L'Andromeda gela il Guspini, la Monteponi stende il Monserrato e ringrazia; il Senorbì consolida il terzo posto

Inaspettata battuta d'arresto per il Guspini di Zurru, al primo pari in stagione, che non riesce ad andare oltre l'1 a 1 nel difficilissimo impegno in trasferta sul campo dell'Andromeda di mister Desogus.
La gara si mette subito in discesa per gli ospiti, che passano con il solito Tomasi al primo vero affondo della gara, ma nella ripresa Toro sigla la rete del pareggio.
Il Guspini si conferma ancora in vetta alla classifica, ma si deve guardare le spalle dall'assalto della Monteponi Iglesias, staccata ora soltanto di un punto, che liquida la pratica Monserrato con un netto 5 a 0.
Buona prestazione sul piano della personalità per i padroni di casa che partono subito fortissimo trascinati da un Danilo Loddo ispiratissimo che però non trova la zampata vincente; il Monserrato non sta a guardare e cerca di pungere con un colpo di testa di Matacena su cross di Ledda, con Rubbiani che para a terra.
Scampato il pericolo, la Monteponi passa: Cau per Musiu che di destro trafigge Ambu per il vantaggio; lo stesso Musiu raddoppia poco dopo su assist di Meloni.
A cinque dal riposo, Alessio Meloni realizza il tre a zero.
Nella ripresa il copione non cambia: Gianluca Meloni, ben imbeccato da Ferraro, firma il quarto gol; chiude il discorso il neo-entrato Giacomo Sanna, che continua nel migliore dei modi il proprio recupero.

Quarta vittoria consecutiva per il Senorbì di mister Coraddu che batte in casa la Libertas Barumini con il punteggio di 2 a 0: dopo un buon primo tempo, il Senorbì passa nella ripresa grazie alla rete di Concu in apertura; chiude il discorso il solito Olla nel finale.

Sadali e Fulgor danno vita ad una partita ricca di gol sul neutro di Villanovatulo: padroni di casa subito in avanti grazie ad una rete di Argiolas che batte Matza con un piattone preciso; la reazione degli ospiti però non si fa attendere, con Congiu che corregge di testa un bel traversone di Uccheddu dalla sinistra.
Nel secondo tempo, gli ospiti ci credono e scendono in campo con grande determinazione: Pilia sigla il momentaneo vantaggio per la Fulgor sugli sviluppi di un calcio d'angolo.
Il Sadali non ci sta e pareggia prima con Cogoni, lasciato colpevolmente solo dalla difesa avversaria, poi passa in vantaggio con un rigore trasformato da Pibiri per fallo subito da Cogoni ad opera di Mascia.
Passano cinque minuti e il Sadali chiude il discorso con un rigore trasformato da Dettori, che spiazza Matza.

Continua il momento positivo per la Ferrini Quartu, al settimo risultato utile consecutivo con cinque vittorie e due pareggi, che torna dalla trasferta di Portoscuso con un punto prezioso, che permette ai bianco-verdi di salire al sesto posto in classifica a quota 24 punti: la partita, giocata nonostante un fortissimo vento, si sblocca nella ripresa; Pintus firma il momentaneo vantaggio per i padroni di casa, ma la replica della Ferrini è immediata con Marcia.
Nel finale, il Portoscuso sfiora il colpo grosso, ma Cocco e compagni si salvano.

Successo esterno per il Tratalias che interrompe così un digiuno che durava da ben sei turni, 3 a 1 il risultato finale ai danni del Gonnesa: Broi porta in vantaggio in apertura i padroni di casa ma Santus e Cimmino ribaltano la situazione in cinque minuti.
Nel finale, la rete di Piras chiude definitivamente i giochi.

Continua il periodo difficile per la Fermassenti, 22 punti, che non centra una vittoria dall'8 dicembre scorso: il Carloforte rialza così la testa conquistando l'intera posta in palio grazie al 3 a 1 finale.
Ospiti in vantaggio grazie ad un autogol di Tronci, ma Achenza ci mette una pezza e firma il momentaneo pari.
Lazzaro alla mezz'ora trasforma un calcio di punizione, nella ripresa Peloso, su rigore, con i locali in inferiorità numerica, chiude i conti.

Termina in parità, 1 a 1, la sfida salvezza tra il Cus e l'Escalaplano, che acciuffa il pari all'ultimo respiro: le reti arrivano tutte nella ripresa, con Gaddari che sblocca il punteggio e illude i padroni di casa.
Gli ospiti non molla e in pieno tempo di recupero trova il pari con Farci, direttamente da calcio di punizione.
L'Escalaplano mantiene così un punto di vantaggio nei confronti degli avversari diretti e aggancia la Fulgor al terzultimo posto.