Non si va oltre il pari casalingo contro la Fanum
La Macomerese non sa più vincere
Sono ormai cinque i turni senza i tre punti. La Macomerese sembra aver smarrito lo smalto di una volta e pareggia la terza partita consecutiva. Sfugge ancora dunque la vittoria all'undici biancoceleste, che contro la Fanum Orosei non riesce ad andare oltre l'1-1. Serve un deciso cambio di rotta per evitare di restare invischiati pericolosamente nelle sabbie mobili della bassa classifica. Nessuna assenza per squalifica, gli unici assenti sono i lungodegenti Uras e Bosu. Per il resto tutti a disposizione di Mister Giuliani. Qualche cambio rispetto alle ultime domeniche, a partire dal modulo, che passa ad un 3-4-1-2 con Fadda in porta, difesa a tre con Santoru, Usai e Milano. Centrocampo con Deledda a destra, Ortu, Pintori e Pusceddu. Marco Falchi dietro le punte, Bitti e Scanu.
Come ormai ci ha abituato, la Macomerese parte piano, lasciando l'iniziativa spesso e volentieri agli avversari, che mettono in difficoltà la retroguardia locale, costringendo, già dai primi minuti, Fadda a compiere gli straordinari. In particolare, l'estremo difensore biancoceleste, è superlativo attorno al decimo, quando devia in angolo una bordata dai 20 metri del centravanti baroniese Spina. La Macomerese, dal canto suo, ci mette qualche minuto più del dovuto ad entrare in partita, e ad iniziare ad affacciarsi con insistenza dalle parti della porta di Coscione. La manovra dei biancazzurri però, non è fluida come dovrebbe, si assiste a una caterva di passaggi imprecisi, lanci lunghi e facilmente preda della difesa ospite. Si nota chiaramente un forte scollamento fra centrocampo e attacco, che rende praticamente impossibile la costruzione di palle gol, ma anche di semplici azioni degne di questo nome. La Fanum dal canto suo non si scompone, sfruttando l'imprecisione, sopratutto a centrocampo dell'undici macomerese, e crea diversi grattacapi ai difensori di casa. Per vedere il gol però, ci vuole una magistrale punizione dal limite dell'area del bomber Spina, che azzecca la punizione della domenica e insacca all'angolino alla sinistra dell'incolpevole Fadda.
Il vantaggio ospite, invece di scuotere i padroni di casa, li blocca ancora di più, la manovra è imprecisa e frammentata, non si riesce a mettere palla a terra, ma si continua a giocare a lanci lunghi, che non possono certo infastidire l'attenta difesa oroseina. La Macomerese però, nonostante tutto, potrebbe addirittura raggiungere il pari con alcune sporadiche azioni offensive, negli ultimi minuti del primo tempo con Bitti e Deledda che mancano di precisione e saltano l'appuntamento con il gol. La prima frazione si chiude quindi con la Fanum in vantaggio per 1-0, vantaggio tutto sommato meritato.
Nella ripresa stessi undici in campo, ma biancocelesti molto più motivati e determinati chiaramente a raggiungere il pari nel più breve tempo possibile. Finalmente si vedono delle buone trame, con il centrocampo che prende il sopravvento su quello ospite, e i risultati si vedono. Si iniziano a creare delle concrete occasioni da gol, ma sembra che la palla non ne voglia proprio sapere di entrare. Attorno al ventesimo però ci pensa Scanu, che insacca la sua tredicesima rete stagionale, infilando Coscione in uscita bassa. Rete meritata e sospiro di sollievo per aver agguantato perlomeno il pari. La Macomerese però non si accontenta e continua a premere alla ricerca del vantaggio che potrebbe arrivare in più di un'occasione con Scanu, Bitti, Pintori e Deledda, che però sembrano avere le polveri bagnate e si divorano delle ghiotte occasioni da gol. La Fanum dal canto suo, sembra aver esaurito la foga del primo tempo, e si presenta dalle parti di Fadda molto raramente, più con palle inattive che con azioni manovrate.
Da qui alla fine della partita si assiste ad un altro paio di occasioni per parte e anche a due espulsioni, una per parte, da parte del tutt'altro che convincente arbitro Meloni di Siniscola. La gara però non regala altre emozioni forti e si chiude con un pareggio che alla fine ci può stare, ma che probabilmente non accontenta nessuna delle due formazioni.