Il bolzanino classe 2004: «Arrivo con tanta voglia di far bene»
Il Latte Dolce rinforza il centrocampo con Noah Mayr
Il Latte Dolce rinforza il centrocampo con l'acquisto di Noah Mayr, originario di Merano (provincia di Bolzano) e classe 2004, nell'ultima stagione in forza all’Asti dall'ottobre 2024 per disputare 28 partite di cui 18 da titolare.
Cresciuto nelle giovanili del Sudtirol, nella stagione 2021-22 viene aggregato in prima squadra ed esordisce in Coppa Italia nella semifinale contro la Fidelis Andria. L'anno successivo, coi bolzanini saliti in serie B, passa alla Virtus Bolzano e farà un gran girone d'andata giocando 17 partite e segnando 4 reti ma un infortunio interrompe precocemente la stagione. Nel 2023-24 cerca la ripartenza con l’Altamura in serie C ma rescinde il contratto coi pugliesi e firma con l’Asti.
«La scelta di venire a Sassari deriva dal progetto presentatomi dalla società - le parole di Mayr - Ė una squadra giovane, con valori che mi rispecchiano. Arrivo in questa piazza con tanta voglia di far bene e crescere giorno dopo giorno. Non conoscevo nessuno della squadra, ma nel corso della mia carriera ho giocato con Michele Marano che, dopo la stagione al Latte Dolce, mi ha parlato bene della società e della città e ha avuto un ruolo importante nella decisione finale. Arrivo in una squadra molto giovane e con un capitano che porta tanta esperienza. Tutti mi hanno accolto nel migliore dei modi. Ho parlato con mister Fini e ho capito fin da subito le sue idee di gioco: sono pronto a mettermi a disposizione dello staff e dei compagni.
Il girone G è un raggruppamento difficile, ma sono convinto che con il duro lavoro possiamo fare un bel campionato e toglierci diverse soddisfazioni. L’anno scorso ad Asti abbiamo ottenuto una salvezza tranquilla, ma forse avremmo potuto fare qualcosina in più dell’undicesimo posto finale. Per quanto riguarda la stagione con l’Altamura posso dire che sono arrivato in una squadra costruita per vincere il campionato con giocatori molto forti per la categoria, come Lo Iodice e Lattanzio: mi dispiace non aver potuto dare il mio contributo a causa dell’infortunio».