Il Gonnosfanadiga continua a correre, poker del Sadali con Dettori, Andrea e Alessandro Pilia; l'Andromeda beffa il Senorbì nel finale

Continua senza intoppi la marcia del Gonnosfanadiga, che in casa non fallisce l'appuntamento con la quinta vittoria di fila nel match contro il Cortoghiana. Muscas sblocca il punteggio a metà del primo tempo, raddoppio di Piras nella ripresa, su calcio di rigore, con Locci spiazzato inesorabilmente.
Al secondo posto, l'eccezionale Sadali di mister Marci che in casa schianta con un sontuoso 4 a 0 il Villamassargia: apre le danze al 14' il solito Alex Dettori, che nella ripresa trova la sua personalissima doppietta. Di Andrea Pilia e Alessandro Pilia, allo scadere, le due reti che completano il quadro.
Colpo esterno dell'Andromeda, che passa di misura, e in extremis, sul campo del Senorbì: Sarritzu illude i locali, trovando il gol del vantaggio poco prima del riposo; nel finale però, l'Andromeda rialza la testa: pari firmato da Secci, Boi trova il gol della vittoria in pieno extra time.
L'Atletico Narcao si affaccia nei piani alti, grazie al successo per 2 a 1 inflitto in casa al Villamar: avvio bruciante per la compagine locale con Konatè in gol dopo appena sei minuti; pareggio di Lai al 25', nella ripresa Carrus firma il nuovo e definitivo sorpasso.
Tris interno per l'Europa 2008 che travolge il Gergei con una prova di carattere e sostanza: i ragazzi allenati da Usai perdono Marongiu per espulsione ma poi si scatenano, trascinati alla vittoria da Muscas, autore di una tripletta.
Colpo esterno del Villaperuccio che si impone a sorpresa sulla Libertas Barumini: padroni di casa colpiti e affondati dalle conclusioni di Impera, per il vantaggio, e Uccheddu, che replica al rigore trasformato da Zara, valido per il momentaneo pari.
Vittoria esaltante anche per la Fermassenti che torna dalla trasferta di Guasila con il pieno di punti e di autostima: l'autogol di Frau in avvio spiana la strada agli ospiti che trovano poi la doppietta di Orrù. Soru ad inizio ripresa rimette in carreggiata i suoi, ma Cosa prima e Nieddu allo scadere chiudono definitivamente il discorso.