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Ryduan Palermo, attaccante, Villacidrese
Mediocampidanesi un tempo in 10, la capolista guadagna sul Budoni

La Villacidrese mette il bavaglio al super attacco del Latte Dolce

La Villacidrese pareggia e perde la terza posizione, il Latte Dolce non segna per la prima volta in campionato ma rafforza la sua leadership guadagnando un punto sul Budoni. Lo 0-0 del Comunale è una mezza vittoria per entrambe le squadre perché quella di Mannu conferma il proprio stato di salute giocando un tempo intero in dieci uomini, concedendo una sola chance alla capolista, raddoppiando le forze dei dieci uomini rimasti in campo capaci di trascinare il proprio pubblico nel tifo sfrenato ad ogni intervento sia difensivo che di rilancio dell'azione. E può ritenersi soddisfatta anche la squadra di Giorico perché ha chiuso con un pari una settimana impegnativa partita con la sonante vittoria-sorpasso ai danni del Budoni di sabato scorso (4-0), con l'ipoteca del passaggio del turno in Coppa Italia a Ossi (0-3) di mercoledì scorso e ha migliorato il distacco sui galluresi. Il fatto di non aver sfruttato l'uomo in più per piazzare il gol da tre punti nella ripresa si spiega anche nella doppia difficoltà affrontata da Cabeccia e compagni che era quella di non poter dare velocità e precisione alla manovra per le condizioni avverse del manto erboso e per la forte pressione che davano i giocatori avversari sia in parità e che in inferiorità numerica.

 

Primo tempo. La gara ha riservato poche emozioni in termini di occasioni da gol ma ha tenuto incollati i numerosi tifosi accorsi al Comunale perché ha assistito a diversi duelli interessanti, a diversi ribaltamenti di fronte e visto una carica agonistica eccellente nei ventidue in campo nel primo tempo e nei ventuno della ripresa per via dell'espulsione di capitan Bruno per una doppia discutibile ammonizione quando erano trascorsi solo 2' della ripresa. Nella prima parte degli iniziali 45’ le difese prevalgono sugli attaccanti come quando Cabeccia anticipa di testa Palermo, al 13', sul cross dal fondo di Pinna. Al 19' Saba su punizione non centra lo specchio di porta. Kaio ha lo spunto da serie D ma il campo da categoria inferiore non gli permette di dare termine alla giocata, anche per il muro eretto dalla coppia Bruno-Llanos sempre più difficile da superare. Superata la mezzora Muscas trova lo spazio per la battuta a rete dai sedici metri ma lo fa col destro che non è il suo piede. Subito dopo Cabeccia, su punizione, scalda i guantoni di Quiriti che allontana la minaccia. Prima dell'intervallo Mannu è costretto al cambio forzato, un problema muscolare ferma la gara di Caballero al 40', al suo posto una sicurezza come Medda.

Secondo tempo. La ripresa si apre con una decisione che può stravolgere l'andamento del match. La Villacidrese perde il suo capitano Bruno, ammonito per la seconda volta dopo aver atterrato Padovani e scatena le forti proteste del pubblico che, da quel momento in poi, si trasforma nell'undicesimo uomo in campo. Al 6' cross di Scognamillo da destra e Quiriti in tuffo allunga la traiettoria, poco dopo il portiere argentino para il colpo di testa debole di Tuccio. La squadra di Mannu non si difende e costruisce la sua più ghiotta occasione quando Pinna impegna severamente Congiunti che chiude bene il primo palo. Giorico inizia a pescare dalla panchina per cambiare l'inerzia della gara. Dentro Marcangeli prima e Olivera poi al posto di Tuccio e Piga. In mezzo Padovani ha la chance giusta e spara alle stelle da buona posizione. il bomber Palermo si concede un turno di riposo in fase realizzativa ma si sobbarca da solo tutto il lavoro d'attacco impegnando in contemporanea Cabeccia e Rassu. Al 31' Pireddu crossa da destra, palla raccolta da Saba che stoppa di petto, non trova subito la coordinazione per battere a rete, tenta di infilarsi tra Pittau e Cirronis, va a terra ma Nieddu lascia correre. Passa 1' e il Latte Dolce trova il varco giusto, con Kaio che verticalizza per Scognamillo ma l'attaccante trova la strada sbarrata dall'uscita di Quiriti, sulla ribattuta Padovani perde il tempo per battere a rete nella porta sguarnita. Scampato il pericolo la Villacidrese stringe i bulloni della difesa e consente alla capolista solo un colpo di testa, a 3’ dalla fine, del neoentrato Grassi su imbeccata di Cabeccia. Triplice fischio, applausi a scena aperta per i ragazzi di Mannu ma anche per la forza della capolista. Entrambe torneranno sabato in campo con la Villacidrese di scena a Ghilarza e il Latte Dolce in casa contro il Taloro che ha permesso ai biancocelesti di guadagnare un punto sul Budoni.

 

VILLACIDRESE: Quiriti, Pittau, Lussu, Caballero (39’ pt Medda), Bruno, Llanos, Muscas, Cirronis, Aru (40’ st Figus), D. Pinna (43’ st Piras), Palermo. A disp. Sitzia, Ardau, Fenu, Virdis, Labriola, M. Pinna. All. Graziano Mannu.

LATTE DOLCE: Congiunti, Pireddu, Canu, Cabeccia, Russi, Tuccio (16’ st Marcangeli), Piga (26’ st Olivera), Saba, Padovani, Kaio Piassi, Scognamillo (38’ st Grassi). A disp. Panai, Sechi, Serra, Piredda, Salaris. All. Mauro Giorico.

ARBITRO: Nicola Nieddu di Sassari.

NOTE: Espulso al 2’ st Bruno. Ammoniti: Saba, Llanos, Marcangeli, Cirronis, Pireddu, Russu. Recupero: 1’ + 3’.

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2022/2023
Tags:
10ª giornata