Ichnos, tre punti d'oro verso la salvezza

Nuoro – Tre punti d'oro, tre passi verso la salvezza quasi decisivi per la Ichnos di Marco Gianoglio che nel pomeriggio de “La Solitudine” supera di misura l'ostico Monterra. I risultati degli altri campi portano i nuoresi a più 5 sull'Ovodda e a più 9 sulla Corrasi, rispettivamente quartultima e terzultima, una continuità di rendimento impressionante nel girone di ritorno dove i gialloblù hanno conquistato 19 punti, solo la capolista Montalbo ha fatto meglio, un buon biglietto da visita per il rush finale.
Al Monterra vincere serviva meno, la posizione di classifica era ed è un po' più tranquilla, tuttavia la squadra di Onida è venuta a Nuoro per fare risultato venendo condannata da un episodio negativo e dalla maggior determinazione dei padroni di casa, specialmente nella parte centrale della gara. Alla fine i lussurgesi possono comunque gioire del distacco immutato sulla zona calda con una gara in meno da giocare.
Non è stata una partita spettacolare, poche le occasioni davvero pericolose, la posta in palio era alta e in certi frangenti l'ha fatta da padrone il nervosismo, vabbastanza ingiustificato, grande equilibrio nel primo tempo poi meglio la Ichnos che aveva qualche motivazione in più, grande protagonista il portiere ospite Rota, passato in pochi secondi da migliore in campo per distacco ad artefice della sconfitta dei suoi.

La cronaca – Mister Gianoglio schiera i suoi con il 4-3-3, tridente pesante con Catte accanto a Sedda e Scanu, in difesa spicca l'assenza di Puddu che viene sostituito da Gervasi. Onida risponde con un 3-5-2 dove si distinguono il leader della difesa La Rosa e l'attaccante Ruggiu, sicuramente il più pericoloso dei suoi, tanti uomini a centrocampo con lo scopo di limitare l'aggressività della Ichnos, missione compiuta almeno nel primo tempo, dove le occasioni sono poche e giungono prevalentemente da palla inattiva.
Come al minuto 7' quando è Sedda ad aprire le danze con un tentativo di sforbiciata su invito di Scanu, buona l'idea ma l'impatto con la sfera non è dei migliori.
Sempre su punizione ci prova il Monterra al 12' ma la conclusione di Matteo Mura termina abbondantemente a lato.
Al 15' Sedda si libera in area sulla sinistra e tenta il destro a giro, anche qui la mira lascia a desiderare. Quattro minuti dopo la risposta degli ospiti, disattenzione della difesa locale che libera Ruggiu, Ladu legge bene la situazione e anticipa l'attaccante rossoblù al limite.
Al 23' pericolosa la Ichnos: Scanu batte rapidamente una punzione innescando Sedda che da posizione defilata colpisce la parte alta della traversa. Crescono i padroni di casa e al 27' ci vuole un grande La Rosa per anticipare Sedda, ben servito da una sponda di Cesare Lostia, 5 minuti dopo Mariane prende il tempo a tutti sugli sviluppi di un corner, la sua incornata vola mezzo metro sopra l'incrocio. Al 38' ancora una punizione e stavolta Sedda sfiora il palo con Rota comunque sulla traiettoria. Giallo al 40' nell'altra metà campo: Mura parte in posizione di evidente fuorigioco, palla dentro per Zago che realizza mentre l'arbitro segnala l'offside, non è chiaro se sia trattato di una segnalazione tardiva o di due errori nella stessa azione. Sulla sirena grande occasione per la Ichnos: su un cross verso il centro dell'area la difesa ospite ribatte corto, sulla palla si avventa Dedola che conclude al volo, tiro debole e impreciso. Il primo tempo si chiude a reti inviolate ed è tutto sommato un risultato che ci sta.

