Il Sanluri trova il pacco sotto l’albero, il Porto Torres sa come vincere

La Sardegna si ravviva un po’ sotto Natale grazie alle due vittorie di Budoni e Porto Torres e all’importante pareggio esterno dell’Arzachena ma si lecca le ferite per le quattro cocenti sconfitte: dopo quella di sabato nel derby del Selargius, ecco che si registrano i crolli casalinghi di Tavolara e Castiadas mentre il Sanluri è beffato solo al 94’ sul campo della capolista Monterotondo.

Porto Torres festeggia per Natale – Dopo oltre due mesi (dieci pareggi e una sconfitta) i rossoblù di Affuso riassaporano il gusto della vittoria, che riapre il discorso play-off distante solamente un punto. Contro il Guidonia, i turritani patiscono più il “solito” campo al limite della praticabilità di Via delle Vigne che non gli avversari di mister Alvardi e, dopo un primo tempo contratto, cambiano marcia grazie al gol del vivace Fabio Oggiano (ritrovato dopo l’infortunio, nella foto con Fadda) al 47’. Scacciate le paure arriva il conseguente raddoppio di Fabrizio Falchi 69’ che chiude l’incontro e regala ancora interessanti prospettive di alta classifica per un Porto Torres che avrebbe potuto chiudere l’anno anche sopra la soglia dei 30 punti anziché la pur lusinghiera quota 26. L’altra vittoria di giornata è del Budoni che ha dato ampi segnali di ripresa in queste due ultime settimane da bottino pieno. Il 3-0 di sabato (a segno Pau, Ndao e Meloni) porta nuove certezze ai ragazzi di Cerbone ma le toglie al Selargius che si riferma dopo tre risultati utili di fila (5 punti) e non riesce a togliersi dalle palude della bassa classifica.

Sanluri, la beffa sotto l’albero – Lo spavaldo gruppo di mister Busanca per poco non fa l’impresa contro la capolista Monterotondo che ha rischiato di cadere per la prima volta in casa. La matricola campidanese, dopo un avvio deciso, è passata in vantaggio al 6’ con Marci ma, nonostante abbia subito il pareggio di Parasmo, ha sfiorato il gol del 2-1 a metà ripresa con Bordon (salvataggio sulla linea) per poi essere beffato ancora da Parasmo al 94’. Ancora una volta il Sanluri paga i peccati di gioventù ma la sua vitalità fa ben sperare per il girone di ritorno.

Arzachena imbattuta contro la vice-capolista – La cura Sottana comincia a dare i suoi frutti (due pareggi di fila) con gli smeraldini che rischiano di vincere in casa della Viribus Unitis. Dopo il vantaggio campano con Carnicelli, la doppietta del bomber macedone Hasa ha ribaltato l’incontro e, solo grazie alla rete ancora di Carnicelli, la vice-capolista si salva dal ko. Finale in sofferenza per i verdi che chiudono con l’uomo in meno dopo l’espulsione di Demartis. Ha esordito il neo-acquisto Giordano Meloni (1983), ex attaccante di Cesena e Olbia dopo che in settimana la società aveva svincolato i due centrocampisti Sola e Lucchese.

Tavolara e Castiadas sconfitte in casa e ultime – Inaspettata batosta al Nespoli per il Tavolara di Gianni Addis ancora in cerca di quella scintilla che riavvii la difettosa macchina olbiese. Il Bacoli, dato in crisi (1 punto in 3 gare), sblocca l’incontro al 12’ con Mendil, ex attaccante della Villacidrese, controlla il ritorno non tanto veemente dei verdi, che hanno gettato l’occasione del pareggio con Stocchino al 70’, e poi chiudono trionfalmente il match con le reti di Temponi e Di Luccio. Mister Addis, che attende rinforzi soprattutto nella pattuglia dei fuori-quota, è chiamato a cambiare marcia nel 2011. Stesso discorso per il Castiadas, ultimo come il Tavolara a quota 11 punti, che  chiude l’anno senza mai vincere in casa. Anche la Viterbese passa sul sintetico dell’Annunziata dopo che Dessena, in gol al 30’, aveva fatto sperare nel miracolo biancoverde. I laziali di Puccica ribaltano l’incontro nel finale di primo tempo con Federici (37’), Dimatera (43’), segnano il tris con Gay al 60’ e controllano la reazione sarrabese che porta al rigore trasformato da Rais solo al 92’. Buono l’esordio del regista Antonio Ferraro, prelevato dal Samassi in settimana.  

Fabio Salis