Gir B: l'Arzachena manda ko il Coghinas, colpo a Bono per il Li Punti
L'Alghero suda ma batte anche il Luogosanto, Usinese e Bonorva si riscattano, Macomerese ancora vincente
Neanche con la 12esima giornata cambia il ritornello nel girone B di Promozione: l'Alghero continua a vincere e guarda tutti dall'alto, con 36 punti già messi al sicuro in cassaforte ed il vantaggio sull'Usinese seconda che rimane sempre di nove lunghezze, La capolista doma a domicilio il Luogosanto con un netto 3 a 1 finale; identico punteggio per i rossoblù contro il Thiesi. Ritorno alla vittoria anche per il Bonorva, forte del successo di misura, per 2 a 1, sul Bosa. Continua nel migliore dei modi anche la cavalcata della Macomerese, che vince in casa del Castelsardo per 2 a 1 e rimane aggrappata al terzo posto con il Bonorva ad una sola lunghezza di ritardo dall'Usinese. Giornata amarissima e quarto stop per il Coghinas, che lascia le penne nella delicatissima trasferta di Arzachena, gli smeraldini vincono 2 a 0 e rialzano la testa dopo 4 sconfitte consecutive. Pari a reti bianche, tra San Giorgio Perfugas e Ozierese ma i canarini, grazie a questo punticino, agganciano in classifica proprio il Coghinas, 20 punti che valgono per il quinto posto, con un +1 sull'Arzachena. Il Campanedda non fallisce l'appuntamento con la vittoria grazie al poker servito al fanalino di coda Tuttavista. Reti bianche anche nel match tra Ghilarza, 11 punti, e Stintino, che sale a quota 13. In chiave salvezza si segnala l'exploit del Li Punti, che si impone in casa dell'Atletico Bono con il punteggio finale di 4 a 3.
L'Alghero continua il cammino di sole vittorie e anche il Luogosanto si inchina alla capolista ma al termine di una partita vera. I galluresi hanno tenuto ottimamente il campo contro la squadra più forte e quotata del girone ma, nonostante tutto, a far festa sono sempre i ragazzi allenati da mister Giorico. La capolista mette in mostra la personalità delle grandi squadre e determinazione da vendere presentandosi dalle parti di Barone con Roccuzzo, conclusione di rara potenza dell'ex Tempio, ma il portiere avversario si salva opponendosi con il piede. In precedenza, buona occasione per Mossa, ma il suo pallonetto si perde sul fondo. L'Alghero continua a spingere: al 22' percussione letale sulla fascia sinistra per il solito Baraye che poi pesca Barboza che però, da ottima posizione, non inquadra il bersaglio grosso. Al 28', l'Alghero sfiora il gol del vantaggio: punizione battuta da Mereu, Barone devia la sfera di quel tanto che basta per farla sbattere sulla traversa. Al 33' Roccuzzo indossa gli abiti dell'uomo-assist e serve Marras che colpisce bene di testa, sfiorando il bersaglio grosso. Al 44' Fadda sforna un'idea da applausi per Baraye che non riesce ad imprimere alla sfera la giusta potenza. Ad inizio ripresa c'è lavoro anche per il portiere ospite Carta, che si salva in angolo sugli sviluppi di un colpo di testa da pochi passi. La replica dei giallorossi non tarda ad arrivare, e questa volta vale il gol del vantaggio: al 12' Mereu batte una punizione, Virdis in anticipo sull'avversario devia la sfera, il portiere tocca la palla ma non riesce ad evitare il gol. Pochi minuti dopo arriva il raddoppio: Carboni si conquista un calcio di rigore che Barboza trasforma al 19'. Al 32' Baraye semina il panico e mette un pallone d'oro all'altezza del dischetto per la conclusione di Carboni che, però, alza troppo la mira. Al 37' ancora Carboni al tiro, con Barone che risponde con una prodezza. Al 40' il Luogosanto accorcia il divario e riapre la gara con la rete di Mossa, 3' dopo Muzzu non inquadra il bersaglio grosso, di testa, su assist di Cosseddu. L'Alghero non si scompone e al 47' chiude il discorso: calcio d'angolo battuto da Roccuzzo e stacco aereo imperioso di Barboza. La doppietta dell'uruguaiano vale il definitivo 3 a 1 e la vetta in solitaria nella classifica marcatori con 14 reti.
