Continua la sorprendente risalita in classifica della Monreale, alla terza vittoria di fila, che in casa batte con un secco 3 a 0 l'Atletico Marrubiu e vola così a quota 19 punti: di Mingoia, doppietta, e Cardia, le marcature.