Il Castiadas si gioca una carta importante per la serie D: torna il centrocampista Malandra

Non è una decisione presa in seguito alla sconfitta contro l'Atletico Uri ma il Castiadas aveva già progettato di rinforzarsi per il finale di campionato attingendo non già dal mercato degli svincolati ma bensì dalla propria rosa. Infatti, il club del presidente Pierpaolo Piu ha deciso di riportare in Sardegna Sebastian Malandra, centrocampista argentino classe 1985 dai piedi raffinati protagonista assoluto del girone d'andata coi neroverdi a suon di prestazioni oltre la media e di sei gol importanti che ne fanno il mediano più prolifico del campionato dopo Alessandro Mascia del Porto Rotondo (a segno 8 volte). L'ex Arbus è atteso nella giornata di domani e si unirà al gruppo già da mercoledì in vista del match di Monastir. Il tecnico Cotroneo ne constaterà le condizioni fisiche e valuterà se poterlo impiegare sin da subito avendo il giocatore le conoscenze piene del modulo e dei compagni di squadra.

Malandra ha giocato l'ultima gara ufficiale col Castiadas lo scorso 22 dicembre, nel 4-2 al Carbonia che concludeva il girone d'andata, salvo poi rientrare in Argentina per curare un problema al menisco che ne condizionava il minutaggio più che il rendimento. In questi due mesi ha potuto effettuare un trattamento riabilitativo che gli consentirà di terminare il campionato ed essendo ancora un tesserato del club sarrabese è stato richiamato proprio per sfruttare il suo contributo in termini di qualità ed esperienza in un reparto in cui ha visto sì il prezioso arrivo da un mese del connazionale Correa ma anche l'arretramento in difesa del capitano Carboni per gli infortuni di Diaz e Olivieri. La sconfitta di ieri contro l'Uri ha portato la squadra di Cotroneo a 4 punti di distanza dalla vetta ma la situazione è molto fluida e le 8 gare rimanenti, compreso lo scontro diretto col Carbonia all'ultima giornata, inducono i sarrabesi a credere fermamente nel primo posto.