Poker dell'Ichnos, salvezza ad un passo
La Montalbo rallenta con l'Abbasanta, la Fanum riapre la caccia alla vetta; tracollo casalingo del Posada, Cabras e Macomerese riaccendono la speranza
Tutto nuovamente, e pesantemente, in discussione dopo la dodicesima giornata del girone di ritorno, per quanto riguarda la corsa alla promozione: la Montalbo infatti si deve accontentare soltanto di un punto dalla delicatissima trasferta contro l'Abbasanta, che seppur con motivazioni nettamente inferiori rispetto agli avversari onora il campionato e riapre sensibilmente i giochi: le cose si mettono subito malissimo per la capolista, che dopo sette minuti di gioco passa in svantaggio, sul gol di Puddu.
Nella ripresa, arriva la doccia fredda, rappresentata dal raddoppio firmato da Maknoun.
Scanu rimette in carreggiata gli ospiti, ma il pareggio si concretizza soltanto nel finale, grazie ad un rigore trasformato da Lai.
La capolista subisce così il ritorno della Fanum Orosei, al terzo successo di fila, che si porta ad una sola lunghezza dalla vetta grazie al 5 a 1 rifilato nell'anticipo di sabato pomeriggio al Monterra: doppietta di uno scatenato Lai e reti di Spina, Talanas e Fancello che valgono tre punti pesantissimi per classifica e soprattutto morale.
Ruggiu, dal dischetto, trova la rete della bandiera per i suoi.
Il Posada perde il passo e riduce sensibilmente le proprie quotazioni in ottica promozione, scivolando al terzo posto in classifica, a cinque dalla prima piazza, dopo il ko interno rimediato ad opera della Macomerese: gli ospiti partono fortissimo e passano in vantaggio al primo affondo con Carboni, su splendido assist di Arca, che batte l'ottimo Iacomino.
La reazione del Posada arriva puntuale, ma Andolfi è sfortunato e colpisce un clamoroso palo; la regola non scritta del calcio trova conferma a tre minuti dal riposo, quando Arca capitalizza al massimo una bella ripartenza di Carboni.
Nella ripresa, la Macomerese continua a martellare gli avversari, che cadono ancora sotto il colpo di Carboni, doppietta per lui, su assist di Sanna.
Il Posada cerca di buttare il cuore oltre l'ostacolo e quasi riesce nel miracolo, con Contu e Brundu che realizzano e mettono i brividi agli avversari, ma la sfida si chiude sul 3 a 2.
Vittoria di misura anche per l'Atletico Cabras che in casa batte il Bosa e può continuare a sperare in vista dello sprint finale: le reti arrivano tutte nella ripresa, con Cabiddu che gela i locali siglando il momentaneo vantaggio, ma la doppietta di Dessì mette le cose a posto in favore dei giallo-neri.
Quarto risultato utile consecutivo per il Macomer che inguaia pesantemente l'Ovodda, 3 a 0 il finale della gara, con questi ultimi che vengono definitivamente risucchiati nella corsa ai play-out con la Corrasi: rete di Muscau, di testa, per il vantaggio; di Uras, sempre di testa su assist di Arbau, il raddoppio; nella ripresa, lo scatenatissimo Uras mette definitivamente al sicuro il risultato con un bel pallonetto, che vale per il 16° gol in stagione, il 97° con la casacca giallo-rossa.
L'Arborea viene sconfitto in trasferta dalla sorprendente Corrasi che vola ad una lunghezza dall'Ovodda ed è pronto a lanciare la volata play-out: Piras e Orrù complicano notevolmente la vita ai padroni di casa portando le due squadre sullo 0 a 2, ma Zola, Pische e Columbu nel finale ribaltano il risultato e regalano l'intera posta in palio a mister Caggiari.
Poker esterno dell'Ichnos che affonda il Santa Giusta e lo raggiunge in classifica a quota 32 punti, con le due squadre che navigano comunque in acque piuttosto tranquille, +8 nei confronti della zona play-off a tre giornate dal termine: vittoria firmata da Aresu, Sedda, doppietta e Scanu.
Va al Samugheo il confronto tra le ultime della classe contro la Lulese: nel 5 a 0 finale, spiccano la doppietta di Deias e le reti di Rivolta, Maniglio e Sannio.