Gir B: Cotza manda a gambe all'aria l'Antiochense, sorride la Virtus Villamar; cinquina del Vecchio Borgo sul Segariu
La Gialeto soffre ma passa con Medda, solo un punticino per il Decimoputzu: botta e risposta dal dischetto tra Cosa e Melis
Turno infrasettimanale decisamente positivo per la Gialeto di mister Ruggiero, che fa ampiamente il proprio dovere battendo a domicilio un cliente sicuramente ostico come la Libertas Barumini, sconfitta di misura, con il punteggio di 1 a 0. I serramannesi dunque consolidano il proprio primato in classifica, schizzando a +5 dal Decimoputzu secondo in classifica, fermato sul pari dalla Fermassenti, e con otto lunghezze di vantaggio sull'Antiochense terza, che scivola in casa nel match contro il Villamar. Per la Gialeto, comunque, conquistare i tre punti non è stata sicuramente una passeggiata: prima, grande occasione per gli ospiti al 7' con Tupponi che fa tremare il palo della porta difesa da Boassa; al 12' Caria per poco non viene beffato sugli sviluppi di un corner. La replica degli ospiti arriva soltanto al quarto d'ora di gioco, con Pilloni che però non riesce ad inquadrare la porta. Serve un miracolo di Boassa, invece, al 20', per disinnescare la conclusione a colpo sicuro di Sergi. La Libertas continua a spingere, ma senza fortuna: Melis centra in pieno la traversa al termine di un'azione spettacolare. Ad inizio ripresa, Caria viene chiamato in causa dalla conclusione di Zaidi. A dieci dal termine, però, i serramannesi fanno centro: Medda sfrutta al massimo una disattenzione degli avversari e trova l'attimo giusto per beffare Caria.
Il Decimoputzu rallenta la sua corsa e perde contatto dal vertice: per Mennella e soci arriva solo un punto nella delicatissima trasferta contro la Fermassenti, con il confronto che si chiude con il risultato di 1 a 1. I padroni di casa passano in vantaggio per primi, allo scadere della prima frazione, grazie al calcio di rigore trasformato da Cosa. Ad inizio ripresa, la replica di Melis, sempre dagli undici metri. Partita caratterizzata dalle espulsioni, ben cinque, di cui tre a carico dei campidanesi.
Giovedì amaro, invece, per l'Antiochense, che rimedia il quarto stop in campionato, perdendo la sfida interna contro la Virtus di Villamar, che si impone a domicilio, e di misura, con il risultato di 2 a 1: locali in avanti con Pinna, che lascia partire un siluro dalla distanza che non lascia scampo a Usai. Allo scadere della prima frazione Cotza, tra i migliori in campo, acciuffa il pari grazie ad un calcio di punizione. Nella ripresa ancora Cotza a segno per il sorpasso, con il giovane attaccante ospite che sfrutta al massimo un calo di concentrazione del pacchetto arretrato avversario. A dieci dal termine, l'Antiochense ha la grandissima occasione per raggiungere il pari, ma Medda, dagli undici metri, spedisce la palla ben alta sopra alla traversa, sciupando così un calcio di rigore.
Aggancio al terzo posto in classifica per il redivivo Vecchio Borgo Sant'Elia, che non fa sconti al Segariu e sale così a quota 19. I ragazzi allenati da mister Miro Murgia devono inseguire gli avversari già dopo 5' di gara: Medda infatti illude gli ospiti, siglando il vantaggio, dopo un'incertezza dei difensori avversari. I cagliaritani però replicano alla mezz'ora con la bella incornata di Stefano Murgia. Ad inizio ripresa, il sorpasso siglato da Floris, su assist di Ataldi: l'attaccante si libera delle attenzioni di ben due avversari e insacca. Passano tre minuti e Floris trova addirittura la sua personalissima doppietta, con una conclusione a giro da applausi che non lascia scampo a Pusceddu. Al 65' c'è gloria pure per Nessi, con Ataldi ancora nei panni di uomo assist. Chiude il discorso Pisano, con una percussione devastante.
Colpo esterno per la Virtus Furtei, che si affaccia nei quartieri alti: il match contro i padroni di casa del Sestu si chiude con un pirotecnico 3 a 2 finale. Ai locali servono appena 3' per siglare il momentaneo vantaggio con Atzori, ma la replica di Muscas è a dir poco eccezionale, con l'attaccante ospite che capitalizza al massimo due ripartenze e ribalta la situazione. Il Sestu non ci sta e si riversa in avanti: al 75' il pari firmato da Carollo; i padroni di casa recriminano per un calcio di rigore non concesso dal direttore di gara. Allo scadere, gli ospiti sfondano con la zampata di Congia.
Vittoria numero cinque per l'Atletico Masainas, con il 2 a 1 sulla Don Bosco Fortitudo: vantaggio flash dei padroni di casa, con Pessiu che sfrutta al meglio il bel suggerimento di Achenza. Al 35' lo stesso Achenza potrebbe raddoppiare, ma fallisce un calcio di rigore. Allo scadere della prima frazione, Pessiu ancora protagonista, con la sua personalissima doppietta, ispirata, ancora, da un passaggio di Achenza. Poco prima del riposo, però, Argiolas rimette tutto in bilico, accorciando le distanze. Nella ripresa l'Atletico Masainas legittima il vantaggio: ci provano ancora Pessiu, Loddo e Achenza ma la fortuna non gira sicuramente dalla parte dei locali.
Si chiude con un pareggio e otto reti in totale l'accesissimo confronto tra Capoterra e Monreale: ospiti in gol con Cancedda, a segno in avvio, Guymelin, doppietta tra primo e secondo tempo e Farris; i padroni di casa replicano colpo su colpo con Cardia, Pomiro, due gol per lui, e Ambu.