Il presidente Serpi: «Ringrazio il mister, l'amicizia resta»
Guspini-Murru, le strade si separano dopo due campionati
Niente tris tra il Guspini e il tecnico Giampaolo Murru. Al termine di un colloquio odierno tra la società mediocampidanese e l'allenatore iglesiente non si è arrivati al rinnovo della collaborazione per il terzo anno di fila. «Ringrazio il mister Murru per quanto di buono fatto in queste due stagioni - commenta il presidente Serpi - Si è chiusa con lui una parantesi calcistica ma, nella vita, si rimane amici sinceri. Ora apriremo un nuovo capitolo, prima sceglieremo il nuovo tecnico e poi insieme penseremo alla costruzione della rosa che affronterà il prossimo campionato che, si spera, possa essere portato a compimento nella sua interezza».
Nelle ultime due stagioni il calcio dilettantistico è stato condizionato fortemente dalla pandemia. A marzo 2020 il campionato di Eccellenza è stato sospeso dopo 23 giornate col Guspini che si trovava in 11esima posizione con 25 punti insieme con il Bosa con due lunghezze sopra la quota playout, un percorso caratterizzato da un rendimento interno molto positivo (5 vittorie, 3 pareggi e 3 sconfitte, pari quello dell'Ossese terza in classifica) mentre in trasferta era da ultime posizioni (2 vittorie, 1 pareggio e 9 sconfitte). In quest'ultima stagione, al momento dello stop a fine ottobre dopo 7 giornate, la squadra si trovata al sesto posto con 4 vittorie e 3 sconfitte e il secondo miglior attacco (16 reti) dopo quello dell'Atletico Uri. La società del presidente Serpi ha aderito alla ripartenza insieme con altre 7 squadre, rinforzando il gruppo con degli innesti in ogni reparto (Boi e Uccheddu in difesa, Demurtas a centrocampo e Curreli in attacco) ma, a differenza della prima parte del campionato, sono spuntati i pareggi, ben sei nelle 11 gare disputate in due mesi. Tante "ics" che hanno fatto perdere il contatto dei biancorossi dalla capolista Atletico Uri già al giro di boa.