girone c equilibratissimo, tutte in 12 punti
Il Siniscola non riparte e viene raggiunto in vetta da Bittese e Fanum Orosei
Continua a stupire l'equilibrio che regna nel girone C di Prima categoria, dalla capofila Bittese al fanalino di coda Brunellese solo 12 punti di distacco. 4 vittorie. Fino a poche giornate fa, nonostante il vantaggio esiguo, sembrava che il Tonara fosse la squadra più accreditata alla vittoria finale per la qualità e la forza del collettivo, ora invece i rossoneri dopo la sconfitta di ieri si ritrovano addirittura al quarto posto. In testa troviamo un insolito trio guidato dalla Bittese, che surclassa la Brunellese 6 a 0, dalla Fanum e dal Siniscola che pareggiando in casa butta al vento l’occasione di stare da solo in vetta. In coda vittorie pesanti per Arborea, Bosa e Monterra, ennesima partita rinviata per la Lulese che con due gare in meno si avvicina troppo alle zone calde della classifica.
Bittese travolgente. Siniscola beffato al 92' – Beffata allo scadere la capolista Siniscola che, dopo essere passata in vantaggio con Marras e dopo aver sfiorato più volte il raddoppio, viene acciuffata in casa contro l’Ovodda, ormai specialista nel fermare le grandi, al secondo minuto di recupero con un tiro preciso di Floris. Ne approfittano in due, la Bittese che strapazza la Brunellese ultima della classe con un perentorio 6 a 0 grazie alle doppiette di Calvisi e Pira e le reti di Ortu e Sanna, e la Fanum Orosei che batte il Posada centrando il nono risultato utile consecutivo grazie al gol del rientrante Spina, ai posadini non basta l’esordio in panchina di Sanna. Dietro il trio di testa troviamo la Macomerese che supera uno a zero il Tonara, anch’esso al quarto posto; nonostante il minimo scarto e una vittoria meritatissima quella di Bitti e compagni ci pensa il giovane Deledda che mette in rete dopo un azione corale. Non regge il passo delle grandi la Tharros che manca per l’ennesima volta il momento buono per agganciare il treno delle prime perdendo per 2 a 0 a Bosa con le reti di Planetta su rigore e con Pinna.
Continua la striscia positiva del Bosa. Scontro diretto al Monterra – Continua la corsa del Bosa, al nono risultato utile consecutivo. Striscia positiva anche per il Monterra (2 pareggi e 2 vittorie) che, a Santu Lussurgiu, ha la meglio sul Macomer solo al 87' grazie alla rete di Mele che consente l’aggancio proprio ai danni dei macomeresi. Dopo tre pareggi consecutivi torna alla vittoria l’Arborea che in casa regola senza patemi d'animo il Cuglieri con un perentorio 4 a 1 dopo un primo tempo equilibrato chiuso sull’uno a zero con il gol di Mura; la squadra di Angioni dilaga nella ripresa andando a segno per tre volte nel giro di 7 minuti con Marco Atzeni, Dessì e con Paolo Atzeni intervallati dalla rete della bandiera degli ospiti con Carta. Continua la maledizione dei rinvii per la Lulese che, dopo essere andata per niente, mercoledì per il recupero, a Tonara (prima rinviata per neve e poi per l’assenza del direttore di gara) è costretta a subire un altro rinvio stavolta per l’infortunio dell’arbitro Garrucciu di Tempio, i lulesi erano anche passati in vantaggio contro l’Orani grazie al gol su rigore di Borgna.
Il prossimo turno – Scontro al vertice allo Scalarba di Macomer dove lo Sporting Siniscola primo in classifica va a far visita alla Macomerese staccata di soli 2 punti e al terzo risultato utile consecutivo, Siniscola che deve cancellare le ultime due prestazioni per riprendere la corsa al titolo. La Bittese invece sarà ospitata dall’altalenante Cuglieri che in casa ha conquistato la maggior parte dei suoi punti. Anche la Fanum Orosei dovrà vedersela con un altra squadra dall’andamento non lineare come la Tharros che può tentare di nuovo l’aggancio. In casa a Su Nuratze il Tonara (che comunque deve sempre recuperare una gara) ospita l’altra squadra di Macomer per cercare di riprendere contatto con i tre punti e soprattutto con la vetta. In coda tre scontri diretti per non retrocedere il più caldo sarà sicuramente quello tra Ovodda e Arborea staccati di un solo punto in classifica. Le altre sfide: Brunellese–Bosa, Orani–Monterra e Posada–Lulese.
Andrea Piano