La ripresa si apre con una Ichnos più determinata nel cercare la vittoria, ma il Monterra non sta a guardare. Apre nuovamente Scanu su punizione, nessuno ci arriva e la palla sfila sul fondo.
All'8' sale in cattedra il portiere ospite Rota che prima ha un grande riflesso sulla conclusione ravvicinata di Cesare Lostia e poi dice no alla conclusione da pochi passi di Putzu distendendosi alla sua sinistra e mettendo in angolo. Quattro minuti dopo la grande occasione per la squadra del Montiferru, Ruggiu riceve ai 20 metri metri ed esplode un destro terrificante, la palla batte sulla traversa e torna in campo con Ladu battuto, sugli spalti i tifosi ospiti gridano al gol ma il tap-in di testa di Zago a porta vuota finisce incredibilmente alto.
Mister Gianoglio non perde la calma e da ai suoi un assetto ancora più offensivo inserendo Aresu al posto di Dedola con l'esterno che agisce di fatto da quarta punta col tentativo di alzare la pressione sull'avversario. La mossa viene premiata: il tempo di registrare un altro grande intervento in uscita di Rota su Sedda lanciato a rete da un preciso lancio di Picconi, che la Ichnos passa in vantaggio.
Retropassaggio di Schirra per Rota, Catte va in pressione e intercetta il rinvio dell'estremo difensore, il rimpallo lo favorisce e per il giovane attaccante classe 95 è un gioco da ragazzi mettere in rete a porta vuota. Si tratta ovviamente di un clamoroso errore del portiere ma all'ex Nuorese va dato il merito di averci creduto su un pallone senza pretese.
La reazione del Monterra è infruttuosa e tardiva, si segnalano due colpi di testa di Ruggiu su altrettanti calci d'angolo al 37' e al 40' che non arrecano pericolo alla porta di Ladu, e un'azione personale di G.Pinna che entra in area da sinistra e anziché ingaggiare l'uno contro uno con Gabriele Lostia esplode un sinistro che finisce abbondantemente a lato. E così il fatto più importante del finale di gara è l'espulsione di Cesare Lostia che rimedia il secondo giallo per un'entrata ritardo dopo che il primo l'aveva rimediato a seguito di un diverbio con un avversario.
Ciò che comunque conta è che alla fine dei quattro minuti di recupero la Ichnos porta a casa uno dei successi più pesanti di una stagione iniziata male ma che si sta concludendo nel migliore dei modi. Non è stata la Ichnos vista contro la Macomerese ma i campionati sono fatti anche di partite sofferte come questa.
Bene anche il Monterra che ha mostrato di essere una squadra valida sul piano tattico con qualche elemento interessante, la salvezza era l'obiettivo principale e, aldilà della sconfitta di ieri, è stata ampiamente ipotecata.

Ichnos: Ladu, Dedola (18'st Aresu), Putzu, Picconi, G.Lostia, Gervasi, C.Lostia, Mariane, Catte, Sedda, Scanu (39'st Mele). A disposizione: Mura, Chironi, Deplano, Maccioni, Mesina. Allenatore: Marco Gianoglio

Monterra: Rota, Schirra, La Rosa, Manca, Mugheddu, S.Pinna (15'st Sulis), Mura, Scarfò, Zago (14'st Cossu), Ruggiu, G.Pinna. A disposizione: F.Soru, Allegretti, Palmas, Onida, G. Soru. Allenatore: Paolo Onida

Arbitro:Gian Piero Gatta di Sassari

Marcatore: 24'st Catte

Ammoniti: Sedda, Gervasi, C.Lostia, Manca
Espulso: C.Lostia

Note: Corner 5-4, recupero 1' e 4', giornata ventosa con qualche leggera precipitazione, terreno in buone condizioni. Prima della partita è stato osservato un minuto di silenzio in memoria di Salvatore Fara, padre del dirigente della Ichnos, Francesco Fara, scomparso in settimana.

Francesco Tuffu