Gir A: Vecchio Borgo di misura, sorride anche la Bariese; pari pirotecnico tra Quartu 2000 e Asseminese; splende il sereno per il Tertenia
Il Cannonau non sbaglia in casa contro il San Vito; il Decimoputzu colpisce e affonda il La Palma; tris della Baunese in casa dell'Himalaya
La settima giornata del girone di ritorno per quanto riguarda la Lista A vede le prime della classe aggiudicarsi una vittoria, a partire dalla battistrada Cannonau Jerzu che, in casa, piega la resistenza del sempre ostico San Vito targato Padiglia. Il vantaggio dei bianco-verdi si materializza già al 22' grazie al calcio di rigore trasformato da Boi, in seguito ad un fallo su Mura. Gli uomini allenati da mister Piccarreta trovano il raddoppio al 35' grazie alla staffilata scoccata da Daniel Muceli, ma poco prima del riposo il San Vito replica con Palla. Nella ripresa il Cannonau Jerzu controlla bene la sfida sino al triplice fischio.
Vittoria anche per il Decimoputzu, che rifila quattro sberle a domicilio al malcapitato La Palma: i campidanesi guidati da mister Titti Podda si impongono con un sontuoso 4 a 0, grazie alle reti siglate da bomber Cacciuto, che apre le ostilità al 20' al termine di una bellissima percussione personale; i cagliaritani di Spini si buttano in avanti a caccia del pari, ma rimediano il secondo gol, sempre ad opera dello scatenatissimo Cacciuto, questa volta a segno con una bellissima conclusione dal limite. Nella ripresa Casu porta a tre le reti per i campidanesi, poi Mameli chiude tutto al 65'.
Semaforo verde anche per la Baunese, che torna indietro dalla delicatissima trasferta contro i cagliaritani della Next Gen Himalaya con un ottimo 3 a 1 in tasca e tre punti fondamentali per il proseguo della stagione: gli ospiti potrebbero passare in vantaggio già al 30' con Nieddu, che però fallisce un calcio di rigore. Va decisamente meglio ad Atzei, che al 41' porta in vantaggio i locali, ma nei minuti di recupero prima del riposo Incollu rimette tutto in equilibrio. Nella ripresa, invece, sale in cattedra Tegas con una doppietta da urlo tra 65' e 71'.
Il Vecchio Borgo Sant'Elia di mister Miro Murgia si aggiudica il confronto verità d'altissima quota contro l'Ulassai, sconfitto di misura con il punteggio finale di 1 a 0: decide la perla di Farci, a segno con un calcio di punizione dal limite. Nella ripresa l'Ulassai si propone in avanti con l'intento di pervenire al pareggio, ma Palla e soci non concedono nulla. Il Vecchio vola a quota 42, con un vantaggio di undici lunghezze nei confronti degli avversari diretti.
Colpo in esterna anche per la Bariese, che piazza il blitz perfetto in casa dell'Azzurra Monserrato, sconfitta di misura con il punteggio finale di 1 a 0: decide il confronto il gol siglato da Lezcano. Azzurra in avanti con Lecca, pericolosissimo al 21' e al 33', ma il portiere ospite Angioni sforna due interventi prodigiosi. Nella ripresa Farci cerca di mettersi in spalla l'Azzurra, ma Angioni è attentissimo e chiude la saracinesca.
Si chiude invece in parità, con il punteggio finale di 2 a 2, il match tra Sestu e Settimo: Tassi colpisce al 39' con una conclusione da distanza siderale che sorprende il portiere avversario Siddi. Nella ripresa Fanni trova il gol del momentaneo 1 a 1, ma il Sestu non ci sta, sfiora il nuovo sorpasso con Locci, che si divora un'occasione clamorosa, ma al 67' Tassi firma il raddoppio per i suoi e rimette tutto in equilibrio.
Sei reti in totale ed un punto per parte nel match tra Quartu 2000 e Asseminese: ospiti in gol per primi al 25' con Dessì, poi il raddoppio firmato da Mattana, che troverà la sua personalissima doppietta al 56'. I padroni di casa replicano con Briukhov e Piras, che evitano la beffa nei minuti di recupero della sfida. Da segnalare un calcio di rigore parato da Ganadu a Mattana.
Va al Tertenia il confronto con il Sadali: grazie a questi tre punti i bianco-rossi si lasciano alle spalle proprio la compagine allenata da mister Marci. La sfida si infiamma sin dai primi secondi, con Medda che porta in vantaggio gli ospiti, ma Murgia rimette tutto in equilibrio, poi il sorpasso firmato da Demurtas ad inizio ripresa, e l'allungo di Puddu. Break degli ospiti con Piras, ma Puddu ripristina le distanze poco dopo. Allo scadere c'è gloria anche per Mascia.