Pari del Budoni e nel derby, il Sanluri sprofonda
Il Castiadas risorge, per Arzachena e Porto Torres vittorie da playoff
La Sardegna alla riscossa con tre importanti vittorie e due pareggi, di cui uno nell’unico derby di giornata, la sola nota stonata invece viene suonata dal Sanluri messo ko nello scontro diretto dal Guidonia in una giornata, la 7ª di ritorno, che rilancia Selargius, Tavolara e Castadas nella corsa salvezza mentre ridà fiato alle speranze playoff ad Arzachena e Porto Torres.
Capolavoro di Mastinu, l'Arzachena batte il Bacoli - L’Arzachena dimostra il reale valore che gli si riconosceva ad inizio stagione e supera di misura il Bacoli, la squadra più in forma del momento dopo l’Aprilia, che così conosce la sconfitta dopo un'imbattibilità durata 8 giornate. Nel successo degli smeraldini c’è un doppio capolavoro, prima quello di mister Sottana che, senza punte di ruolo (Hasa squalificato, Meloni infortunato e Figos acciaccato in panchina), schiera una formazione ugualmente d’attacco e poi quello di Giuseppe Mastinu, classe 1991, che dopo 7’ realizza un eurogol con un sinistro al volo di rara bellezza. L’opera è completata dai senatori della squadra Pantanelli e Medda, il portiere è autore di due pregevoli interventi salva-risultato mentre il difensore, con una strepitosa scivolata sulla linea di porta, conserva l’1-0 a 5’ dalla fine. L’Arzachena, che è seconda nel girone di ritorno con 14 punti in 7 gare, rosicchia due punti dalla zona playoff, ora distante sei lunghezze.
Falchi regala l'exploit al Porto Torres dopo 4 mesi - Tutto ciò per effetto del pareggio dello Zagarolo, in casa della capolista Monterotondo, ma soprattutto per la grande vittoria del Porto Torres sul campo della Viribus Unitis. L’aria di casa per il tecnico rossoblù Rosario Affuso, che è di origini campane, fa bene e, grazie al gol-partita di Falchi al 37’, ritrova la vittoria in trasferta dopo quattro mesi (Cynthia-Porto Torres 1-5 del 10 ottobre). Non una gara spettacolare giocata dai turritani ma decisamente accorta e senza quelle disattenzioni che spesso hanno tarpato le ali ad una squadra che ha il potenziale tecnico per ambire ai playoff lontani sei punti.
Un Budoni debilitato tiene testa alla Viterbese - Un traguardo che non è alla portata del Budoni dopo gli ultimi due pareggi di fila a reti bianche contro due grandi del torneo come Aprilia e Viterbese. I galluresi hanno comunque il grande merito di essere usciti da una condizione precaria di classifica e il margine di 6 punti dalla zona playout è il frutto dei 9 risultati utili consecutivi. Il tecnico Cerbone ha affrontato la gara con la Viterbese con mezza squadra reduce dall’influenza e il pareggio è senz’altro positivo, unica nota stonata l’espulsione di Scugugia per reciproche scorrettezze con l’ex Gay.
Castiadas risorge, Sanluri affonda, pari nel derby a Selargius - Il Castiadas decide che non è ancora il momento di abbandonare la serie D e riapre uno spiraglio-salvezza (playout distanti 5 punghezze) con la prima vittoria stagionale in casa ai danni dell’Astrea che, per le squadre sarde di bassa classifica, rappresenta l’orizzonte per la permanenza diretta nella massima categoria dilettantistica. Nel primo tempo, bastano 2’ a Caboni e Dessena (39’ e 41’) per sfatare il tabù dell’Annunziata e smontare i laziali che, nonostante il gol di Muzzachi al 5’ della ripresa, non evitano la sconfitta e restano inchiodati a quota 29. Il ritorno alla vittoria del Castiadas dopo 12 turni (solo 2 punti conquistati) favorisce il Selargius ora a -3 dall’Astrea dopo il pareggio per 1-1 in casa nel derby col Tavolara. Agli uomini di Perra la vittoria al Virgilio Porcu manca da due mesi (2-0 al Castiadas l’8 dicembre) ma contro gli olbiesi hanno temuto il peggio dopo il vantaggio di Borrotzu al 9’ della ripresa, di testa su perfetto assist di Palazzo. Rimedia Nuvoli al 20’, uno dei migliori in campo, con un preciso rasoterra su schema di calcio d’angolo. Il punto, per i ragazzi di Addis, serve ad abbandonare la seconda scomoda piazza che porta alla retrocessione diretta al Sanluri, uscito sconfitto dallo scontro diretto in casa con il Guidonia. Ai campidanesi non è evidentemente servito lo scossone in settimana con il cambio della guida tecnica (Agus per Busanca) e così racimolano la quarta sconfitta di fila, l’ottava nelle ultime nove partite. I laziali guidati da Alvardi passano in vantaggio al 17’ della ripresa con Cini, restano in dieci dal 22’ per l’espulsione di Cristiano, resistono all’infruttuoso assedio sanlurese e chiudono l’incontro al 41’ con il rigore trasformato da De Lucia. Il campionato ora si ferma un turno, si riprenderà domenica 27 febbraio con l'8ª giornata di ritorno, senza derby ed incontri con un'alta percentuale di difficoltà per le sette squadre sarde.
Fabio Salis