I biancorossi sono ancora ultimi ma reduci da due vittorie
La nuova Tharros si arricchisce di altri grandi acquisti: arrivano Alessandro Tocco e Cristian Sanna
Un blasone da recuperare e una retrocessione da evitare per un club che vanta una storia ultracentenaria. La Tharros era sull'orlo del baratro, ha ricevuto scoppole in diversi campi, ha preso anche due punti di penalizzazione perché in una occasione (contro la Gioventù Samassi) non si è presentata al campo e in un'altra (contro il CR Arborea) è scesa sul terreno di gioco con 7 uomini lasciandone 5 in panchina senza operare la sostituzione dopo l'uscita di un titolare al 2' di gioco. Una barca che prendeva acqua da tutte le parti e una gestione fallimentare del club che ha avuto uno stop con l'uscita di scena del presidente Prometeo Vacca, il tentativo di commissariamento (incarico affidato dal Comune a Bruno Corona) non contemplato però dalle norme federali e ora il tentativo di ridare forma alla compagine societaria grazie anche all'intervento di diversi sponsor, primo fra tutti "L'Orto di Eleonora" di Tonio Mura (ex presidente del Selargius).
Ed è così che la squadra affidata a Maurizio Nulchis prima di Natale è stata rinforzata pescando dal mercato degli svincolati giocatori come il portiere Matteo Spanedda (ex Tonara e Lanusei), il centrocampista Gianmario Lai (classe '74, ex Latte Dolce, Olmedo, La Palma Alghero), i difensori Tony Zaccheddu (classe '76, un lungo girovagare per le squadre della Sardegna tra cui Tortolì, Tavolara, San Teodoro, Torres, Terralba, La Palma Alghero, Calangianus, Latte Dolce, Castelsardo, Alghero) e Alessio Costella (ex Arborea), l'esterno Francesco Bagedda (del 1984, negli ultimi anni con Macomer, Castelsardo, Lauras, Codrongianos e Bonorva), tutti in campo nella vittoria per 2-1 contro il Gergei nella quali si è rivisto un pubblico numeroso e trascinatore.
Durante la sosta sono state portate a termine altre importanti operazioni che hanno portato in biancorosso il difensore Claudio Sau (ex Tonara in Eccellenza), il centrocampista Sergio Madau (ex Oristanese ma anche capitano del Ghilarza in Eccellenza), l'esterno offensivo Alessio Saruis (1985, in carriera ha vestito le maglie di Sanluri, Villanovatulo, Sant'Elena, Asseminese e Orrolese) impiegati nella vittoria trasferta di Sant'Antioco (1-3) nella prima gara dell'anno nuovo. E domani, contro il Virtus Villamar, ci saranno anche gli ultimi due colpi da "novanta" per il reparto d'attacco con i possibili esordi di Alessandro Tocco, punta di grande esperienza (1982) e notevole qualità, per tanti anni il leader del Villanovatulo ma che ha fatto la serie D con il Tavolara e l'Eccellenza col Villacidro mentre qualche anno fa con il Tonara vinse la Coppa Italia di Promozione prima di aiutare il Samassi alla scalata dalla Seconda categoria con due promozioni di fila e passare al Gergei, negli ultimi anni è stato con Orrolese e Seulo. L'altro grande colpo è quello di Cristian Sanna, fantasista di Belvì classe 1992 (nella foto) cresciuto nel Cagliari che ha legato il suo nome negli ultimi anni alle fortune del Tonara (dalla Promozione, all'Eccellenza con vittoria della Coppa Italia) dopo aver giocato in serie D con Progetto Sant'Elia e Selargius e aver vinto il campionato di Eccellenza con la Nuorese di Mereu.
Grandi acquisti che aiutano ad alimentare il rinnovato entusiasmo che si sta ricreando a Oristano, in una piazza storica che vuole la salvezza per poi puntare a salire di categoria con basi organizzative ed economiche solide. La Tharros è ancora all'ultimo posto con 8 punti ma ha agganciato il Villanovafranca iniziando una scalata che la porterà fuori anche dalla zona playout. Sarà un avversario tosto per tutti, anche per la capolista Villacidrese (35 punti) e le altre big del girone come Cortoghiana (34), Fermassenti (33) e Gioventù Samassi (31) che si giocano il salto in Promozione.