L'Antiochense fa la festa anche al Vecchio Borgo; buon punto per il Decimoputzu di Usai in casa della Don Bosco, Gialeto di misura

Dopo il ricchissimo antipasto servito il sabato, con ben quattro gare, la terza giornata per quanto riguarda il Girone B della Prima Categoria si chiude con il botto. Alla fine dei giochi, dunque, l'Antiochense si conferma in vetta alla classifica, a punteggio pieno, grazie al successo, il terzo di fila, conquistato nell'attesissimo match contro il Vecchio Borgo Sant'Elia, battuto con un secco 3 a 1. Sabiu porta in vantaggio i locali dopo appena 15', con una staffilata al volo. Il raddoppio, al 25', porta la firma di Foddi, su assist firmato da Sanna. I padroni di casa continuano a spingere forte e al 35' trovano addirittura il tris, con Farris, che batte Contu con un siluro dalla distanza. Nella ripresa Floris trasforma il calcio di rigore che vale per il punto della bandiera dei cagliaritani, che chiudono in dieci uomini e non hanno più le forze per imbastire la rimonta.
Mister Mennella del Decimoputzu in settimana era stato piuttosto chiaro: la trasferta contro la Don Bosco era la classica gara da prendere con le molle, e Mocci e soci se la cavano con un buon pareggio, con il punteggio di 1 a 1. Gli ospiti sfondano per primi grazie al guizzo di Manuel Usai; i locali non sono da meno e si buttano in avanti, con Siddi che mette più di un brivido alla retroguardia dei bianco-bu. Il pari della Fortitudo arriva solo nella ripresa: al 57' Corda conquista un calcio di rigore che Di Antonio trasforma.
Seconda vittoria stagionale per i serramannesi della Gialeto, che strappano i tre punti dalla delicatissima sfida in casa del sempre ostico Furtei: i ragazzi di Ruggero sfornano una prestazione di altissimo livello, sia sul piano del gioco che, soprattutto, su quello della personalità, ma i padroni di casa resistono sino agli ultimi 5' della gara, quando Piras beffa il portiere avversario con un tiro carico di veleno. Da segnalare, nella prima frazione, il miracolo di Boassa sulla conclusione a botta sicura di Podda. Partita a tratti molto nervosa, con ben nove ammoniti e due espulsi.
Successo casalingo per il Sestu, che supera la Fermassenti di misura, con il punteggio di 2 a 1: ospiti in gol per primi, dopo appena 5' di gioco, con Cosa, che sfrutta al massimo un lancio proveniente dalle retrovie e insacca alle spalle di Asunis con un tocco morbido. Il Sestu reagisce immediatamente e prende il pallino del gioco, cingendo d'assedio l'area di rigore avversaria; ci provano Pintus, Atzori e Monni, ma Di Meglio è in giornata di prodezze e salva i suoi. Ci pensa Viani, alla mezz'ora, a impattare trasformando un penalty concesso per fallo su Pintus. Lo stesso Pintus firma il raddoppio poco prima del riposo, capitalizzando l'ottimo lavoro di Frau sulla fascia.
Pari e patta, con quattro reti in totale, tra Atletico Masainas e Capoterra: primo tempo a favore degli ospiti, che sfondano per due volte con Mattana, a segno al 5' e a cavallo della mezz'ora. Nella ripresa però Loddo rimette in corsa i suoi, con la collaborazione di Pessiu; sarà proprio Pessiu a firmare il definitivo pari, al termine di una ficcante azione in velocità, conclusa con una sberla dalla distanza.
Giornata positiva per la Virtus Villamar, 2 a 1 alla Libertas di Barumini: il derby, attesissimo da entrambe le tifoserie, si sblocca già al 15', quando Pinna, di testa, sugli sviluppi di un calcio d'angolo, insacca alle spalle di Caria. Sei minuti più tardi arriva il raddoppio firmato da Lonis, ben innescato da Cotza. Ad inizio ripresa la Libertas butta alle ortiche un calcio di rigore, con Sergi che perde il duello con Usai. Ci pensa Piga a siglare il punto che riapre la contesa: forcing dei giallo-rossi, ma il punteggio non cambierà più.
Primi sorrisi in casa Segariu, che nella sfida andata in scena sabato conquista finalmente la vittoria, ai danni della Monreale. Buona la prova per i ragazzi di mister Congia, che però soffrono, soprattutto all'inizio, la velocità di Senis, che trova il vantaggio al 4'. Il Segariu fatica ma alla mezz'ora trova il pari con Soufiane El Youni, che ribadisce in rete la respina di Galliano sul tentativo di Tronci, direttamente su calcio di punizione. Ad inizio ripresa ancora la premiata ditta El Youni – Tronci protagonista: questa volta è il primo a sfornare l'assist per il compagno che scarica in fondo al sacco un sinistro violentissimo che non lascia scampo a Galliano. Alla mezz'ora della ripresa Tronci, ancora lui, per la sua personalissima doppietta, chiude definitivamente i giochi, con una perla su calcio di punizione.