L'Arzachena manda il Porto Torres dentro i playoff, entusiasma la rimonta del Castiadas

L’Arzachena batte lo Zagarolo e il Porto Torres, vincendo a Sanluri, aggancia il quinto posto che vale i playoff. Il Budoni si fa raggiungere all’85’ dal Cynthia e il Castiadas, battendo il Guidonia nello scontro diretto, non aggancia il terz’ultimo posto che vale i playout. La cooperativa sarda funziona a metà nella 28° giornata (-6 al termine) mentre il Selargius non aiuta la propria causa perdendo in casa contro il Fidene una gara che poteva voler dire aggancio agli avversari. Il Tavolara, invece, ha deciso di farsi male ancor di più perdendo 3-0 ad Anzio e sprofondando all’ultimo posto.

Porto Torres alle stelle, il Sanluri si pianta - Il Porto Torres di Affuso è senz’altro la squadra più in forma del momento. Lo dice l’andamento delle ultime 5 gare (13 punti), lo certifica il tipo di gare che disputa. Anche a Sanluri i rossoblù mostrano le stimmate da grande squadra. Sbloccano l’incontro con Gadau, di testa, dopo 6’, si fanno raggiungere da Mirabet, che sfrutta una dormita generale sugli sviluppi di un angolo, assorbono bene il leggero sbandamento e poi nella ripresa piazzano lo sprint decisivo con i due suoi migliori uomini in campo, Fadda e Oggiano. Quinto posto agganciato per effetto del ko dello Zagarolo ad Arzachena, scontri diretti che favoriscono i turritani e quarto derby all’orizzonte proprio contro gli smeraldini autori dell’indiretto favore in chiave playoff.

Il Tavolara di nuovo sull’orlo del baratro - Gli olbiesi sprecano quanto di buono fatto negli ultimi due mesi per togliersi dall’ultimo gradino del podio ma perdono nettamente 3-0 ad Anziolavinio (dopo l’1-0 nel derby col Budoni ) e scivolano nuovamente in fondo alla classifica. La partita dei ragazzi di Addis dura lo spazio di 17’, fino cioè al vantaggio laziale con il bomber Antonelli, poi il raddoppio di Giuffrida al 36’ toglie ogni speranza e il tris di Lupi al 6’ della ripresa rende ancora più pesante la situazione in casa Tavolara. Lo spettro della retrocessione diretta si rifà concreto e se Borrotzu e compagni non reagiscono immediatamente a questa nuova situazione di difficoltà in classifica, offrendo prestazioni di diverso spessore, le possibilità di disputare i playout si assottigliano, perché le partite rimanenti da giocare sono poche e gli avversari in lotta si fanno più agguerriti. Il prossimo turno contro il Sanluri sa già di ultima spiaggia.

Arzachena, una rimonta vincente - L’Arzachena ritrova il successo dopo tre turni e si avvicina molto al traguardo salvezza. Gli smeraldini vincono in rimonta contro lo Zagarolo una gara costellata da tanti errori sottoporta (anche un calcio di rigore fallito), col vantaggio di un uomo per quasi tutto il secondo tempo, e poi di due negli ultimi 10’. La rete di Martellacci al 28’ illude la quinta forza del torneo, Demartis fallisce il pari dal dischetto al 39’ ma lo trova al 51’ su assist di Hasa, il macedone prima colpisce la traversa e poi si procura il secondo penalty di giornata che Medda trasforma al 79’. Finale convulso, Hasa (un po’ “arrugginito” dal mese di squalifica) non trova il 3-1, la squadra ha paura di vincere e arretra, Pantanelli perciò si supera su Martellacci e Paglia blindando l’importante successo.

Budoni raggiunto all'85', stop del Selargius - Il Budoni si morde le mani per una vittoria che sfuma a 5’ dalla fine contro un Cynthia messo alle corde per tutto il secondo tempo dai ragazzi di Cerbone sciuponi con Mesina, Pau e Ndao sia prima che dopo la rete del vantaggio dello stesso Pau al 71’. Distrazione fatale dei galluresi all’85 con l’ex Arzachena e Sanluri Andrea Sola che supera Capello sugli sviluppi di un calcio d’angolo. I galluresi mantengono le 5 lunghezze di vantaggio dalla zona playout e aumentano il distacco dal Selargius, sconfitto in casa dal Fidene. I ragazzi di Virgilio Perra pagano le assenze a centrocampo di Nuvoli, Farci e Di Prisco, e l'ingenuità di Boi che si fa espellere al 73' nel momento di maggior sforzo dei granata alla ricerca del pari dopo il vantaggio romano con Roversi al 55'. La striscia di risultati utili si ferma a tre e Melis & Co. falliscono l'aggancio in classifica a dei rivali in difficoltà che sarebbero stati invischiati nella bagarre-salvezza.

Congiu regala la quarta gioia al Castiadas - Chi non vuole arrendersi ad una retrocessione che pareva scontata appena 5 partite fa è il Castiadas che fa suo lo scontro diretto col Guidonia, lasciando l'ultima piazza al Tavolara e avvicinandosi ad un punto dal terz'ultimo posto occupato dal Cynthia che vale i playout. Il successo di misura è frutto di un lungo lavoro alle corde dei ragazzi di Piccarreta che piazzano il gol decisivo al 75' con l'esterno difensivo Congiu. La quarta vittoria nelle ultime cinque gare rende la scalata dei sarrabesi verso la salvezza sempre più avvincente. 

Fabio Salis