Semaforo verde anche per l'Usinese di mister Scotto, che di fronte al proprio pubblico ha la meglio per 3 a 1 sul Thiesi. I neroverdi dell'ex Rassu giocano un grandissimo primo tempo, al cospetto di una delle compagini più quotate del girone, e si portano in vantaggio al 41' grazie alla rasoiata di Figueiras, ma al 9' della ripresa arriva il pareggio dei ragazzi di Scotto, con Sanna, a segno di testa su cross di Porru. Ancora Sanna protagonista con l'assist per l'incornata al 33' di Jurado mentre al 39' Sanna si regala la doppietta, per una prestazione da dieci e lode.
Successo interno, di misura, per 2 a 1, per il Bonorva ai danni del Bosa: i primi 45' scorrono sui binari dell'equilibrio, poi Madeddu apre le danze, in favore dei biancorossi, trasformando un calcio di punizione al 2' della ripresa. Al 6' la squadra di Pulina sfonda ancora, questa volta con il tiro di primissima intenzione di Pusceddu. Al 33' Kaba accorcia il divario, ma non basta per evitare il sesto ko di fila. Finale di gara ad altissima tensione, con cinque espulsi, Mannoni per i locali, Pischedda e Ba per gli ospiti, assieme ai due allenatori.
Ottavo successo in questa stagione e sesto di fila per la Macomerese, che si impone per 2 a 1 ai danni del Castelsardo e continua a mantenere il passo delle prime della classe: la partita si sblocca dopo 2' di gioco grazie al gol del vantaggio per gli ospiti siglato da Gavim, poi al 7' il raddoppio del solito Vera Rubio. Per il Castelsardo c'è la rete siglata da Asara al 38', direttamente dagli undici metri, ma questo non serve ad evitare il settimo ko nonostante la pressione data al match dalla squadra di Nativi.
Giornata da dimenticare in fretta per il Coghinas, che torna a casa, dopo la trasferta di Arzachena, con due gol sul groppone e la quarta sconfitta in questo campionato: dopo un primo tempo equilibrato, chiuso a reti bianche, al 10' della ripresa arriva il gol di Donati; poi al 41' raddoppia Babou. La squadra di Congiu chiude il match in dieci uomini a causa dell'espulsione rimediata da Criado mentre quella di Ottaviani chiude il periodo di crisi ritrovando il successo che mancava da quattro turni.
Poker interno per il Campanedda targato Cocco: il Tuttavista viene spazzato via dalle reti di Trenta, a segno al 2' e al 42' della prima frazione, e di Masala, a segno al 35'. Al 15' della ripresa Lorenzo completa il quadro. La matricola fortifica la propria classifica prendendo altro margine dalla zona playout.
Si chiude in parità, a reti bianche, la sfida tra San Giorgio Perfugas e Ozierese: gare dalle poche emozioni, con le due squadre che danno vita ad una bella lotta. Nel finale, Apeddu mura in extremis, sulla linea di porta, la conclusione di Pitruzzello e per i rossoblù continua l'astinenza da vittorie in casa. Primo pareggio esterno e quarto risultato utile di fila per i canarini di Mura.
Nessun gol anche nel match-salvezza tra Ghilarza e Stintino: padroni di casa a caccia della prima vittoria in casa in questo torneo, ma gli ospiti si difendono con le unghie e con i denti e conquistano un buon punticino. Ai guilcerini di Deliperi sfuma l'obiettivo sorpasso sui nurresi che agganciano a quota 13 Castelsardo e Thiesi.
Colpo in esterna per il Li Punti, che si impone per 4 a 3 ai danni dell'Atletico Bono: succede di tutto nell'arco dei 90' di gioco, con i padroni di casa che si portano in vantaggio per primi, al 22', grazie al gol di Dieng, poi il raddoppio di Solinas al 33'. Gli ospiti rimangono a galla grazie al primo dei tre gol siglati da Alberti, che al 39' riapre il confronto; ad inizio ripresa però sono sempre i padroni di casa a trovare la via della rete con Fresu, che colpisce dopo 120 secondi di gioco. Poi sale in cattedra Alberti, con il gol al 7'; gli ospiti rimettono tutto in equilibrio con Solinas, al 24', ma al 33' arriva il colpo di grazia sferrato sempre da Alberti. I sassaresi sono terzultimi, staccano il Bono e si portano a -1 dai playout.
