Gir A: Città di Selargius-Dolianova con il vento in poppa, Vecchio Borgo con le polveri bagnate, ok Ulassai e Jerzu
Il Sestu piega la resistenza della Baunese e mette la seconda piazza nel mirino; l'Uta ringrazia Picciau, Pellegrini e Nonnis e ritorna in vetta
L'Uta ritorna al primo posto in classifica, scavalcando la Baunese, che esce sconfitta dal big-match contro il fortissimo Sestu: i campidanesi, dunque, sfruttano al massimo la sfida d'altissima quota tra le due principali rivali alla corsa al titolo, battendo il Settimo, a domicilio, con un netto 3 a 0 finale: vantaggio degli ospiti al 24' grazie alla rete realizzata da Picciau; tutto bloccato sino alla seconda parte della ripresa, quando Pellegrini trova il raddoppio, sugli sviluppi di un corner. In pieno tempo di recupero Nonnis chiude la contesa. Ottima la prestazione dei padroni di casa, sia sul piano della grinta e della personalità che su quello del gioco: da segnalare il clamoroso palo colpito in avvio da Sarritzu.
Mister Madau, in tempi non sospetti, era stato piuttosto chiaro: le sfide contro Uta e Baunese avrebbero pesato, e tanto, sulla corsa al primo posto, ed il Sestu ha saputo fornire risposte importantissime in questo senso, con l'ottima prestazione offerta al cospetto della capolista (sfida persa di misura, per 4 a 3), e con i tre punti pesantissimi strappati agli ogliastrini alla ripresa delle ostilità, nella prima uscita del nuovo anno. Partita pesantemente condizionata dal forte vento, con i locali che riescono comunque ad imbastire ottime trame di gioco: da una proiezione offensiva di Carta nasce il calcio di rigore che risulterà decisivo, poi trasformato alla perfezione da Serpi. Il Sestu continua a spingere a caccia del raddoppio, ma la Baunese limita i danni, rimane in partita e nel finale, in pieno tempo di recupero, sciupa la chance per il pari con Mereu, che da ottima posizione non riesce ad inquadrare il bersaglio grosso. Il Sestu si porta così ad una sola lunghezza dalla seconda piazza, occupata sempre dalla Baunese.
Al terzo posto, a quota 31, anche il Città di Selargius-Dolianova, che si impone con un sontuoso 5 a 0 finale nel match contro i padroni di casa della Frassinetti: partita da incorniciare per Melis e Perra, entrambi a segno con una doppietta. Completa il quadro, allo scadere, il gol di Mereta.
Tris in esterna per il Cannonau Jerzu, che colpisce e affonda l'Uragano Pirri: a metà della prima frazione Muceli firma il vantaggio per gli ogliastrini, ma Tamba replica e rimette in corsa i suoi ad inizio ripresa.. Ci pensa Biolchini a riportare in avanti gli ospiti, poi allo scadere il gol di Deiana che mette al sicuro il bottino.
Si chiude invece in parità, a reti bianche, per il più classico degli 0 a 0 finali, la sfida tra il Vecchio Borgo Sant'Elia ed il La Palma di Monte Urpinu: la prima grande occasione del match capita agli ospiti, al 25', con Porcu che prova a pungere dalle parti dell'attentissimo Manias. Il primo tempo si chiude con il siluro dalla distanza di Piras, palla che scheggia la traversa. Nella ripresa il Vecchio Borgo aumenta i giri del proprio motore e sfiora il gol con Pilia e Piras; ci prova anche Ataldi, nel finale, ma senza esiti.
Semaforo verde per l'Azzurra Monserrato, che si impone con un secco 2 a 0 nel match interno contro l'Asseminese: gol del vantaggio firmato da Deiana al 25', sugli sviluppi di un corner battuto da Tuveri. Nella ripresa Farci ribadisce in rete la corta respinta di Palla e trova il raddoppio.
Ritorno in campo con il botto per l'Ulassai, che travolge il malcapitato Cardedu con un sontuoso 4 a 1 finale: vantaggio firmato da Nicolò Cannas al 26', ma Concas rimette tutto in equilibrio, trovando il punto del pari per i bianco-rossi proprio allo scadere della prima frazione. Riccardo Chillotti si mette in spalla i suoi e trova il nuovo vantaggio, poi Sirigu cala il tris; di Nicolò Cannas, doppietta per lui, l'ultimo gol della contesa.
Seconda vittoria in campionato e punti salvezza pesantissimi per il San Vito, che sbatte fuori pista il Quartu2000, superato con il risultato di 3 a 1: ospiti in gol per primi al 13' con Piras, ma nella ripresa Zinzula e Dettori, in pieno tempo di recupero, ribaltano tutto; secondo gol per i locali che arriva grazie ad un autogol.