L'Abbasanta schizza in vetta con Fadda e Puddu, Cammarota beffa la Cr Arborea; Fadda stende a domicilio il Santa Giusta

L'Abbasanta mette le mani sulla prima posizione in classifica, grazie al 3 a 0 interno rifilato al Tramatza che vale per il successo numero otto per gli uomini di Cottu, che possono presentarsi agli ultimi 90' del 2017 con il primato solitario in tasca, grazie anche e soprattutto ai due passi falsi in contemporanea di Cr Arborea e Santa Giusta.
I rosso-neri passano in vantaggio grazie al tocco morbido di Fadda, che batte Pira al 25'; la replica per i ragazzi di mister Sau passa dai piedi di Dessì, su punizione, e Nuscis, dal limite, ma senza rischi per Murru. Scampato il pericolo, poco prima del riposo arriva il raddoppio: corner battuto da Fadda, con Puddu che tocca impercettibilmente la sfera. Nella ripresa, da un calcio d'angolo battuto questa volta da Porcu, nasce il definitivo 3 a 0 con Mauro Puddu che incorna di testa.
Pomeriggio decisamente più amaro per la Cr Arborea, che perde il confronto esterno contro la San Marco Cabras, che si allontana dalle ultime posizioni. Decide una rete di Cammarota, nel finale, con una rasoiata dopo un batti e ribatti in area di rigore avversaria.
Tonfo interno anche per il Santa Giusta, con il Borore che si prende i tre punti in una delle sfide più importanti della stagione e scavalca in classifica proprio i giallo-verdi allenati da mister Nino Cuccu: decisivo Michael Fadda, con una pennellata su punizione ad inizio ripresa. Il Santa Giusta prova a replicare ma Concas e soci chiudono tutti gli spazi.
Ottima prestazione per l'Oristanese, che liquida con un tennistico 6 a 2 la pratica Nurri: uno-due da applausi firmato da Uras e Petroiu, direttamente dagli undici metri; nella ripresa sale in cattedra lo scatenato Congia con una doppietta. I padroni di casa abbassono, comprensibilmente, i ritmi, ma permettono agli ospiti di portarsi sotto, prima con un autogol regalato da Catiglia e il penalty trasformato da Schirru. Ci pensano però Murtas e Pusceddu nel finale a ripristinare le distanze.
Vince in casa anche l'Aritzo, che non lascia scampo al Gergei, sconfitto per 3 a 1 sotto i colpi di Secci, Diana e Orrù. Di Atzori il gol che vale per il momentaneo pareggio, ma non basta.
Seconda vittoria in questo campionato per la Tonarese di mister Nonne che in una delle gare più belle della stagione supera una Freccia Mogoro incerottata. La gara, a forte rischio rinvio per la forte nebbia, inizia grazie al parere positivo dei 22 in campo. Al 20' gli ospiti trovano la via del gol con Mandis, abile a superare Martis con un pallonetto. Il gol sveglia i padroni di casa: al 28' Floris fa gridare al gol con una punizione dal limite, ma il portiere ospite si supera; sulla ribattuta si presenta Zanda ma trova ancora Ardau pronto a rifuggiarsi in angolo. Al 39' occasione d'oro ancora con Floris che supera in velocità il diretto avversario e calcia in porta trovando ancora la risposta dell'estremo ospite. Il secondo tempo è quasi impossibile da seguire dagli spalti, con l'arbitro che consulta i rispettivi capitani, ma si continua a giocare. Al 58' Martis salva di piede una punizione del capitano Orrù; al 63' Sau ha la palla del vantaggio, ma ancora una volta Ardau salva i suoi in angolo. E' il preludio al gol che arriverà al 77': assist al bacio di Fropngia per Floris che questa volta non sbaglia spedendo al sette appena dentro l'area. L'ultima occasione è per gli ospiti con Orrù, ma Martis blocca a terra.

Altri tre punti d'oro per il Samugheo, che si aggiudica il confronto con il Ruinas, 2 a 0, e sale così a quota 12, a sole due lunghezze dai bianco-rossi allenati da mister Floris. Vantaggio realizzato da Sannia, poi Grazioli nella ripresa mette al sicuro il risultato.
Termina in parità, per 3 a 3, il delicatissimo confronto tra il fanalino di coda Allai e la Paulese: gli ospiti partono forte con la doppietta di Sanna, ma Patta prima e Carta poi ripristinano gli equilibri. Al nuovo allungo degli ospiti con Catzeddu, replicano i ragazzi del neo tecnico Maniglio con Patta, doppietta per lui, nel finale.