La Fulgor Sassari si affida a Dente e allunga in vetta; l'Ittiri fermato sul più bello, l'Ottava parte all'attacco

La Fulgor Sassari fa il pieno di punti e di entusiasmo nella trasferta delicatissima contro il Maristella a caccia ancora degli ultimi punti salvezza e complice il pareggio maturato nel big match di giornata tra Ittiri e Torralba si riscatta dalla sconfitta rimediata nove giorni fa e allunga, forse in maniera decisiva, nei confronti della seconda posizione, mettendo un margine di 5 punti rispetto alla diretta inseguitrice: prova di grande personalità per la capolista che nella ripresa, in dieci uomini, sblocca la gara con la doppietta di Dente, su calcio di rigore, e mette il sigillo sulla ormai probabilissima vittoria finale.
L'Ittiri perde invece il passo, subendo il primo stop dopo una striscia record di dodici vittorie consecutive contro il Torralba che chiude così dignitosamente una stagione decisamente sopra le righe: Mannoni porta i locali in vantaggio al primo affondo dopo 5 minuti di gioco, Malfitano pareggia al 10' capitalizzando al massimo un calo di concentrazione della difesa avversaria.
La partita si infiamma, con numerose occasioni da entrambe le parti, ma a spuntarla sono i due portieri, apparsi in giornata di grazia.
L'Ottava regola un Florinas senza più stimoli, tre a zero il finale, ed è pronto a giocarsi il tutto per tutto negli ultimi 180' in chiave play-off, con il secondo posto lontano soltanto tre lunghezze: Sancis trasforma magistralmente in rete un bel calcio di punizione, il raddoppio porta la firma di Piras.
Nella ripresa, Cherchi spegne definitivamente le velleità di rimonta degli ospiti.

Il Pozzomaggiore continua ad attraversare un momento magico e non fa sconti al pericolante Cargeghe, penultimo in classifica: Corongiu nel finale complica i piani degli ospiti, che negli ultimi 180' proveranno ad agganciare la salvezza diretta, distante solo tre lunghezze.
L'Ossese non lascia scampo al Borutta, fanalino di coda del girone, sconfitto per 5 a 1, con gli ospiti ormai ad un passo dalla retrocessione in terza Categoria: a segno Contini, Fiori con una doppietta, Desole e Mazzoni.
Il Siligo onora sino all'ultimo il suo strepitoso campionato aggiudicandosi la sfida interna contro la Lanteri SS con il punteggio di 4 a 1: i sassaresi, se le cose dovessero rimanere così, sarebbero costretti a disputare gli spareggi play-out, ma la salvezza diretta è distante soltanto una lunghezza.
Decide il confronto la doppietta di Uras e i gol di Vincenzo Rassu, 15° centro in stagione, e Andrea Tedde, secondo gol per lui.
Da segnalare un calcio di rigore parato da Sassu.

La Pietraia Alghero torna alla vittoria dopo ben cinque turni e inguaia il Thiesi, che mantiene un punto di vantaggio nei confronti della zona calda della classifica: partecipano al 4 a 2 finale Lorettu, doppietta, Baldino e Caddeo per i locali; gli ospiti rispondono con Sassu e Sechi ma non basta.
Il Caniga conquista la salvezza, insperata soltanto un paio di settimane fa, grazie al 3 a 2 inflitto al Cus nel derby di Sassari: i padron di casa partono bene con la rete messa a segno da Pinna Nossai, ma gli universitari non ci stanno e ribaltano la situazione con Marceddu e Belmonte.
Nella ripresa la musica cambia: Schintu e Cabras firmano il successo più importante dell'anno.