Gir A: Il Pirri passa nel finale e ritorna alla vittoria, Azzurra Monserrato tra le grandi, pari-beffa per il Città di Selargius
Il Cannonau Jerzu replica colpo su colpo e non si arrende: solo un punto per la Baunese; il Cardedu continua a stupire
Secondo pari in stagione per la capolista Baunese, che in casa non riesce a superare un ottimo e coriaceo Cannonau Jerzu, con la super-sfida della decime giornata che si chiude con un larghissimo 4 a 4. Partita all'insegna dei colpi di scena, dunque, con il punteggio che si sbocca dopo 7' quando Carta spedisce in avanti i nero-azzurri di casa, direttamente su calcio di punizione, ripresi però da Ceesay un minuto più tardi, con una bella conclusione dalla distanza. Al 15' gli ospiti in avanti grazie alla perla firmata da Roberto Serra, ma Vincis proprio allo scadere della prima frazione rimette tutto in equiibrio, con un perentorio colpo di testa. Ad inizio ripresa Baunese di nuovo in vantaggio grazie all'incornata di Usai, poi al 60' Vincis regala il quarto gol per i suoi, ma lo Jerzu reagisce con Roberto Serra, doppietta per lui, e poi con Federico Serra, che trova il definitivo punto del pari. Baunese sempre in testa alla classifica, con 23 punti, tre di vantaggio nei confronti del sempre più sorprendente Cardedu, che approfitta del big-match al vertice per piazzarsi al secondo posto. La trasferta in casa del Tertenia si chiude con un secco 2 a 0 in favore dei ragazzi guidati da Boi, che passano in vantaggio dopo 20' grazie al calcio di rigore trasformato da Lorrai; poi nel finale della prima frazione arriva pure il gol firmato da Loddo. Nella seconda frazione il Cardedu si chiude bene a difesa del doppio vantaggio e continua a correre forte.
Ritorno alla vittoria, la quinta in stagione, per il Pirri di Busanca che stende con un perentorio 4 a 0 i padroni di casa della Ferrini Quartu. Gli ospiti interrompono così un digiuno che durava da più di un mese. Padroni di casa ben abbottonati dietro, con il punteggio che si sblocca soltanto nella seconda parte della gara: alla mezz'ora Corda trasforma un calcio di rigore per fallo subito da Licciardò; al 38' percussione di Porcu che spacca in due la squadra avversaria e a tu per tu con Mainas non sbaglia. Allo scadere c'è gloria anche per Licciardò, che trova il tris con un tiro di rara potenza. Chiude i conti il giovane Murgia, classe '2004, a segno in pieno tempo di recupero, con una gran conclusione. I pirresi si trovano a cinque lunghezze dalla vetta.
Quattro reti in trasferta anche per l'Azzurra di Monserrato, che non fa sconti all'Atletico Lotzorai: i ragazzi allenati da Casu passano in vantaggio dopo appena 1' con Spiga, che capitalizza al massimo una brutta disattenzione della difesa di casa. Il raddoppio, al quarto d'ora, porta la firma di Mazzei, con una bella staffilata in diagonale. Completano il quadro le reti di Cabiddu e di Mazzei, per lui doppietta personale e palma di migliore in campo.
Tre punti in trasferta anche per l'Ulassai, che batte a domicilio, per 2 a 1, la Castor di Tortolì: le reti arrivano tutte nella ripresa, dopo un primo tempo piuttosto equilibrato. Al 55' Cannas trasforma il calcio di rigore che vale per il vantaggio, poi lo stesso raddoppia al 73', quando trasforma in oro colato la ripartenza condotta in porto da Demurtas e Nicolò Cannas, autore dell'assist. A dieci dal termine la Castor sciupa un calcio di rigore, con Dettori che colpisce in pieno la traversa. Di Nieddu, allo scadere, il punto della bandiera per i locali, sugli sviluppi di un corner battuto da Dettori.
Si chiude in parità, con un pirotecnico 2 a 2 finale, il confronto tra il Città di Selargius e la Frassinetti Elmas: Piras, dopo appena un quarto d'ora di gioco, regala il vantaggio agli ospiti dopo una sbavatura del pacchetto arretrato di casa. Cacciuto sfiora il pari poco dopo, ma Mainas salva i suoi con un'autentica prodezza e l'aiuto del palo. Al 35' i locali centrano l'1 a 1 grazie alla perla su punizione di Santoru. Ad inizio ripresa, invece, Farci innesca la conclusione di bomber Cacciuto, che fa centro. Per il Selargius sembra fatta, anche considerando la superiorità numerica, ma a quattro dal triplice fischio arriva la classica doccia fredda, rappresentata dal pari firmato da Mattana.
Al decimo tentativo arriva il successo del Quartu 2000, sul Perdasdefogu, di misura con il punteggio di 1 a 0: primo tempo equilibrato, con i due portieri, Atzeni e Mereu, in gran spolvero; nella ripresa i quartesi spingono con veemenza a caccia del gol: sale in cattedra Vacca che prima sfiora il vantaggio con un tiro al volo dal limite e poi fa centro, sul cross di Ambu, con un bellissimo colpo di testa.